da William Shakespeare | adattamento e regia Renato Sarti in collaborazione con Bebo Storti | con Renato Sarti, Bebo Storti, Elena Novoselova | scene e costumi Carlo Sala | musiche Carlo Boccadoro| disegno luci Claudio De Pace| produzione Teatro della Cooperativa | con il sostegno di Regione Lombardia – Progetto NEXT 2012
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Con Otello spritz, produzione del 2013 diventata un vero cavallo di battaglia, riprende la “tournée” degli spettacoli del Teatro della Cooperativa nelle sale milanesi che, cominciata con I me ciamava per nome: 44.787 Risiera di San Sabba, ospitato al Teatro Franco Parenti proseguirà al Teatro Atir Ringhiera e al Teatro Elfo Puccini.
Il 3 e l’8 marzo sono previsti due incontri di approfondimento sullo spettacolo.
Ecco la scheda firmata da Renato Sarti per il debutto.
“Da quattro secoli mi danno della puttana e mi uccidono. È ora di piantarla!” Il grido d’accusa che lancia Desdemona prima di impugnare una calibro 8 e crivellare di proiettili i due infami Otello e Iago, dà voce al silenzio a cui spesso sono costrette le vittime di femminicidio. Ogni tre giorni in Italia, nei modi più feroci, viene uccisa una donna, e sono molte di più ad essere picchiate e maltrattate. Nelle mani di compagni, fidanzati, amanti, padri e mariti, innocui oggetti d’uso quotidiano si trasformano in armi micidiali: una mattanza continua che reclama un finale diverso della tragedia di Shakespeare. Bisogna lanciare un urlo potente che infranga le pareti del teatro, riecheggi nelle strade, nelle piazze e riesca a penetrare all’interno delle mura “amiche”, troppo spesso scenario di questi orrendi delitti. Da secoli l’uomo concepisce la donna come una sua proprietà, è ora di finirla. Il messaggio dev’essere chiaro e inequivocabile.
Otello e Iago fanno parte della galleria dei villain shakespeariani al pari di Re Lear, Macbeth, Riccardo III, Tito Andronico e Amleto; padri ingrati, tiranni spietati, feroci assassini, figli incapaci.
Emblema dello straniero che si è affermato con successo in una realtà diversa dalla sua, Otello, oltre a un ruolo di grande prestigio, è riuscito a conquistare anche il cuore di Desdemona, figlia di un oligarca russo padrone di mezza Venezia, molto più giovane e bella di lui. Ex è riuscito a conquistare anche il cuore della giovane e bella Desdemona, figlia di un oligarca russo padrone di mezza Venezia. Ex calciatore di fama mondiale convertito alla politica, lui, il Moro, milita in un partito vagamente xenofobo ed è diventato Presidente della Regione Veneto. Fra macchine di lusso, yacht, viaggi e party i due innamorati conducono una vita molto spumeggiante. Ma quella che sembrava essere una fiaba veramente spritz, a un certo punto si trasforma nella tragedia più cupa, perché nell’animo del “maschio” la violenza, come il magma in un vulcano apparentemente sopito, è sempre pronta a esplodere.
In una riscrittura così concepita dell’Otello – assolutamente di parte –, il confine che separa la realtà dalla finzione non può che essere estremamente labile, perché solo così, forse, si può ottenere una reazione di autentico sdegno. È per questo che alle donne in sala, alla fine dello spettacolo, viene chiesto di prendere direttamente parte al “gioco al massacro” in atto.
Renato Sarti
durata spettacolo: 90′
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INCONTRI
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Venerdì 3 marzo, ore 21.00 – Centro Culturale della Società Cooperativa (via Hermada, 14 – Milano)
L’autore Renato Sarti (anche Jago in scena) e Margaret Rose (Docente di Lingue e Letterature Straniere all’Università degli Studi di Milano) incontreranno il pubblico nell’ambito dell’iniziativa “Prima della prima – incontri con i protagonisti della stagione teatrale 2016 – 17 del Teatro della Cooperativa ”
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Mercoledì 8 marzo, ore 21.30 – Teatro Filodrammatici di Milano
In occasione della Giornata della Donna, dopo la replica di Otello Spritz, il pubblico del Teatro Filodrammatici avrà l’opportunità di incontrare Assunta Sarlo, giornalista impegnata sul fronte dei diritti delle donne. Insieme a lei, Renato Sarti ed Elena Novoselova.
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DATE E ORARI DI RAPPRESENTAZIONE
martedì 7, giovedì 9 e sabato 11 marzo 21.00 | mercoledì 8 e venerdì 10 marzo 19.30
domenica 12 marzo 16.00
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BIGLIETTI
Intero: 22.00 euro | ridotto convenzionati: 18.00 euro | ridotto under 30: 15 euro | ridotto over 65 e under 18: 11 euro
www.teatrofilodrammatici.eu
tel. 02 36727550
Teatro Filodrammatici di Milano – via Filodrammatici, 1 – ingresso Piazza Paolo Ferrari, 6 – Milano