Giocolieri, equilibristi, trapezisti. Numeri circensi di grande abilità che hanno incantato il pubblico di ogni età in Sud America, Cina, Corea del Sud, Turchia. E poi balletti, luci, colori, costumi color pastello e un’imponente scenografia (il castello del principe misura 18 metri per 8 di altezza).
Questi gli ingredienti di “Cenerentola”, il più grande successo de “La Fiesta Escenica”, compagnia nata nel 1995 da un’idea del suo direttore artistico Abel Martin e formata da trenta interpreti tra i migliori artisti a livello internazionale.
Gli spettatori accorsi al Politeama Genovese dal 24 al 26 febbraio hanno così vissuto la magia di una favola completamente rivisitata ed arricchita nelle atmosfere e nelle emozioni suscitate, grazie ad un circus show svoltosi tra musiche senza tempo e abilità mimiche che hanno permesso anche ai più piccoli di comprenderne agilmente la trama pur in assenza di brani parlati.
I performer de “La Fiesta Escenica” si calano nei panni di tutti i protagonisti della fiaba mescolandosi anche più volte tra gli spettatori in platea per coinvolgere al meglio tutti i bambini: non solo quindi la matrigna, le sorellastre e Cenerentola, ma anche i topini che ne forgiano il vestito o gli uccellini che volteggiano al trapezio. E che vestito quello di Cenerentola! Bianco e dorato, occupa tutto il palcoscenico in altezza!
Ma Cenerentola non potrebbe recarsi al ballo senza il prezioso aiuto della fata madrina ed eccola allora comparire per dare anch’ella un saggio delle proprie capacità virtuosistiche nell’interno della (naturalmente stupenda) carrozza a forma sferica.
E una volta arrivati ecco il ‘clou’ delle esibizioni di tutti gli artisti, convocati a palazzo dal re per un grande spettacolo.
Seppure adatto a tutte le età, “Cenerentola” rivela una particolare attenzione ai più piccoli nella semplicità e nella lentezza del ritmo che affascina i bambini senza però suscitare grandi euforie.
La breve tournée italiana conclusasi con Genova ha rappresentato l’anteprima mondiale del World Tour di “Cenerentola”, definito dalla stampa spagnola (attualmente la compagnia ha sede in Galizia) “a metà strada tra Le Cirque du Soleil e Walt Disney”. “La Fiesta Escenica” tornerà infatti sui palcoscenici di oltre venti nazioni nei prossimi tre anni. Roma, Padova, Torino e Milano aspettano impazienti!