La compagnia Eco di fondo, segnalata fra le giovani realtà milanesi più significative, è per la prima volta ospite del Piccolo Teatro: presso la storica sede di via Rovello andrà in scena “La Sirenetta” con un doppio appuntamento, mercoledì 7 giugno alle ore 20.30 e giovedì 8 alle ore 19.30.
Lo spettacolo – rilettura della celeberrima fiaba di Andersen come metafora del tema dell’identità sessuale, tratteggia il ritratto di un adolescente che per un gesto d’amore rinuncia alla sua stessa essenza (la sua coda) nel disperato tentativo di essere accettato, nel disperato tentativo di essere amato; una riflessione sull’amore, quello più difficile, quello verso sé stessi ed il corpo che si abita.
Il lavoro nasce nell’ambito di un progetto di ricerca che il gruppo ha da tempo intrapreso, volto appunto a rivisitare i miti e le fiabe più famose come immagini di temi di attualità di cui ritiene sia urgente parlare oggi, quali l’identità sessuale, l’eutanasia e l’emigrazione.
Grazie al sostegno del progetto NEXT/laboratorio delle idee – promosso da Regione Lombardia e Fondazione Cariplo, in questa stagione teatrale “La Sirenetta” è stato selezionato per una circuitazione presso teatri nazionali – il Piccolo, Il Teatro Pubblico Pugliese, il Teatro India a Roma; lo spazio Kor di Asti per il Circuito di Piemonte dal Vivo.
In tali occasioni, ha ottenuto numerosi consensi di pubblico, come al Teatro Elfo Puccini e nelle diverse città toccate durante la tournée.
In scena, i giovani e validi Riccardo Buffonini, Libero Stelluti, Giulia Viana e Giacomo Ferraù: quest’ultimo firma anche la regia; lo spettacolo si avvale del contributo di Arturo Cirillo, che ha fornito la sua collaborazione registica e prestato la voce alla Strega del mare.
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NOTE DI REGIA
“Siamo partiti dalle lettere di ragazzi adolescenti che hanno deciso di togliersi la vita perché non si sentivano accettati per la propria sessualità. Adolescenti che hanno rinunciato alla loro voce per chissà quanto tempo.
Mai come in questo momento, ci sembra doveroso interrogarci su un tema che spinge l’opinione pubblica a confrontarsi e scontrarsi su domande delicatissime come “cos’è la famiglia oggi?”, la parità dei diritti, la possibilità di prevenire il bullismo per discriminazione sessuale nelle scuole. La nostra intenzione, come negli altri spettacoli di compagnia, non è assolutamente di schierarci a favore o contro una qualsiasi fazione, ma semplicemente di fornire spunti di riflessione ad un pubblico variegato di adulti e adolescenti parlando di una singola, specifica storia su miliardi di altre. Vorremmo cimentarci nell’arduo compito di provare a raccontare tutto quest’universo attraverso i colori a volte vivaci, a volte scuri, della metafora che sottende la fiaba.”
“C’è un istante in cui tutti noi siamo uguali e indefiniti, senza distinzione di sesso e di genere.
E’ da qui che parte tutto. In questo momento pronuncio i miei confini. Testa, braccia e coda”
(“La Sirenetta”)
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Eco di fondo nasce a Milano nel 2009 da Giacomo Ferraù e Giulia Viana, due giovani attori diplomati all’Accademia dei Filodrammatici di Milano nel 2007, che riescono a catalizzare l’interesse di pubblico e critica in un rapido crescendo: dopo aver vinto il Premio Giovani Realtà del Teatro con il loro primo spettacolo insieme, Il più bel giorno della mia vita, si aggiudicano il Premio A.N.P.I. Cultura 2008 Ovest Ticino con il monologo Le rotaie della memoria. A Giacomo Ferraù è inoltre assegnato il Primo premio nazionale e internazionale di regia Fantasio Piccoli 2010 con una versione di Sogno di una notte di mezza estate.
Il primo spettacolo di teatro ragazzi della compagnia, Nato ieri, è finalista Premio Scenario infanzia 2012, Premio Piuma per l’Infanzia 2014 (Teatro delle Ali) e debutta al Festival Segnali 2013; il secondo, O.Z., storia di un’emigrazione, è sostenuto nell’ambito del progetto NEXT – laboratorio delle idee 2014, patrocinato da Amnesty International e EveryOne Group; debutta con successo al Festival Segnali 2015.
Nel 2014 nasce Orfeo ed Euridice, scritto e diretto da César Brie, con Giacomo Ferraù e Giulia Viana, produzione Teatro Presente/Eco di fondo, che vince il Premio selezione Inbox 2014, è finalista al Premio Cassino Off 2016 e ottiene uno strepitoso successo di pubblico al Teatro Elfo Puccini nel febbraio 2015. Sempre nel 2014 la compagnia vince il “Premio Pradella” indetto dall’Accademia dei Filodrammatici di Milano per “La sensibilità di confrontarsi con il contemporaneo e di svolgere una continuativa ricerca su temi etico sociali”.
Eco di fondo è nuovamente sostenuta da NEXT – laboratorio delle idee 2015 per la sua nuova produzione La Sirenetta, che debutta il 26 maggio 2016 a Campo Teatrale (Milano) e fa tappa in ottobre all’Elfo Puccini. Grazie alla selezione di NEXT 2016/17, la tournée prosegue presso il Teatro Rossini di Gioia del Colle, il Teatro Garibaldi di Bisceglie, lo spazio Kor (ex Piccolo Teatro Giraudi) di Asti, il Piccolo Teatro Grassi di Milano e il Teatro India di Roma. Il tour tocca inoltre le città di Torino, Cantù, Bolzano, Mori (TN), Lecco.
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CREDITI:
uno spettacolo Eco di fondo
regia Giacomo Ferraù
con la collaborazione registica di Arturo Cirillo
drammaturgia Giacomo Ferraù e Giulia Viana con il contributo della Compagnia
con Riccardo Buffonini, Giacomo Ferraù, Libero Stelluti e Giulia Viana
e con Arturo Cirillo che presta la sua voce alla strega del mare
assistenti alla regia Piera Mungiguerra, Simon Waldvogel e Michele Basile
disegno luci Giuliano Almerighi
coordinamento coreografico Riccardo Olivier
progetto video Riccardo Calamandrei
organizzazione Elisa Binda
produzione Eco di fondo in coproduzione con Campo teatrale
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PICCOLO TEATRO GRASSI – VIA ROVELLO, 2 MILANO
BIGLIETTI € 10 – Biglietteria in Largo Greppi, 1 – 02.42.411.889 oppure acquisto on line http://www.piccoloteatro.org