Evento centrale di martedì 12 settembre, del Festival Internazionale di Letteratura e Cultura Ebraica, l’intervista di Benedetta Tobagi alla filosofa e sociologa Agnes Heller sul futuro della nostra società rispetto alla tematiche dell’etica, della sessualità e della famiglia. A seguire Edoardo Camurri intervisterà Helena Janeczek sul suo nuovo romanzo La ragazza con la Leica, dedicato a Gerda Pohorylle, donna formidabile e fotografa, grande amore del fotografo Robert Capa, la prima morta “sul campo” durante la guerra civile spagnola nel 1937.
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PROGRAMMA
Martedì 12 settembre
Palazzo della Cultura
19.30// Ultime notizie dal XXI secolo
con Benedetta Tobagi e Agnes Heller
Agnes Heller, nata a Budapest nel 1929 è una delle filosofe e sociologhe viventi più importanti. Testimone del ‘900 da sempre affronta le tematiche dell’etica, della sessualità e della famiglia. Famosa per la sua teoria dei “bisogni radicali” e per la “rivoluzione della vita quotidiana”, Heller sarà al Festival per dialogare sul futuro della nostra società negli ambiti da lei studiati.
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21.00//La ragazza con la Leica: la fotografia come narrazione
con Edoardo Camurri e Helena Janeczek
Helena Janeczek è una scrittrice e giornalista tedesca naturalizzata italiana. Figlia di sopravvissuti, da sempre indaga i temi della memoria, della diversità e dell’accoglienza dello straniero. Ha scritto in italiano quattro romanzi tra cui Lezioni di tenebra e Le rondini di Montecassino. Il suo nuovo romanzo La ragazza con la Leica è dedicato a Gerda Pohorylle, donna formidabile e fotografa, la prima morta “sul campo” durante la guerra civile spagnola nel 1937, grande amore del fotografo Robert Capa accanto al quale assiste allo scatto della celebre foto del miliziano morente. A partire da queste vicende il Festival dedica un evento alla fotografia, alla capacità dell’arte di immortalare il presente e andarne oltre, alla passione di figure come Capa e Pohorylle pionieri della fotografia e visionari.