“Quella delle Terme di Caracalla è una tappa cui ormai non posso più rinunciare. L’eccezionalità del luogo, l’entusiasmo del pubblico romano, l’atmosfera della Città Eterna la rendono davvero unica” queste le parole dell’étoile Roberto Bolle pronto a tornare nella Capitale con il suo attesissimo Roberto Bolle&Friends, più che uno strepitoso gala di danza, un evento che si conferma da anni (per il sesto di seguito) fra gli appuntamenti più attesi della stagione estiva alle Terme di Caracalla di Roma, irresistibile richiamo per i romani e per i turisti anche quelli che in altre occasioni scapperebbero davanti alla parola “danza”. E per l’estate 2017, Bolle è pronto non solo a raddoppiare, ma addirittura a triplicare l’appuntamento romano con il Roberto Bolle&Friends che va in scena martedì 11, mercoledì 12 e giovedì 13 luglio (alle ore 21) complice il quasi sold out al momento dell’apertura della vendita dei biglietti che ha fatto spuntare(eccezionalmente) una terza data che supplisce anche all’inaspettata mancanza di un titolo di balletto, incredibilmente assente dal cartellone estivo del Teatro dell’Opera di Roma.
Democratica e popolare come non mai, la platea del Roberto Bolle and Friends accorre per ammirare il suo beniamino (già protagonista di una serata televisiva in prime time di grande successo e pronta alla replica) che nelle vesti di interprete e direttore artistico mostra una particolare attenzione dei confronti del pubblico, rinnova e arricchisce anno dopo anno il gala, “appuntamento speciale per la città di Roma tutta, con i suoi cittadini e turisti” ricorda il Sovrintendente del Teatro dell’Opera Carlo Fuortes, circondandosi delle più luminose stelle del panorama della danza internazionale.
E se da una parte il programma del Roberto Bolle and Friends propone la stessa formula consolidata nel corso degli anni mantenendo un perfetto equilibrio fra il repertorio classico, neoclassico e contemporaneo, da Petipa a Petit a Bigonzetti. per incontrare le esigenze di un pubblico d’intenditori e di neofiti della danza, dall’altra non è mai lo stesso. Per il suo triplice appuntamento romano Bolle, star internazionale, étoile scaligera, Principal Dancer dell’American Ballet Theatre di New York e con un prevedibile, luminoso futuro da direttore artistico, presenta un programma divertente e variegato che lascia trapelare la voglia di divertirsi e che restituisce al meglio l’atmosfera di festa della danza esaltata dalla complicità e dall’entusiasmo del pubblico. Con danzatori eccezionali provenienti dalla scena internazionale.
Ad aprire il galà romano sarà proprio la star della serata: Bolle interpreterà lo strepitoso e leggerissimo assolo sulle posizioni della danza Ballet 101 con la coreografia di Eric Gauthier e la partecipazione straordinaria di Francesco Pannofino (già nella serata televisiva con Bolle). Sarà impegnato in Mono Lisa su musica di Thomas Höfs e coreografia di Itzik Galili, pezzo che si alterna a Take me with you su musica dei Radiohead e coreografia di Robert Bondara in coppia con Melissa Hamilton del Royal Ballet di Londra che sarà anche sua partner nel Pas de deux di Caravaggio di Mauro Bigonzetti e nella chiusura del galà con il contemporaneo Rencontre, assolo su musica composta e interpretata da René Aubry e coreografia di Massimiliano Volpini arricchito da effetti luminosi e virtuali. Debutta per la prima volta nel galà romano anche la splendida Polina Semionova dello Staatsballett di Berlino che danzerà con Bolle nella sensualissima Carmen di Petit e nel classico Pas de deux de La Bayadère di Petipa.
“Anche quest’anno ho pensato a un programma rinnovato, ricco di pezzi inediti e anche di debutti” dichiara Bolle che per l’occasione proporrà il ritorno a Roma di “Daniil Simkin, con la sua splendida tecnica che lo ha reso uno degli artisti più apprezzati a livello internazionale”.
Il ballerino russo in forza all’American Ballet Theatre di New York sarà impegnato nel delizioso Les Bourgeois su musica di Jacques Brel e coreografia di Ben Van Cauwenbergh e in coppia con Misa Kuranaga del Boston Ballet nel Pas de deux del III atto del Don Chisciotte.
La stella dell’American Ballet Theatre di New York, Herman Cornejo danzerà con Misa Kuranaga il romanticissimo Pas de Deux di Tchaikovsky di Balanchine, mentre Anna Ol e Young Gyu Choi del Dutch National Ballet di Amsterdam saranno i protagonisti di Penumbra su musica di Rachmaninoff e Remi Wörtmeyer e del Pas de deux di Esmeralda di Petipa. Biglietti da 25 a 135 euro. Info: operaroma.it.