Dopo gli impegni di agosto al Festival di Lucerna, alla Royal Albert Hall di Londra per i Proms, e il doppio debutto al Festival di Edimburgo riparte da Berlino la tournée europea della Filarmonica. Domani, mercoledì 13 settembre, l’orchestra sarà ospite alla Philharmonie (ultima apparizione con Barenboim nel 2012), con la direzione di Riccardo Chailly e Leonidas Kavakos al violino. Sui leggii il Concerto per violino di Brahms e due pezzi sacri di Verdi: Stabat Mater e Te Deum, diretti da Chailly con la partecipazione del Rundfunkchor Berlin. Doppio è l’appuntamento a Bucarest (a dieci anni dall’ultima presenza nel 2007 con Chailly) per il Festival Enescu: giovedì 14 settembre il solista è David Garrett, che esegue il Concerto di Čajkovskij. Nella seconda Chailly dirige la Dodicesima Sinfonia di Šostakovič. Venerdì 15 settembre, sempre a Bucarest, è solista Julian Rachlin che esegue il Concerto per viola di Bartók. In apertura la Rapsodia n. 2 op. 11 di Enescu. Nella seconda parte i due poemi sinfonici di Respighi.
La tournée prosegue con il concerto di Friburgo (16 settembre, Konzerthaus – solista Leonidas Kavakos – Concerto di Brahms, Pini e Fontane di Roma di Respighi) e il debutto al LAC di Lugano (18 settembre – solista David Garrett – Concerto di Čajkovskij, Sinfonia n. 12 di Šostakovič).
Al rientro Riccardo Chailly dirige i due concerti al Teatro degli Arcimboldi di Milano (20 settembre) e al Teatro Regio di Torino (21 settembre) per il Festival MITO SettembreMusica. Il programma, dal titolo Luci, presenta Lontano di Ligeti, il Concerto per viola di Bartók eseguito da Rachlin, Fontane e Pini di Respighi.
Impegni all’estero già fissati anche a gennaio 2018: Riccardo Chailly porta in Europa il programma esplorato insieme all’orchestra nei primi due concerti di stagione, affiancato dai solisti Benjamin Grosvenor e Denis Matsuev che si alternano al pianoforte. La Filarmonica approda al Barbican Centre di Londra (24 gennaio – solista Grosvenor), due sono le date al Musikverein
di Vienna (29 gennaio, 30 gennaio – solista Matsuev) seguono i concerti di Budapest (25 gennaio, Béla Bartók National Concert Hall), Parigi (26 gennaio, Philharmonie), Lussemburgo (27 gennaio, Philharmonie) e Lucerna (21 marzo, Festival).
A maggio 2018, dopo il concerto alla Scala, Daniel Harding dirige l’appuntamento del 27 maggio a Istanbul, affrontando l’Eroica di Beethoven e il Terzo concerto di Prokof’ev insieme al pianista russo Daniil Trifonov.
Tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.filarmonica.it e sui siti delle istituzioni ospitanti.