Trasformazione. È questa la parola che identifica e racchiude la stagione 2017/2018. Dopo la ristrutturazione degli spazi e una visione artistica in continuo rinnovamento, il teatro cambia anche nome e diventa Teatro Fontana: un luogo che si arricchisce non solo dal punto di vista strutturale ma anche e, soprattutto, nella proposta artistica, non poteva che dare un segnale di cambiamento anche nel nome pur mantenendo un rapporto di continuità con le scelte delle passate stagioni.
Ampliare le prospettive, dunque, far convivere classico e contemporaneo, tradizione e innovazione, scrittura e riscrittura: questi gli obiettivi che il Teatro Fontana si propone di realizzare quest’anno. Con 16 titoli in cartellone tra nuove produzioni, riprese e ospitalità, 8 eventi dell’Ah-Hum Milano Jazz Festival, 3 rassegne dedicate alla danza, 6 weekend per le famiglie e l’intensa stagione di teatro per le scuole per un totale di 180 aperture di sipario, il Teatro conferma ancora la sua vocazione di spazio aperto a diversi percorsi e linguaggi creativi. Forte è inoltre l’impegno produttivo di Elsinor Centro di Produzione Teatrale con il nuovo allestimento di Sogno di una notte di mezza estate, firmato da Filippo Renda, di Vangelo Secondo Lorenzo, messo in scena da Leo Muscato e co-prodotto con il Teatro Mestasio di Prato, Arca Azzurra e Fondazione Istituto Dramma Popolare di San Miniato, di Farsi Silenzio – progetto di Marco Cacciola con drammaturgia di Tindaro Granata – e delle riprese di Il mercante di Venezia, I Promessi Sposi e di Yves Montand. Un italien à Paris.
L’intento è quello di creare un itinerario nella tradizione aprendo però dei varchi sulla drammaturgia contemporanea e su alcune interessanti prospettive della scena attuale, nell’ottica di creare e ricreare un dialogo fra pubblici variegati, per mantenere viva la riflessione sul senso del teatro oggi. E proprio per raggiungere nuove platee e creare una rete teatrale cittadina di condivisione e scoperta, quest’anno sarà forte l’interazione con gli altri teatri poiché ben 5 produzioni firmate Elsinor usciranno dalla casa madre per calcare diversi palcoscenici milanesi. Il mio nome è Milly di e con Gennaro Cannavacciuolo sarà ospitato in una delle sale del Franco Parenti insieme a Vangelo Secondo Lorenzo di Leo Muscato, mentre Il Misantropo firmato da Monica Conti, Amleto e Riccardo III di Michele Sinisi andranno all’Elfo Puccini.
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NUOVE PRODUZIONI E RIPRESE
Nuove produzioni Elsinor e riprese tracceranno, nel corso della stagione, un percorso sensibile a cavallo fra classico e riscrittura, tradizione e nuova drammaturgia. Il 20 luglio debutterà alla festa del Teatro di San Miniato Vangelo Secondo Lorenzo, co-produzione Elsinor sulla vita del rivoluzionario prete di Barbiana Don Lorenzo Milani. Farsi Silenzio debutterà il 25 giugno al Festival Asti Teatro per replicare il 28 giugno al Festival Armunia di Castiglioncello. In autunno, invece, tornerà Il Mercante di Venezia, un classico rivisto dallo sguardo deciso e spietato del giovane regista Filippo Renda. Una compagnia under 30 affronta dunque uno degli archetipi del teatro con un forte spirito di sfida e la precisa volontà di non rimanerne schiacciati. Senza paura di tradire l’originale. A Renda verrà affidato anche Sogno di una notte di mezza estate – al debutto in giugno 2018 – altro pilastro shakespeariano dove l’arte dell’autore di intrecciare storie di vari gruppi di personaggi raggiunge il suo più alto grado. Lo spettacolo nelle intenzioni registiche, farà di musica e danza le colonne portanti della dinamica narrativa. Glam Rock e Punk si incontreranno e scontreranno in un simbolico conflitto fra personaggi umani e non umani. Non mancheranno inoltre il teatro/canzone di Gennaro Cannavacciuolo, con Yves Montand. Un italien à Paris che festeggerà Capodanno con il pubblico, e la ripresa di I Promessi Sposi, produzione di punta della stagione 2016/2017, firmata da Michele Sinisi e messa in scena con una squadra di undici attori.
