Da venerdì 10 a domenica 12 febbraio Versiliadanza riserva nell’ambito della programmazione al Teatro Cantiere Florida, una tre giorni dedicata al tema del sacro con tre proposte molto diverse tra loro. PANORAMI DEL SACRO apre con …e d’oro le sue piume una creazione di Julie Ann Anzilotti con testi tratti dal Libro dei Salmi della Bibbia e che cerca di restituire, attraverso la danza, la parola, la musica e il silenzio, la delicatezza e la profondità di questi scritti e la loro capacità di creare echi e adesioni in ognuno di noi. I Salmi scritti da Re Davide sono un testo antico e affascinante, sempre di tale forza e attualità da assumere grande valore spirituale e al tempo stesso poetico, di rara bellezza. Parlano del rapporto dell’uomo con Dio in un dialogo intimo e continuo; e non c’è sentimento che ci appartenga che non sia rappresentato in essi come in uno specchio. Nello spettacolo vengono affrontati temi legati ai vari aspetti dell’animo umano che affiorano dalla lettura dei Salmi: l’angoscia, la richiesta di aiuto, la gioia, la pace, la lode…in una coreografia che alterna momenti individuali a momenti corali in uno spazio che suggerisce intimità e speranza. Il lavoro si avvale della preziosa collaborazione del musicista e compositore Steven Brown, leader del cult-group Tuxedomoon, che ha composto le musiche e che riesce a creare un dialogo musicale con l’azione scenica di straordinaria capacita’ narrativa, musiche di esuberante fantasia, dissonanti, inquiete o sognanti in grado di aderire perfettamente all’universo poetico della compagnia. Sabato 11 febbraio è la volta di Tempo fiorentino prodotto da Versiliadanza, spettacolo di letture e danza con testi di Mario Luzi, Giorgio Mazzanti, Margherita Guidacci e Antonio Tabucchi letti da Andrea Ulivi, Angela Torriani Evangelisti e Gianluigi Tosto, che affrontano il tema del sacro da molti punti di vista: valga, a titolo esemplificativo, il bellissimo racconto de I volatili del Beato Angelico di Antonio Tabucchi che ci introduce alla figura del Beato Angelico e al tema dell’Annunciazione attraverso l’eccellente lettura e interpretazione di Gianluigi Tosto. Chiude il focus sul sacro Nicoletta Cabassi, coreografa e danzatrice, a cui è affidato anche il percorso di alta formazione LaborAzione 2017 realizzato con gli studenti del R.O.S./ Research Open Space diretto da Samuele Cardini/ Opus Ballet Centro Coreografico. Domenica 12 febbraio alle ore 21, nella prima parte della serata sarà presentato l’assolo Nowhere/ Now Here di Nicoletta Cabassi uno spettacolo che indaga la condizione umana dell’essere e/o del sentirsi senza appartenenza. E’ una ricerca emotiva, spaziale e coreografica sul concetto di ‘randagio’ e di ‘randagismo’ applicato non solo agli animali bensì anche alla condizione umana, un viaggio nei concetti di smarrimento e sconfinamento come dimora esistenziale e come prassi del linguaggio contemporaneo. La pièce nasce come riflessione e indagine sull’essere interiormente errante nell’attuale “società liquida”, in quell’ humus globale che tutto azzera e annulla senza più memoria e radici; anche all’artista non resta che l’ immanenza”. Nella seconda parte della serata sarà presentato al pubblico l’esito del percorso di formazione dedicato al tema del sacro.
———
TEATRO CANTIERE FLORIDA
VIA PISANA 111/ROSSO 50143 FIRENZE
———
INFO E BIGLIETTERIA da lunedì a venerdì dalle 10:00 alle 18:00
tel 0557135357/ 0557130644
prenotazioni@cantiereflorida.it
Biglietti interi 15 euro, Ridotto 12 euro, Studenti 9 euro