Di e con Elena Guerrini
Cura della produzione e distribuzione Davide Di Pierro
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Bella tutta! sono io e la mia pancia,
Bella tutta! è ribellarsi a chi ci vuole trasformare in tante Barbie sorridenti, Bella tutta! è un inno alla nostra singolarità.
È un tentativo di analizzare i meccanismi che ci imprigionano e ci fanno diventare tutte uguali, è un invito ad amare le nostre imperfezioni e a non cercare di essere qualcosa che non siamo. Bella tutta! È un inno alla nostra singolarità
è un tentativo di analizzare i meccanismi che ci imprigionano e ci fanno diventare tutti uguali Bella tutta! è una preghiera dell’anima perché ciascuno di noi impari ad amarsi accettando la propria diversità, senza mascherarsi, modificarsi, aggiustarsi.
Solo dopo essersi accettati e aver preso coscienza del nostro corpo ci sarà spazio per accogliere l’altro, per aprirsi al mondo.
In cinquanta minuti, si viaggia nel mondo delle diete, per attraversare una adolescenza comune a molti ragazzi e ragazze soggetti al CUBO (canone unico di bellezza omologata), fino ad analizzare con poesia i canoni estetici (e di comportamento) indotti dal mondo della pubblicità e della televisione.
Bella tutta! È un inno alla vita, alla propria unicità, ai propri bisogni più intimi, che molto spesso sono quelli di un ascolto urlato silenziosamente.
Il messaggio di Elena Guerrini rivolto alle donne è: “Amate la vostra unicità imperfetta”
“Bella Tutta sono io e la mia pancia” dice l’attrice e regista toscana che presta corpo e storia alla protagonista Winnie Pliz (Winnie come la protagonista di Giorni Felici di Samuel Becket) che vive sommersa da immagini di modelle e di donne sempre più irreali.
“Quando sono diventata mamma mi sono accorta che i chili in più con cui avevo sempre combattuto mi piacevano e da grassa che ero sono diventata Curvy, poi anche Milf. E la pancia, in genere amata, coccolata e invidiata, solo quando sei incinta, mi ha insegnato ad accettare la mia bellezza in ogni momento. Nella vita ho provato 68 diete diverse, in 15 anni ho perso 310 chili e ne ho ripresi 325, ma adesso mi sento bella tutta, nel mio peso reale e senza diete”.
Un messaggio che non si ferma in teatro, ma che diventa anche un laboratorio di scrittura poetico/creativa sul corpo e sull’autostima, per ascoltare, interpretare e capire il nostro corpo tramite la scrittura.
Elena Guerrini attrice e autrice, ha iniziato la sua esperienza artistica nel 1994 con il Teatro della Valdoca. Ha fatto parte come attrice-creatrice della compagnia di Pippo Delbono dal 1997 al 2008, da Barboni a Urlo. Nel cinema ha lavorato con registi come: Pupi Avati, Pappi Corsicato, Giuseppe Bertolucci, Alfonso Arau, Paolo Virzì. Da cinque anni porta avanti un percorso autonomo fra teatro, natura, scrittura e memoria. Da dieci dirige il Festival a Veglia (MAV) accadimenti artistici a baratto tra Manciano e Orbetello, nel mese di settembre. Conduce presso scuole e teatri, laboratori di scrittura creativa e teatrale.
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Nuovo Teatro Ariberto, Via Daniele Crespi 9
Una sala che ha riaperto a settembre 2013 con una stagione professionale e di alto profilo. Da allora ha ospitato, tra gli altri, Laura Curino, Assemblea Teatro, Beppe Casales, Pacta dei Teatri e il vero e proprio “caso” sulle scene milanesi Storia e Narrazione, di Chiara Continisio e Paolo Colombo.
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Biglietti:
€ 15,00 intero
€ 13,50 tesserati ATM
€ 9,00 tesserati (vedi sito) e locali convenzionati
€ 8,50 scuole di teatro, con tessera
€ 8,00 under 25 e over 60 anni
€ 7,50 alunni scuola teatro residente, tesserati cineforum Ariberto, Masci,
Gas Filo di Paglia, Unitre, scuola Paolo Grassi, socie Casa delle Donne di Milano
€ 7,50 gruppi minimo 10 persone
€ 6,50 dagli 8 ai 14 anni
€ 6,00 gruppi scuole minimo 10 persone € 2,00 operatori con tessera
€ 1 fino agli 8 anni
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Info e prenotazioni:
Tel. 3485559441
Sito. www.nuovoteatroariberto/prenotazioni/
Prevendita. Da lunedì a venerdì, 16-19; prima dello spettacolo, 20-20.45
Come raggiungere il teatro:
MM2: fermate Sant’Ambrogio e Sant’Agostino
Autobus: 74, 47 e 59 (capolinea P. za Cantore), 94 (P. za Resistenza Partigiana)
Tram: 14 e 2 (C. so Genova – Via Ariberto)
Parcheggio BikeMi: P.za Sant’Agostino
Parking a pagamento: Via Ariberto
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Informazioni e contatti:
Via email: stampa@nuovoteatroariberto.it
Sul web: www.nuovoteatroariberto.it
Su Facebook: Nuovo Teatro Ariberto