Dedichiamo quest’edizione a due grandi artisti e amici che hanno contribuito a far nascere il festival e che non ci sono più: Joseph Scicluna e Caterina Poggesi.
Da 30 giugno al 9 luglio torna Il Giardino delle Esperidi Festival, rassegna di teatro, musica, danza, poesia nei borghi e sui sentieri del Monte di Brianza, quest’anno dedicato al viaggio e alla migrazione, inteso come spostamento di popoli, culture, energie.
Questa tredicesima edizione, ideata e organizzata da Campsirago Residenza, cantiere creativo, crocevia tra artisti, compagnie sostenute e residenti, attivo centro di produzione, mette in scena spettacoli inediti e cult di teatro contemporaneo nei luoghi più suggestivi del Monte Brianza con uno sguardo rivolto ai moderni naufraghi, i migranti, che in forme diverse ci raccontano della nostra anima più nascosta, fragile, negata.
Il festival si apre con il mastodontico Moby Dick (venerdì 30 giugno, ore 21.30 Olgiate Molgora, Mondonico), produzione Pleiadi Art Productions, spettacolo di parole, suoni, gesti e attese. Un lavoro lirico e ironico che alterna profondità individuale e azione collettiva per parlare di migrazione portando il pubblico a bordo della baleniera Pequod con l’intero equipaggio del romanzo di Melville.
Si parla dell’Amleto che è dentro di noi con Hamlet Private, spettacolo per un solo spettatore (da venerdì 30 giugno a domenica 2 luglio, dalle ore 15 a Osnago, presso la Biblioteca Comunale) prodotto da ScarlattineTeatro e Gnab Colletctive, capace di abbandonare il contesto teatrale tradizione e accogliere un singolo spettatore nell’intimità di un luogo altro.
Per la prima volta la Confraternita del Chianti mette in scena nella sua interezza il suoo ianti nle tradizione e acolo per un solo spettatore (venerdì 30 giugno dalle ore 15 progetto più ambizioso e maturo: Il Pentatueco, l’insieme dei primi cinque libri della Bibbia, testo base delle religioni monoteiste, racconto di un popolo e del suo continuo migrare fidei primi cinque libri della Bibbia, testo base delle religioni monoteiste, racconto di un popolo e del suo continuo mino all’arrivo nella tanto agognata “Terra Promessa”. Cinque capitoli liberamente ispirati a Genesi (sabato 1 luglio, ore 21 Colle Brianza, Campsirago), Esodo (domenica 2 luglio, ore 22.30, San Michele al Barro, Galbiate) Levitico (lunedì 3 luglio, ore 21, Consonno, Olginate), Numeri (lunedì 3 luglio, ore 22.30, Consonno, Olginate), Deteuronomio (sabato 8 luglio, ore 20.30 Colle Brianza, Campsirago).
Sabato 1 luglio a Palazzo Gambassi a Campsirago sulla scia del pop debutta alle ore 22 La notte produzione delleAli, “camminata dondolante da maschi tutti un fascio di nervi”, una ballata in cui cantare la vita mentre alle 23 si continua con il concerto Dead Elvis, nello stile più classico e iconico degli Elvis impersonators vestito bianco a collo ampio e pantaloni a zampa d’elefante.
La compagnia QuieOra porta domenica 2 luglio (in replica 9 luglio) alle 12.30 a Colle Brianza, nella corte privata di Bestetto, il loro spettacolo cult di “teatro e cibo” Saga Salsa per calarsi nel quotidiano delle vite e leggerle attraverso il culto del cibo. In scena un vero e proprio pranzo ricco di sapori ma anche di emozioni e storie.
Cada Die Teatro torna al Giardino delle Esperidi con l’anteprima del poetico testo Cielo Nero (domenica 2 luglio ore 21, San Michele, Galbiate) per raccontare del ritorno da una guerra e la partenza per un’altra, di macerie, di amori, di solitudini e di risate mentre Teatro Periferico debutta con uno spettacolo che si interroga con semplicità su temi complessi, tra realtà e finzione, dal titolo Con me in paradiso (7 luglio ore 21, Osnago Piazza della Chiesa).
