Torna il Milano Clown Festival, festival internazionale sul nuovo clown e teatro di strada alla sua dodicesima edizione. Promosso da Scuola di Arti Circensi e Teatrali di Milano, ideato e diretto da Maurizio Accattato, coinvolge artisti e compagnie di “nuovo circo” provenienti da tutto il mondo, con ospiti straordinari che animeranno la città da mercoledì 1 a sabato 4 marzo, come per tradizione in concomitanza del Carnevale Ambrosiano. In ben 20 luoghi cittadini, quest’anno saranno addirittura 152 gli appuntamenti tra spettacoli, eventi speciali, concerti, incontri dedicati ai più piccoli, tutti rigorosamente a ingresso libero.
Come sempre i contenuti del festival sono ispirati a una provocazione: in questa XII edizione “Il Diritto di Ridere” sarà il messaggio lanciato agli esseri umani, che dovrebbero rivendicare per legge la possibilità di dimenticare le brutture di un tempo povero di spirito, dove più è forte la lotta per la sopravvivenza materiale, maggiore è il coraggio che ci vuole per poter RIDERE. Un diritto inalienabile dell’umanità tutta, anche di chi non crede nemmeno di averne bisogno. Una provocazione all’amore che il festival porterà in giro con grandi artisti come il buffone-filosofo Leo Bassi, tra i più amati al mondo, Enrico Bonavera, Arlecchino, figlio artistico di Ferruccio Soleri, Carlo Cialdo Capelli, musicista e storico collaboratore di Giorgio Gaber ma anche con la presenza-lascito del sempre vivo nostro maestro Dario Fo, a cui è dedicata l’edizione del 2017.
Oltre a proporre i loro nuovi spettacoli al pubblico del festival, questi artisti saranno protagonisti in un incontro pubblico sul tema “il ruolo del buffone oggi”: un confronto aperto a pochi mesi dalla scomparsa di Fo. Nel giugno 2006 al Piccolo Teatro Studio, proprio al fianco di Dario Fo e Leo Bassi nasceva da un’idea di Maurizio Accattato – fondatore e direttore artistico del Milano Clown Festival – il Pronto Intervento Clown, con l’obiettivo di avvolgere la città in un unico abbraccio, partendo dalle periferie per arrivare al centro.
Mercoledì giornata di apertura: “Il Diritto di Ridere-DAY!”
Il festival si aprirà come da tradizione alla Casa della Carità mercoledì 1 alle ore 11 con uno spettacolo per gli ospiti grandi e piccini. Il lavoro con le periferie ha portato a speciali collaborazioni, prima tra tutte quella con la Casa dell’ArtEducazione, progetto culturale e artistico sviluppato da educatori e artisti che mira a coinvolgere attraverso l’arte i ragazzi più vulnerabili, vittime di migrazioni e povertà. Saranno loro, accompagnati dai PIC del Pronto Intervento Clown – compagnia di clown d’assalto giocoso guidata da Moriss, alias Maurizio Accattato – ad esibirsi in alcune spettacolari performance di strada, che avranno come tema il diritto di ridere. Altra importante collaborazione sarà quella con il SEAD Servizio Educativo Adolescenti in Difficoltà del Comune di Milano, con cui è attivo un progetto teatrale e culturale che vede coinvolto un gruppo di giovanissimi, protagonisti al festival con le loro performance clownesche a sorpresa.
Alle ore 14, si svolgerà la tradizionale Parata in via Padova con gli artisti e il mitico PIC Bus, l’autobus bianco lungo dodici metri alla testa del corteo, che raggiungerà l’Ospedale dei bambini Buzzi, dove la Compagnia spagnola ‘La Pequena Victoria Cen’ porterà il suo spettacolo, per la gioia dei piccoli pazienti nei reparti.
Altra tappa gioiosa, alle ore 18.30 sarà l’appuntamento a Isolacasateatro con Carlo Cialdo Capelli, musicista e storico collaboratore di Giorgio Gaber, con il debutto dello spettacolo di genere quadro-canzone “Ciuf Ciuf Parte il Treno”, ispirato a un gioco che l’artista faceva proprio nei viaggi con Gaber, con i quadri di Gabriele Zucca e la regia di Maurizio Accattato.
Alle 20.30 al Circo PIC, chapiteau centrale – quest’anno montato presso i Giardini Gregor Mendel, in viale Restelli, di fronte al Palazzo della Regione – si esibirà Dino Lampa, celebre e funambolico acrobata e giocoliere italiano, da anni in Germania, considerato il pioniere dell’arte di strada milanese.
Giovedì 2 la festa ricomincia in Piazza Duomo: via ufficiale alla kermesse!
Alle ore 12, il PIC bus con Moriss e i PIC accompagnati da tutti gli artisti presenti al festival, daranno il via al Carnevale ambrosiano con oltre ottanta artisti in arrivo da dieci diversi paesi e ben nove compagnie in Concorso per aggiudicarsi i tre premi del festival – Premio della Giuria, Premio Giuria dei Bambini e l’amatissimo Premio del Pubblico.
