Mentre c’è ancora chi discute sul diritto o meno delle coppie omosessuali di potersi sposare e/o avere figli, Tullio Solenghi e Massimo Dapporto ci aspettano a teatro per mostrarci un quadro della vita di una coppia gay negli anni Sessanta, non certo facile. Tra battute e bisticci di coppia, Charlie e Henry fanno un bilancio delle loro vite. Charlie è un attore che non calca le scene da tanti anni, divorziato e con una figlia che non ha praticamente mai conosciuto, mentre Henry è un barbiere di un negozio di periferia. A complicare la loro quotidianità l’arrivo imminente della figlia, in cerca di una raccomandazione dal padre, e una convocazione in tribunale perché Charlie si è esibito di recente in un locale imitando Marylin Monroe e facendo l’occhiolino ad un poliziotto.
Battibecchi degni di Casa Vianello, attimi di intimità che ricordano quelli di una qualsiasi coppia sposata e risate amare mentre entrambi guardano al passato vedendo i loro sogni infranti. E se Charlie avrebbe desiderato la vita da attore di successo e tombeur… des hommes, Henry invece sarebbe stato più il tipo da famiglia e salone di bellezza alla moda. Sono invece una coppia di eccentrici che restano assieme per paura di restare da soli. Una vita fatta di compromessi e abitudine, in cui nessuno dei due ha il coraggio di provare ad essere libero, perché la società glielo impedisce e per la paura di restare da soli. Un legame che ricorda ancora la scintilla di una passione che sembra essersi sopita da tanto tempo.
E mentre vediamo uno spaccato degli anni Sessanta, in cui ancora si rischiavano due anni di carcere se ci si travestiva da donna in pubblico, alcune cose ci sembrano così lontane: cambi di sesso, matrimoni omosessuali, famiglie arcobaleno… altro che travestimenti! Eppure, le relazioni non sono cambiate così tanto né forse l’opinione comune si è abituata a tutti questi traguardi come ci vogliono far credere. A testimoniare questo fatto è stato il timido applauso, in una sala pienissima, a seguito del bacio finale.
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Produzione
Star Dust Show Productions
Regia Roberto Valerio
Interpreti Massimo Dapporto, Tullio Solenghi
Adattamento Massimo Dapporto
Scene Massimo Bellando Randone
Costumi Moris Verdiani
Musiche Brentmont