di Luigi Pirandello
con Valter Malosti, Roberta Caronia, Valter Malosti Paola Pace, Vito Di Bella, Paolo Giangranasso, Cristina Arnone, Roberta Crivelli
adattamento e regia Valter Malosti
scena Carmelo Giammello
costumi Alessio Rosati
luci Francesco Dell’Elba
produzione Teatro di Dioniso con il sostegno del Sistema Teatro Torino
——–
“Il carattere di Ciampa è pazzesco, questa è la sua nota fondamentale. Gesti, andatura modi di parlare, pazzeschi. Cosicché dovrà nascere il sospetto e la paura che a un dato momento egli possa uccidere” scrive Pirandello a Martoglio, l’8 febbraio 1917.
Beatrice, moglie del cavalier Fiorìca, sospetta che il marito la tradisca con la giovane moglie del suo scrivano Ciampa. Ròsa dalla gelosia, ordisce una trappola per sorprendere i due, senza calcolare le conseguenze di una simile idea
Malosti affronta il personaggio di Ciampa e per la prima volta una commedia di Pirandello, confrontandosi con uno dei testi più popolari del grande drammaturgo siciliano, cercando di strapparlo allo stereotipo e tentando di restituire la forza eversiva e originaria di quei “corpi in rivolta” posti al centro della scena che è pensata come un labirinto: una feroce macchina/trappola.
Un testo vivissimo grazie alla violenza beffarda della lingua, una sorta di musica espressionista e tragicomica, molto evidente nel testo scritto in dialetto siciliano che è alla base di un lavoro originale di drammaturgia.
Una versione più schietta, dura, non “ripulita” del testo pirandelliano, affidata sia al dialetto della prima stesura sia ad un italiano connotato da elementi dialettali, che lascia agli attori una partitura più ritmica e musicale, tentando di recuperare anche una dimensione più autentica. Questa prima versione, infatti, offre materia a Malosti per un lavoro di riscoperta e rilettura non solo linguistica, ma di ridefinizione di caratteri e ruoli affioranti dal recupero dei tagli capocomicali di Musco, mai ripristinati dall’autore nell’edizione italiana. Beatrice Fiorìca,la moglie tradita ridiventa co-protagonista della commedia, accanto a Ciampa. La storia, altamente simbolica, nasconde tutte le ossessioni care a Pirandello rispetto ai diversi ruoli che di volta in volta la società impone e pretende dall’essere umano.
——–
PREZZO
Intero: I,II,III settore 32€ / IV settore 25€; over60/under26: 18€
convenzioni: I, II, III settore 22,50€ / IV settore 18€
——–
ORARI
Lun. riposo; mar, sab h 20.30; mer, ven h 19.45; gio h 21.00; dom h 16.00
Conversazione con Valter Malosti e Roberta Carpani
——–
INFO
Tel: 02 59 99 52 06
biglietteria@teatrofrancoparenti.it
——–