Sono tre gli appuntamenti con cui il Palazzetto Bru Zane – Centre de Musique Romantique Française partecipa alla prima edizione della “Venice Glass Week”, festival internazionale della città promosso dal Comune di Venezia e dedicato all’arte del vetro che avrà luogo dal 10 al 17 settembre coinvolgendo le più importanti istituzioni culturali della città.
Flora in vitro. Tesori di vetro con radici veneziane è il primo: una mostra, realizzata con il supporto di Pentagram Stiftung, dedicata ai fiori di perle realizzati con le conterie, le perle di vetro di Murano. Dal 10 settembre e al 10 ottobre, nella sede di San Polo sarà esposta una selezione della collezione privata di George Ragnar Levi, medico e scrittore nonché curatore e ideatore della mostra che, in più di trent’anni, ha raccolto oltre mille esemplari di riproduzioni floreali realizzate con le perle di vetro. I visitatori potranno ammirare in particolare straordinari esemplari di questo antico mestiere, creati da artigiani veneziani e francesi. Durante la settimana della “Venice Glass Week”, la mostra sarà visitabile gratuitamente dalle ore 10.00 alle 18.00; dal 18 settembre al 10 ottobre gli orari saranno invece dal lunedì al sabato, dalle 14.00 alle 18.00, sempre a ingresso libero.
George Ragnar Levi sarà anche relatore, lunedì 11 settembre alle ore 18.00, della conferenza Flower Forever (Fiore per sempre) durante la quale descriverà al pubblico la propria collezione e ciò che i fiori di perle rappresentano: «persone di culture diverse – spiega Regnar Levi – hanno paragonato il ciclo della vita di un fiore alle diverse fasi della vita dell’uomo, dalla nascita alla morte. È mio desiderio condividere l’affascinante ed emozionante storia di questi fiori perpetui – simboli dell’amore che non svanisce mai – e mostrare al pubblico la loro incredibile bellezza». L’incontro si terrà in lingua inglese.
Immancabile il contributo del Palazzetto Bru Zane con una proposta musicale dedicata al vetro: lunedì 11 settembre, alle ore 20.00, il soprano Chiara Skerath e il pianista Antoine Palloc saranno i protagonisti di Note riflesse, un concerto che raccoglie le intuizioni creative derivate dal vetro dalle quali sono nate arie e mélodies di Gounod, Lalo, Massenet, Offenbach e Fauré. In programma brani che si ispirano agli specchi, ai calici di vetro, ai flaconi di profumo, ai vasi di fiori e che condurranno il pubblico in un gioco di riflessi e trasparenze. Il costo del biglietto è di 15 euro; 5 euro il ridotto studenti e under 28.
Il Palazzetto Bru Zane. Centre de Musique Romantique Française ha la vocazione di promuovere la riscoperta e la diffusione internazionale del patrimonio musicale francese del grande Ottocento (1780-1920), occupandosi sia di musica da camera sia del repertorio sinfonico, sacro e lirico, senza dimenticare i generi «leggeri» che caratterizzano lo spirito francese nel XIX secolo (chanson, opéra-comique, operetta). Il centro, che è stato inaugurato nel 2009 e ha sede a Venezia in un palazzo del 1695 appositamente restaurato per ospitarlo, è una realizzazione della Fondation Bru.