Quattro anni di scambio interculturale e artistico, dieci partner europei, sei prestigiose orchestre che collaboreranno con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e un budget complessivo di 3.465.000: questi i numeri di Music Up Close Network – connecting young people to orchestral works un nuovo progetto europeo nato con il concreto obiettivo di avvicinare il pubblico giovane alla musica e che si concluderà nel dicembre del 2019.
“La finalità è quella di formare una generazione che sia capace di lavorare ‘in rete’ pensando all’Europa – sottolinea Michele dall’Ongaro Presidente Sovrintendente dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia – come collante culturale, riferimento per una comunità allargata che si riconosce nella musica e in valori condivisi”.
Ente promotore e organizzato del progetto internazionale e pluriennale è proprio l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia che collaborerà con prestigiose orchestre, l’Orchestre National de Lille, la Netherland Philharmonic Orchestra, la Barcelona Symphony Orchestra, la Sarajevo Philharmonic Orchestra, la Montenegrin Symphony Orchestra, la Lubljana International Orchestra-Branimir Slokar Academy, l’International Yehudi Menuhin Foundation e con Regesta.exe, società specializzata nella valorizzazione dei patrimoni culturali e nella creazione di contenuti digitali, per mettere in atto una serie di strategie di promozione e diffusione della musica attraverso la collaborazione con ensemble giovanili.
Il progetto si struttura in diversi moduli nati con l’intento di favorire la formazione musicale dei giovani e la conquista di un nuovo pubblico anche attraverso la commissione di nuove composizioni che saranno eseguite in oltre 15 paesi europei.
Fresh Music in the air propone infatti nuove commissioni per ensemble orchestrali, tra cui Solo il tempo, nuova commissione affidata al compositore lucano Pasquale Corrado (in prima esecuzione con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretta da Antonio Pappano a maggio a Santa Cecilia) e Morphic Waves dell’olandese Joey Rouckens eseguita dall’Orchestra di Santa Cecilia diretta da Kristjan Järvi a Roma a luglio.
Attraverso Nurture the future si intende raggiungere un nuovo pubblico attraverso la partecipazione di giovani musicisti con opere multimediali come Biancaneve e i Sette Suoni o Anna e Zef.
Music Ambassadors programme promuove lo scambio e la collaborazione interculturale con la formazione di giovani “ambasciatori della musica” anche attraverso masterclass Jump Start è un programma di scambio delle professionalità e delle metodologie di lavoro. Del budget complessivo di 3.465.000 euro, il 50% sarà finanziato dalla Commissione europea, la quota rimanente divisa fra le istituzioni coinvolte fra cui figura anche la Regione Lazio con un sostegno di 45 mila euro.