La danza ritorna al Teatro Gerolamo di Milano con Luciana Savignano. Chiamato affettuosamente “piccola Scala” per la sua struttura all’italiana, il Teatro è una vera e propria bomboniera nel cuore di Milano, a pochi passi dal centro. Inaugurato nel 1868 come teatro di marionette, ospitò in seguito grandissimi artisti fino alla sua chiusura, nel 1983. Ora, dopo 33 anni, è restituito alla cittadinanza in seguito a un lungo lavoro di restauro. A riaprirlo lo scorso febbraio, i Colla con le loro marionette. La danza invece rinasce con una delle sue Regine: Luciana Savignano. Classe 1943, ha incantato i palcoscenici italiani e internazionali con il suo carisma e la sua espressività, che non vengono a mancare nemmeno ora.Due le coreografie che la vedono protagonista al Gerolamo: Luminare Minus e Funambolia, entrambe di Emanuela Tagliavia.Luminare Minus debuttò nel 2007 per il Festival Mi – To al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano, sempre con Luciana Savignano e gli allievi della Scuola di Ballo dell’Accademia del Teatro alla Scala. Autori Giampaolo Testoni per le musiche, Mauro Bonazzoli per regia ed Emanuela Tagliavia per coreografia, ci cui oggi ne riporta al Gerolamo alcuni estratti. L’immagine della luna prende forma in una dimensione rarefatta, dove la danza procede sospesa intrecciando mito e scienza in un divenire ipnotico.L’atmosfera cambia con Funambolia, una nuova creazione sul mestiere dell’artista e sul costante essere in bilico. Savignano è qui affiancata a un gruppo di danzatori, tra cui la stessa Tagliavia, in un quadro delicato e divertente che attraversa l’animo umano giocando tra le sue infinite sfumature, come tra molteplici fili in cui si cerca di trovare equilibrio.