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ITACA: LEVIEDELFOOL, TEATRO PRESENTE, CIVICA SCUOLA DI TEATRO PAOLO GRASSI/LAB 121 SERVOMUTO TEATRO
Apre la stagione il progetto ITACA – acronimo di Il Teatro A Comunicazione Avanzata – che vedrà protagoniste 4 giovani compagnie con drammaturgie originali e di grande attualità. ITACA è un passo ulteriore, formalizza un dialogo cominciato tra il teatro e le nuove realtà creando uno spazio di proposte contemporanee dove privilegiate sono la qualità e l’eterogeneità di visioni e composizioni. ITACA è uno sguardo aperto al teatro nelle sue tante forme, senza separazioni o barriere perché tante e diverse sono le modalità del teatro, così come tanti e diversi sono gli spettatori possibili, a partire dai più giovani. Oltre a dare possibilità di espressione a nuove visioni, ITACA intende favorire l’incontro tra giovani artisti e la città, creando occasione di sviluppo e comunicazione a gruppi teatrali nelle prime fasi della loro vita artistica.
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LE OSPITALITÀ
Grande attenzione hanno gli spettacoli ospiti del cartellone prosa: imprescindibile l’elevata qualità delle prove d’attore e di regia selezionate ma anche le tematiche, vagliate meticolosamente dalla direzione artistica. E riscrittura di un classico è anche Das Kaffeehaus prodotto dal Teatro Stabile di Trieste: Rainer Werner Fassbinder rielabora, infatti, La bottega del caffé di Goldoni, con il proprio piglio inquieto e a tinte fosche, ma senza tradirne i sottotesti. Veronica Cruciani, che dirige l’intera Compagnia del Teatro, vi legge forti assonanze con la società contemporanea, incentrata sull’interesse e sul denaro, e le “smaschera” attraverso la messinscena. Dopo Das Kaffeehaus sarà la volta di altre due interessanti espressioni della scena attuale contemporanea: Punta Corsara con Io, mia moglie e il miracolo e Massimiliano Civica con Un quaderno per l’inverno. Si torna al classico con Coriolano della compagnia MaMiMò, in scena a marzo, per poi tornare a “tradirlo” con la compagnia (S)Blocco5 e il suo dittico su Testori incentrato sulla rielaborazione del materiale legato a Alessandro Manzoni La monaca di Monza e I Promessi Sposi alla prova: un’indagine sulle diverse potenzialità del linguaggio, sulle opere di uno dei grandi maestri del teatro contemporaneo alle prese con due riscritture di un classico. Chiude il ciclo di ospitalità Lorena Senestro con due produzioni del Teatro della Caduta: Madame Bovary e La signorina Felicita ovvero la felicità.
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MUSICA&DANZA
Anche quest’anno il Teatro Fontana ospiterà Ah-Hum Milano Jazz Festival ideato da Antonio Ribatti: 8 serate di concerti in cui si alterneranno sul palco musicisti italiani e stranieri, di fama nazionale e internazionale. Importante lo spazio dedicato alla danza contemporanea con 3 rassegne inserite in diversi periodi della stagione. Comincia Franca Ferrari con il Festival PiùCheDanza!, la kermesse dedicata alla danza contemporanea giunta alla sua quarta edizione. Il Teatro Fontana diventa quest’anno uno dei luoghi di Exister: attivo dal 2008 e dislocato in diversi luoghi della città, questo Festival rappresenta un’occasione importante per la giovane danza d’autore italiana e straniera. In marzo, invece, tornerà la due giorni dedicata ad Anticorpi XL in collaborazione con C.L.A.P.Spettacolodalvivo: la prima rete italiana dedicata alla giovane danza d’autore impegnata nel sostegno della nuova danza con azioni differenziate di promozione, distribuzione e sostegno alla produzione delle migliori esperienze del panorama italiano.
