Il tour, ’20 Years of Placebo, celebra il ventesimo anniversario della pubblicazione del loro album di debutto ’Placebo’. In scaletta la band propone tutte le canzoni più importanti del loro repertorio. Brian Molko ha detto scherzosamente… “Diciamo solo che ci saranno in scaletta canzoni che avevo giurato di non suonare mai più. Penso sia giusto dare ai nostri fan quello che vogliono ascoltare veramente. Sono stati molto pazienti con noi, perché raramente proponiamo i brani più commerciali. Un anniversario di 20 anni è il momento giusto per farlo. Questa è l’intenzione. Questo tour è soprattutto per i fan; per noi è l’occasione di rivisitare un sacco di vecchio materiale. Quindi, se volete vederci suonare dal vivo canzoni come ‘Pure Morning’ e ‘Nancy Boy’, che non facciamo da quasi dieci anni e probabilmente non faremo mai più, farete meglio a venire a uno di questi concerti! Ci saranno anche altre sorprese.”
BIO:
Brian Molko (voce, chitarre), Stefan Olsdal (basso, chitarra e tastiere) e Steve Hewitt (batteria) sono i Placebo, vero e proprio gruppo multinazionale visto che il primo è americano, il secondo svedese e il terzo inglese.
Molko e Olsdal si incontrano per la prima volta in Lussemburgo, alle scuole elementari. I due si ritrovano molti anni dopo in una via di Londra, e al duo si unisce – dapprima a mezzo servizio, poi a pieno titolo – Steve Hewitt, già batterista dei Breed. Tra un’etichetta indipendente e l’altra, riescono a piazzare qualche singolo e ad arrivare all’attenzione della Hut Recordings nonché di David Bowie, che si fa loro pigmalione. Il loro album di debutto, PLACEBO, esce nel 1996. Michael Stipe, in veste di produttore cinematografico, invita i Placebo a prendere parte come attori alle riprese del film “Velvet goldmine”, per la colonna sonora del quale registrano una versione di “20th century boy” dei T-Rex. Nel 1998 esce WITHOUT YOU I’M NOTHING, album incentrato sul tema della solitudine. Il loro terzo album, BLACK MARKET MUSIC, uscito nell’ottobre del 2000, è co-prodotto con Paul Corkett e vede la partecipazione del rapper americano Justin Warfield, di Rob Elis (collaboratore di PJ Harvey) e Severe Loren (Linoleum).
Il gruppo pubblica il quarto album, SLEEPING WITH GHOSTS, nel marzo 2003, seguito nel 2005 da ONCE MORE WITH FEELING: SINGLES, 1996-2004, una raccolta con due inediti. Il nuovo disco di inediti è MEDS, ed esce nel marzo 2006; il disco contiene anche un duetto con Michael Stipe dei R.E.M. su “Broken promise”.
Il primo ottobre del 2007 la band annuncia l’abbandono del batterista Steve Hewitt a causa di divergenze artistiche e personali. Nell’agosto del 2008 viene presentato Steve Forrest, nuovo musicista 22 enne.
E’ il giugno del 2009 quando viene dato alle stampe BATTLE FOR THE SUN, primo lavoro dei Placebo per un’etichetta indipendente (la Pias), prodotto da Dave Bottrill (già al fianco di Tool, dEUS, Muse e Silverchair). Nel 2010 esce BATTLE FOR THE SUN (REDUX EDITION), un doppio che contiene sia il disco originale sia altri dieci brani, tra inediti e rivisitati.
Date evento:
Mercoledì 21 giugno Taormina, Teatro Antico
Domenica 16 luglio Barolo (Cn) – Collisioni Festival
Biglietti: