musiche di Bach, Bartók, Beethoven, Chopin, Debussy, Liszt, Mozart
Pina Coni (pianoforte)
Compagnia Fantateatro
Sandra Bertuzzi (regia, sceneggiatura)
Federico Zuntini (scene e costumi)
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programma musicale:
Ludwig van Beethoven Per Elisa; Sonata “Al chiaro di luna”
Fryderyk Chopin Studio op.10 n.3
Franz Liszt Sogno d’amore
Johann Sebastian Bach Badinerie, Preludio n.1 in do maggiore
Wolfgang Amadeus Mozart Marcia “alla turca”; Andante dalla Sonata K.545
Béla Bartók Danza rumena n.6
Claude Debussy Toccata
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La musica è un’arte che permette di raggiungere mondi sconosciuti. Fantasia, immaginazione, e un magico tappeto sonoro sono gli ingredienti principali di “Alice nel pianoforte delle meraviglie”, fortunatissimo spettacolo musicale realizzato con il sostegno di Alfa Wassermann, andato in scena al Teatro Antoniano di Bologna, con cui dieci anni fa si è inaugurato Baby BoFe’e che conclude questa stagione della rassegna di musica classica dedicata ai bambini.
L’ultimo evento, pensato per bambini dai 4 agli 11 anni, ha regalato un riadattamento della famosa Alice di Lewis Carroll. Annoiata da una lezione di musica, la giovane eroina questa volta, invece di essersi persa in un paese misterioso, è catapultata dentro un pianoforte e all’interno di quell’affascinante oggetto che emette un suono che incanta, emoziona, fa ballare e sognare, Alice incontra una serie di personaggi stravaganti che la condurranno a comprendere meglio il fascino e l’importanza della musica. In lei accrescerà sempre di più il desiderio di imparare a suonare per raggiungere mondi diversi, volare sopra le note e sognare con esse e far sognare anche chi ascolta la musica.
Ed è proprio dentro al pianoforte che Alice vivrà la sua avventura più ricca ed emozionante, accompagnata dal suono continuo dello strumento, presente sul palco e suonato dalle abili e virtuose mani di Pina Coni che, con il suo “Strumento delle meraviglie”, esegue i brani delle più famose pagina pianistiche di Bach, Beethoven, Mozart, Chopin, Liszt, Bartók, Debussy e Schumann. All’interno di questo tappeto musicale Alice incontrerà un Bianconiglio con le punte, che con la sua leggiadria spunta fuori dalla coda del pianoforte e conduce la protagonista a scoprire che suonare uno strumento musicale è una delle cose più belle che si possa fare per se stessi e per gli altri. Ma per capire questo Alice dovrà vivere una fantastica avventura, e incontrare personaggi – interpretati dagli attori della compagnia FantaTeatro di Bologna – come “Allegro” e “Adagio” incaricati da Bianconiglio di trovare gli spartiti musicali che si sono smarriti; un bruco simpatico e dispettoso che le insegnerà il senso del ritmo; il cappellaio matto e la lepre marzolina con i queli intavolerà un bel discorso sull’importanza del tempo, non di quello scandito da un orologio ma dal metronomo: il tempo della musica. E, alla fine, incontrerà anche la regina, la Chiave di Violino e il suo re, la Chiave di Basso. Dopo questo lungo e indimenticabile viaggio Alice avrà compreso l’importanza della musica ed sarà pronta a imparare, con dedizione, disciplina e impegno: ingredienti necessari per poter conoscere e suonare la musica.