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IL TEATRO PER LE SCUOLE E LE FAMIGLIE
Tante inoltre le proposte in matinée per le scuole che quest’anno avranno un ampia scelta di 18 titoli accuratamente selezionati dalla direzione artistica tenendo conto delle diverse fasce di età. Non mancano, inoltre, i weekend dedicati alle famiglie con 6 titoli pensati appositamente per trascorrere un pomeriggio a teatro.
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FUORITEMPOMASSIMO: GLI INCONTRI NEL FOYER
Per il quarto anno consecutivo tornano il critico Renzo Francabandera e la professoressa Michela Mastroianni con i loro incontri “FuoriTempoMassimo”: un ciclo di appuntamenti programmati prima dell’inizio di alcuni spettacoli selezionati, pensato nella prospettiva di fornire allo spettatore utili strumenti di lettura del linguaggio teatrale. Si parlerà di teatro, di arte e di molto altro ancora. Sorseggiando un buon bicchiere di vino.
La stagione continua durante i mesi estivi con alcuni eventi pensati en plein air all’interno dei Chiostri Bramanteschi di Santa Maria alla Fontana adiacenti al teatro.
Rossella Lepore
Direzione artistica
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INFO E PRENOTAZIONI
da lunedì a venerdì dalle ore 9.30 alle 18.00
tel: +39 02 69 01 57 33
e-mail: fontana.teatro@elsinor.net
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ORARIO SPETTACOLI
da martedì a sabato h. 20.30
domenica h. 16.00
lunedì RIPOSO
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PREZZI
intero € 19,00
ridotto under 26/convenzionati € 14,00
ridotto under 14/over 65 € 9,50
giovedì sera € 15,00
danza&Jazz € 15,00
danza&Jazz under 14/over 65 € 10,00
prevendita e prenotazione € 1,00
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ABBONAMENTI
CARNET 10 ingressi 130 euro: per i veri fan del Teatro Fontana, questo abbonamento consente l’ingresso a 10 spettacoli a scelta per la stagione di prosa. È possibile utilizzare fino a due ingressi per lo stesso spettacolo.
CARNET 5 ingressi 70 euro: consente l’ingresso a 5 spettacoli a scelta per qualsiasi spettacolo della stagione. È possibile utilizzare massimo un ingresso per spettacolo.
CARNET COPPIA 50 euro: questa formula di abbonamento è pensata per chi vuole condividere la serata a teatro. Carnet coppia consente l’ingresso a 2 spettacoli a scelta per 2 persone.
CARNET GIOVEDÌ SERA 20 euro: Giovedì sera è un abbonamento nominale valido per 2 spettacoli utilizzabile per tutti gli appuntamenti della stagione di prosa, solo il sabato sera.
2 INGRESSI LIBER 30 euro: 2 ingressi – è possibile utilizzare entrambi i tagliandi a spettacolo.
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PREVENDITA E RITIRO BIGLIETTI
online: vivaticket.it
ritiro biglietti: da lunedì a venerdì dalle 15.00 alle 18.00
La biglietteria apre due ore prima dell’inizio dello spettacolo. Ritiro entro 45 minuti prima dell’inizio dello spettacolo.
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COME RAGGIUNGERCI
Teatro Fontana via Gian Antonio Boltraffio 21, 20159 MI
metropolitana M3 e M5 Zara, M2 Garibaldi
Linee e tram 2 / 4 / 7 / 33
Linee bus 60 / 70 / 82 / 90 / 91 / 92
stazioni Bikemi 193 / 194 / 195 / 257 / 270
parcheggio convenzionato in via Ugo Bassi 6/8
accesso ai disabili con accompagnamento