Scarlattineteatro martedì 4 luglio alle ore 21 porta a Olgiate Molgora in anteprima nazionale il suo Chiudi gli occhi, progetto che parte dalla necessità di incontrare il binomio luce – oscurità nella sua accezione metaforica vita – morte attraverso documenti, foto, download e video.
Mercoledì 5 luglio ore 21 ad Olgiate Molgora sarà invece Massimiliano Loizzi a debuttare con il suo Matto 2, esilarante monologo a tredici voci in bilico tra satira e poesia, denuncia e intrattenimento, a partire dai documenti sui fatti del G8 di Genova.
Giovedì 6 luglio alle ore 21 a Colle Brianza Ravellino tocca a Catalyst e Camillocromo con il loro I Musicanti di Brema, concerto spettacolo fatto di musica, energia e puro divertimento, liberamente ispirato alla celebre fiaba dei fratelli Grimm.
Teatro Invito porta venerdì 7 luglio alle ore 22.30 a Osnago Macbeth Banquette, banchetto casalingo per un assassinio perpetrato tutto in famiglia, in cui le ambizioni del protagonista svaniranno in una nuvola di vapore mentre sabato 8 luglio alle ore 22 a Palazzo Gambassi I giovanissimi Kokoschka Revival debuttano con uno studio sul Macbeth dal titolo The Weirdsthe Wilds, perfomance con danzatori e musicisti per dar vita ad otto quadri che ripercorrono liberamente la tragedia shakesperiana.
Il Collettivo Rooms mette in scena sabato 8 luglio alle ore 21.30 a Palazzo Gambassi Cartografia, coreografia di danza per una danzatrice e un musicista dal vivo, lavoro per riflettere sul tema del viaggio inteso come transizione da uno spazio all’altro.
Il sabato sera a Campsirago si chiude con un concerto d’eccezione: Vincenzo Vasi e Valeria Sturba portano in Brianza il loro Ooopopoiooo, due theremin e due voci, un violino e tanto altro in un mix di elettronica, ambient e minimalismo, immerso in ampi spazi di libera improvvisazione.
Il Giardino delle Esperidi si chiude domenica 9 luglio con triplo spettacolo a Galbiate: si comincia alle 16 con Più veloce del raglio, spettacolo di teatro ragazzi di Cada Die Teatro per continuare con un vero e proprio “one woman show”: Passioni di Pleiadi Art Productions, viaggio attraverso le epoche e culture per disegnare un affresco di donna in un intricato mosaico di emozioni. Il festival si chiude con il teatro di figura di Riserva Canini Talita Kum, spettacolare lavoro per un’attrice che dialoga con una marionetta. O forse il contrario.
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Giardino delle Esperidi
Il Festival è nato nel 2005 e ogni estate combina la bellezza del paesaggio e le arti performative attraversando i luoghi più suggestivi dell’Ecomuseo del Distretto dei Monti e dei Laghi Briantei: boschi, antiche chiese, dimore patrizie e monumenti storici.
Il Festival è una fucina di produzione artistica, punto di partenza di viaggi e luogo di incontro con artisti da tutto il mondo. Contamina e si lascia contaminare dai progetti che accoglie da performance di artisti di fama internazionale a sperimentazioni innovative del territorio. Cuore artistico della programmazione: teatro nel paesaggio, drammaturgia contemporanea, danza e poesia. Nel 2015 il Giardino delle Esperidi Festival ha ottenuto la EFFElabel dall’European Festivals Association (EFA), riconoscimento conferito ai festival che in Europa rispecchiano tre criteri guida: impegno artistico, coinvolgimento delle comunità locali e prospettiva europea e globale.
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PREZZI: intero € 12 | ridotto € 10 (under 26, over 65, soci ARCI e clienti ACEL)| cortesia € 3 Abbonamenti a 40 euro – OGNI BIGLIETTO SUCCESSIVO NELLA STESSA SERATA intero € 8 | ridotto € 5 | cortesia € 3
Teatro Ragazzi biglietto unico € 5 | gratuito <6 anni
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INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI: Campsirago Residenza
tel. +39 039 9276070 | e-mail info@campsiragoresidenza.it | sito www.campsiragoresidenza.it