Venerdì scorso è stata presentata a Roma, nella splendida cornice dell’Hotel Rome Cavalieri Waldorf Astoria, la XVI edizione del “Peperoncino Jazz Festival”.
Come ormai da svariati anni una nutrita parte dei concerti previsti si svolgerà in Sila, nei boschi del Parco Nazionale e con il patrocinio dell’UNWTO (World Tourism Organization). Quella del “Peperoncino Jazz Festival” è una storia di successi continui, che ha portato la manifestazione ad allargare sempre più la sua portata consentendole in pochi anni di creare una fitta rete istituzionale sia a livello regionale che nazionale e di trasformarsi in un vero e proprio incentivo per lo sviluppo del settore del turismo culturale di tutta la regione.
Nell’occasione l’Addetto Stampa del Parco Nazionale della Sila, in rappresentanza del Commissario Straordinario Sonia Ferrari e del Direttore F.F. Giuseppe Luzzi, ha rimarcato l’importanza, ai fini turistici e dello sviluppo in generale, delle contaminazioni incrociate tra ‘culture’ diverse come quelle musicale, naturale ed enogastronomica, contaminazioni perfettamente esemplificate dal “Peperoncino Jazz Festival”, ricordando anche come la collaborazione tra il Parco, la Reale Ambasciata di Norvegia e il festival sia ormai ben collaudata.
La conferenza stampa, coordinata da Francesca Panebianco e Sergio Gimigliano, rispettivamente responsabile dell’Ufficio Stampa e Direttore Artistico dell’associazione Picanto, ha visto la partecipazione di molti ospiti di rilievo. Uno dopo l’altro si sono alternati sul palco della splendida “Sala Le Belle Arti”: Franco Maria Ricci, intellettuale di noto spessore e Presidente della FIS (Fondazione Italiana Sommelier) nonché “padrone di casa”, che ha dato il benvenuto ai numerosi ospiti accorsi per l’occasione; il Presidente di FIS Calabria Gennaro Convertini; Maurizio Rodighiero, membro della FIS Calabria e coordinatore di Slow Food Planet.
Quindi è giunto il momento dei numerosi esponenti politici di alto livello presenti, tra i quali gli onorevoli Nicodemo Oliverio ed Ernesto Magorno. Questi hanno poi lasciato la parola alla responsabile dell’Ufficio Culturale della Reale Ambasciata di Norvegia Linda Gaarder, che ha illustrato il gemellaggio musicale, culturale ed anche istituzionale sviluppatosi tra la Sila e il proprio paese grazie all’evento e si è soffermata a lungo sulla bellezza delle location scelte per ospitare le tappe silane.
In chiusura è salita sul palco l’onorevole Dorina Bianchi, Sottosegretario del MIBACT, che ha voluto ringraziare l’associazione Picanto «per essere portatrice, attraverso il suo evento, di una immagine della Calabria bella e che funziona, in quanto attraverso la scelta di location d’eccellenza in cui ambientare i concerti e l’abbinamento di degustazioni enogastronomiche di prodotti di grande qualità mette in risalto le cose migliori che questa splendida terra ha da offrire».
L’onorevole Bianchi ha sottolineato, altresì, come il Peperoncino Jazz Festival sia un evento che ha addirittura anticipato le indicazioni del MIBACT, che ha decretato il 2017 come “Anno dei Borghi” e il 2018 come “Anno dei percorsi enogastronomici”, convinta che «la crescita turistica della regione possa, anzi, debba necessariamente passare anche e soprattutto attraverso forme di turismo cosiddetto esperienziale e slow».
A seguire, gli ospiti hanno avuto modo di assaggiare tutta una serie di prodotti gastronomici calabresi DOP e IGP, in abbinamento ad una degustazione di alcuni tra i migliori vini calabresi. Il tutto con il sottofondo musicale di un concerto ad opera di un veterano della scena jazzistica newyorkese, il sassofonista Jerry Weldon, presentato dall’attore Giuseppe Panebianco.
Weldon, fondatore della Big Band di Harry Connick Jr, è diventato famoso suonando con il leggendario Lionel Hampton e collaborando con artisti del calibro di George Benson, George Cables, Roy Haynes, Dr. Lonnie Smith, Cedar Walton e Jimmy Cobb. Ad accompagnarlo sono saliti sul palco tre talentuosi musicisti della scena italiana: il chitarrista Daniele Cordisco, il contrabbassista Giuseppe Venezia ed il batterista Elio Coppola, per una serata all’insegna dei brani più belli della tradizione jazzistica americana.
Ricordiamo che quest’anno la rassegna musicale itinerante del “Peperoncino Jazz Festival” farà tappa in Sila nei giorni dal 26 al 30 luglio prossimi. Nello specifico i concerti, tutti ad accesso libero, si svolgeranno:
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mercoledì 26 luglio
ore 17: Riserva Biogenetica dei Giganti di Fallistro (con il patrocinio del FAI), Giovanni Guidi “Piano Solo” (ECM Concert)
ore 21.30: San Giovanni in Fiore, Abbazia Florense, Elisa Brown Duet “Tribute to Aretha Franklin”
- giovedì 27 luglio
ore 21.30: centro storico di Bocchigliero, Toca Tango
ore 21.30: centro storico di Taverna, Inner Circle Quartet
- venerdì 28 luglio
ore 17: Antica Segheria del Centro Visite Il Cupone, Andy Sheppard Trio (ECM Concert)
- sabato 29 luglio
ore 17: Antica Segheria del Centro Visite Il Cupone, Sky Dive Trio (con l’Alto Patrocinio della Reale Ambasciata di Norvegia)
- domenica 30 luglio
ore 17: sede dell’Ente Parco Nazionale della Sila, Lorica, Ivan Mazuze Quartet (con l’Alto Patrocinio della Reale Ambasciata di Norvegia)