Sabato 15 luglio 2017, al borgo restaurato di Postignano, nell’ambito della sesta edizione della manifestazione culturale “Un Castello all’Orizzonte” si terrà il “Mazzetti Day” dedicato alla regista, pittrice e scrittrice Lorenza Mazzetti.
La giornata inizierà alle ore 11 presso la Chiesa SS. Annunziata con la presentazione del docu-film “Perchè sono un genio” di Steve Della Casa e Francesco Frisari, proiettato al Festival del Cinema di Venezia 2016.
A fine proiezione seguirà un dibattito con gli autori e con Lorenza Mazzetti.
Nel pomeriggio, alle ore 18, nella Sala Mustafà si inaugurerà la mostra di pittura di Lorenza Mazzetti “Paesaggi della memoria”; alle ore 18.30 la Chiesa SS. Annunziata accoglierà il pubblico per la presentazione del libro “Con rabbia”, edito nel 2016 da La Nave di Teseo.
Il giornalista e critico cinematografico Giacomo Martini illustrerà ai presenti la mostra e il libro.
Il “Mazzetti Day”, ideato e coordinato da Matteo Scaramella e Massimiliano Scuriatti è ad ingresso libero.
Lorenza Mazzetti, di famiglia valdese, ha vissuto l’infanzia in Toscana con la zia Nina Mazzetti sposata a Robert Einstein, cugino di Albert, che l’aveva adottata insieme alla gemella. Il trauma dell’assassinio politico della sua famiglia adottiva, perpetrato dalle SS per rivalsa contro Einstein che si era rifugiato in America, ha segnato tutta la sua vita.
Su questo tema e su questi ricordi ha scritto: Il cielo cade (Premio Viareggio 1962), Uccidi il padre e la madre (ripubblicato da La nave di Teseo con il titolo Mi può prestare la sua pistola per favore?), Con rabbia (nuova edizione, La nave di Teseo 2016), Diario Londinese e Album di famiglia.
Negli anni ‘50, con vari stratagemmi, pur non avendo il denaro per pagare la retta, riesce a farsi ammettere alla Slade School of Fine Art, grazie all’interessamento dello stesso direttore William Coldstream che era stato molto colpito dal suo bizzarro comportamento.
Tra il 1952 e il 1953, rubando alla scuola l’attrezzatura e la pellicola, realizza clandestinamente il suo primo film K, tratto dalla Metamorfosi di Franz Kafka. Interpretato dal pittore Michael Andrews, è un film che anticipa, all’insaputa della sua autrice, il manifesto del futuro Free Cinema Movement, fondato da Lindsay Anderson, Tony Richardson, Karel Reisz e dalla stessa Lorenza Mazzetti.
Grazie a Denis Forman, direttore del British Film Institute che crede nel suo talento, realizza Together che narra le vicende di due sordomuti nell’East End di Londra. Oltre a Michael Andrews è interpretato dallo scultore Eduardo Paolozzi e la colonna sonora è di Daniele Paris.
Nel 1956 Together vinse la “Mension au film del recherch” al Festival di Cannes, ex aequo con il film di Brassaï Tant qu’il y aura des bêtes.
La sua produzione di pittrice iniziata proprio alla Slade School con disegni visionari, comprende acqueforti, acquarelli, pastelli, olio su tela, acrilico e tecniche varie.
La sua mostra “Album di famiglia” (con 80 dipinti che illustrano le vicende e i personaggi de Il cielo cade) dopo essere stata inaugurata al Complesso San Michele di Roma, patrocinata dal Ministero dei Beni Culturali è stata esposta in varie città. Tra le più importanti Firenze a Palazzo Medici; Porretta Terme (BO); Mantova e Dresda dove la mostra è stata organizzata dal consolato italiano e dalla comunità ebraica e dall’Università di Dresda.
Le serie di Paesaggi Toscani, Bolsena e Onde, sono esposte per la prima volta al pubblico a Postignano e costituiscono venti opere di una vasta produzione.
Sulla sua vita è stato fatto il documentario Perché sono un genio, presentato con grande successo al Venezia 73a e trasmesso in prima visione su Sky Arte HD il 27 gennaio 2017, in occasione della Giornata della memoria.
Lorenza Vive a Roma dove dipinge e continua a scrivere.
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Oltre il “Mazzetti Day”, per il prossimo fine settimana a Postignano è previsto anche l’appuntamento con il “Cineclub”, realizzato in collaborazione con l’Associazione LUMI: venerdì 14 luglio presso le Botteghe – Preci, alle 19, sarà proiettato il film MONTY PYTHON – IL SENSO DELLA VITA, con la regia di Terry Gilliam e Terry Jones.
“Un Castello all’Orizzonte” è con il patrocinio della Regione Umbria, della Provincia di Perugia e del Comune di Sellano.
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Il borgo medievale di Postignano (o Castello di Postignano), frazione del Comune di Sellano, fu abbandonato negli anni ’60 ed è tornato a vivere grazie ad una attenta opera di restauro durata molti anni, a cura degli Architetti Gennaro Matacena e Matteo Scaramella.
CASTELLO DI POSTIGNANO HA RETTO PERFETTAMENTE E SENZA ALCUN DANNO ALLE SCOSSE DEL TERREMOTO CHE SONO AVVENUTE DA AGOSTO AD OTTOBRE 2016, GRAZIE ALLA QUALITÀ ANTISISMICA DEL RESTAURO.
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E’ interamente vincolato dal Ministero dei Beni Culturali;
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nel 2014, nell’ambito del Premio ‘La Fabbrica nel Paesaggio’, ha avuto l’attestato di merito dalle Federazioni italiane ed europee dei Club e Centri per l’UNESCO “come efficace interprete dei valori unescani per la salvaguardia e tutela del paesaggio e dell’ambiente ”;
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nel 2016, è entrato a far parte de “I Borghi più belli d’Italia” attraverso Sellano, il suo Comune, di cui è una delle gemme più preziose.
“Castello di Postignano come l’archetipo dei borghi collinari italiani”, così è stato definito dall’architetto americano Norman F. Carver Jr, tanto da riprodurre le imponenti case-torri del borgo, aggettanti l’una sull’altra, nella copertina del suo libro fotografico “Italian Hilltowns” pubblicato nel 1979.
Il borgo offre un’esperienza di turismo e di vita sostenibili, fatti di sostanza e di emozioni: sessanta case perfettamente restaurate nel rispetto dell’impianto medievale delle architetture, ma caratterizzate da tutte le risorse di una vivibilità moderna – un relais villaggio albergo 4 stelle – un ristorante/trattoria dove, la cucina semplice, l’attenzione alle tradizioni e alla qualità delle materie prime sono la sua filosofia – una caffetteria con terrazza panoramica – un wine bar “Vini e Oli dell’Umbria” – un centro servizi – l’antica Chiesa della SS. Annunziata, oggi luogo di eventi culturali, artistici e di intrattenimento; qui i restauri hanno svelato affreschi di antica bellezza, tra i quali una Crocifissione del XV secolo apparsa dietro una parete crollata – una biblioteca – alcune botteghe artigiane – un centro benessere, la piscina, l’area all’aperto “Il giardino delle rose”.
INFO: tel. +39 0743 788911 – info@castellodipostignano.it – www.castellodipostignano.it