Il Teatro Testoni Ragazzi ha dato il via il 24 febbraio, alla 13° edizione di “Visioni di futuro, visioni di teatro…”, il Festival Internazionale di teatro e cultura per la prima infanzia. A tagliare il nastro degli spettacoli dedicati alle famiglie è stata la Compagnia Sudafricana Magnet Theatre con lo spettacolo “Ekhaya” ovvero casa.
La casa, si sa, per i bambini è un luogo importante, non solo perché è il posto dove si sentono al sicuro, conla presenza dei loro affetti e il calore dell’amore che li circonda, ma anche perché essa rappresenta il suo mondo e il suo “io”, è il territorio dell’ego, ed è il luogo nel quale si impara a conoscere se stessi e gli altri, ma è anche rifugio e fonte di sicurezza.
Akhaya è uno spettacolo che esplora, con delicatezza e grazia, la relazione che i bambini hanno con la casa, con il loro concetto di “essere a casa” e tutte le sensazioni ad esso collegate, utilizzando un immaginario vicino al loro.
I quattro performer in scena – Nolufefe Ntshuntshe, Jason Jacobs, Babalwa Makwetu e Athenkosi Mfamela, si muovono sul palcoscenico alla ricerca della loro casa ma non solo, anche del loro posto nel mondo, della propria identità, dell’incontro e della gioia di relazionarsi con l’altro.
Ognuno di loro viaggerà per cercare la propria casa, riprodotta tramite dei cartoni. Ma dov’è questa casa: Qui? La? Al centro? La casa, in questo spettacolo, perde il suo connotato di bene materiale inamovibile, perché attraverso dei fili che collegano tutti i cartoni – uno con i colori dell’arcobaleno simbolo di pace e armonia tra i popoli – si lancia un messaggio che ogni luogo può essere casa se c’è connessione, amicizia e fratellanza.
Questo messaggio d’amore è accompagnato anche dalle belle voci dei performer, che intonano dei canti tipici della loro cultura, accompagnati anche da alcuni passi di danza cui i piccoli spettatori subito si affezionano tentando di emularli.