Testo e regia a cura di Mario Sorbello.
Protagonisti Mario Sorbello, G. Carbone e M.L. Lombardo
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Una telefonata inattesa, un amico di infanzia e una stravagante richiesta: assistere ad una serata di cabaret per cercare di cogliere ciò che le persone percepiscono di lui. Lui è Dova’ le, un comico che, approfittando della serata e del suo compleanno, racconta al pubblico la storia di un omicidio dove non si sa chi è la vittima, l’assassino o chi è stato assassinato per tutta la vita. Il racconto narra in chiave comica il primo funerale di Dova’ le che, costretto come tanti ebrei a frequentare un campeggio paramilitare, un giorno viene obbligato ad andare ad un funerale molto distante dal campeggio. Nel lungo viaggio il piccolo ebreo cerca di richiamare in mente i ricordi più belli di entrambi i genitori, considerato che non aveva fratelli e che le famiglie di entrambi i genitori erano stati oggetto della Shoah. Ma racconta soprattutto dello stupro della madre avvenuto per mano di tre polacchi ferrovieri.
Questo cabarettista comico ma triste, a tratti carismatico e affascinante, con il suo racconto intervallato da gag e barzellette attualizza la Shoah patita soprattutto dalla madre confrontandola con la situazione attuale data dal conflitto tra israeliani e palestinesi. In questo modo, il dramma della Shoah e il peso della storia, le difficoltà nel venire a patti con essa, il confronto con la morte, la famiglia e l’amicizia sono tutti gli ingredienti di questa storia paradossale, drammatica e persino violenta sull’ anima di un ragazzo di soli 14 anni.
Un comico che non ha da chiedere più nulla alla vita ma che cerca attraverso la sua storia di dare la speranza a due popoli in perenne conflitto.
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TEATRO DEI CONCIATORI – Via dei Conciatori, 5 – 00154 ROMA
Tel. 06.45448982 – 06.45470031 – info@teatrodeiconciatori.it – http://www.teatrodeiconciatori.it/
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TIPOLOGIA BIGLIETTI: € 18,00 + tessera obbligatoria di 2 €
ORARIO SPETTACOLI: dal martedì al sabato ore 21,00 domenica ore 18,00