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Leo Bassi ospite speciale
Tra gli ospiti più attesi di quest’edizione c’è sicuramente Leo Bassi. Il celebre filosofo-buffone, come lui stesso si definisce, sarà al festival da venerdì 3 marzo: alle 17.30 al Teatro Sala Fontana, terrà un incontro-spettacolo fortemente voluto da lui e da Maurizio Accattato dal titolo “Il ruolo del buffone, oggi”. A partecipare sarà anche Enrico Bonavera, che con Bassi condivide la visione artistica irriverente e libera da stereotipi. Alle 21.30 Bonavera sarà al Circo PIC con l’imperdibile spettacolo “Alichin di Malebolge”, disavventura comica di un diavolo dantesco accidentalmente tornato tra i vivi.
Leo Bassi sarà di nuovo protagonista in Piazza Duomo sabato grasso alle ore 12.00: l’artista con Moriss e i suoi PIC, i giovanissimi performer della Casa dell’ArtEducazione e i ragazzi del Sead, darà vita ad un sorprendente e grottesco flash-mob, omaggio in chiave irriverente a Dario Fo. Nell’occasione, tutti gli artisti e le compagnie presenti al festival occuperanno le quattro postazioni dell’arte di strada in centro (Piazza Duomo, Corso Vittorio Emanuele e Piazza Mercanti) con i loro spettacoli, per ribadire il messaggio di Dario Fo che, nel 2009, aveva dichiarato: “clown, giocolieri, saltimbanchi di tutto il mondo, unitevi e venite a Milano. Questa città ha bisogno di voi per farvi beffa del re!”. E sempre Leo Bassi concluderà la XII edizione del festival sabato alle ore 21.30 al Teatro Sala Fontana con il suo ultimo spettacolo “Requiem per l’innocenza”, chiaro segno della sua visione del mondo attuale che ha perso la purezza di un tempo a favore di un consumismo che confonde le vite delle persone. Attraverso il percorso artistico della sua famiglia, iniziato oltre un secolo fa – il nonno di Bassi era un celebre artista immortalato nei filmati d’epoca dai fratelli Lumiere – giungerà a raccontare dell’oggi e delle scelte di clown-provocatore, tra cui ultima è la creazione della Chiesa Patolica, dove si venera il culto del ‘pato’ (papero, in spagnolo) e si celebrano messe e matrimoni farseschi che il pubblico e lo stesso Bassi prendono clownescamente sul serio.
Tra le Compagnie Ufficiali, ci sarà la Compagnia danese Dansk Rakkerpak, che ritorna al festival dopo la vittoria del Premio della Giuria nella scorsa edizione con lo spettacolo “Rickshaw”, esilarante storia di uno scatenato autista di risciò e del suo stralunato cliente occidentale.
Quest’anno largo spazio agli artisti tedeschi, in passato poco presenti al festival: grande attesa per la Compagnia Die Buschs, duo di padre e figlio che rende omaggio ai grandi del passato e al vaudeville, in un mix esplosivo di comicità condita con un pizzico di magia. Da non perdere, il Duo Desolato, coppia dalla suggestiva e poetica visione dell’arte del clown, due clochard alla ricerca di un circo che non trovano più.
Tra le compagnie in concorso non mancheranno gli spettacoli degli artisti specializzati in tecniche aeree e trapezi, il palo cinese, acrobati e clown di nuovo circo che nei giorni di festival si alterneranno nei tanti spazi, come: la compagnia ClownTown, collettivo russo-spagnolo, De Berenis Circus dall’Argentina, Claudio Levati, sorta di Woody Allen in chiave ‘nuovo circo’, la compagnia di clown-street-performers Revoluclown dalla Spagna, Brigata Totem, compagnia italiana tra le più spettacolari in circolazione con la loro struttura aerea di oltre sette metri, gli spagnoli La Pequeña Victoria Cen e, direttamente e in esclusiva dal Canada, Moon&Rainbow Circus. Tra le compagnie di nuovo circo la musica sarà ben rappresentata con gli italiani Marlon Banda, polistrumentisti ironici e coinvolgenti, e La Compagnia del Giorno Dopo scatenata tra clarinetti e batterie trasformati in chiave comica. Con il sound dei milanesi Sestomarelli (venerdì ore 23 Circo Bussa) con all’attivo prestigiose collaborazioni internazionali e una ricca tournée europea, la musica non mancherà di far ballare il pubblico.
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I luoghi
Il cuore del festival è da sempre nel quartiere Isola con i tanti luoghi all’aperto e al chiuso, tra i quali i due chapiteau, simbolo della manifestazione: il Circo PIC, quest’anno allestito presso il Giardini Mendel in viale Restelli, di fronte al Palazzo della Regione, e il Circo Bussa presso il Cavalcavia Bussa. A questi si affiancano altre location tutte in zona Isola: da piazza Minniti al Teatro Sala Fontana, Teatro Sassetti, Isola Pepe Verde, Osteria al 9, Pub 24, Frida, Sacro Volto, Sagrato di Santa Maria alla Fontana, e anche due asili della zona, La Giocomotiva e il nuovo Spazio Medionauta.
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Info www.milanoclownfestival.it – info@milanoclownfestival.it
Tel. 02 91 70 50 29 – 366 1042341