Pietro Garinei, Sandro Giovannini e Armando Trovajoli: tre nomi e la mente vola al periodo d’oro della commedia musicale italiana. E il Teatro Brancaccio di Roma festeggia i suoi primi 80 anni con un’apertura di stagione di lusso e punta ancora sul musical, ma stavolta su una delle più famose commedie musicali italiane, Aggiungi un posto a tavola di Garinei&Giovannini che torna in scena dal 17 ottobre.
Compie 43 anni la commedia scritta nel 1974 insieme a Jaja Fiastri, portata al successo da Johnny Dorelli nel ruolo di Don Silvestro impegnato a salvare l’umanità in vista di un nuovo diluvio universale e adesso riportata in scena nella versione originale proprio da Gianluca Guidi che aveva raccolto il testimone del padre nel 2009 con una nuova ripresa della commedia.
“Festeggiamo gli 80 anni del Brancaccio con uno spettacolo del periodo d’oro del musical che resta nella memoria degli italiani e che è nato nel 1974, pensato per un momento difficile e critico della società, proprio come quella che stiamo affrontando adesso, spero si possa bissare il successo” spiega Alessandro Longobardi del Brancaccio, orgoglioso di aver creato la Viola Produzioni, centro di produzione di musical che ha messo a segno sette spettacoli di successo negli ultimi 4 anni.
Al Brancaccio, dal 17 ottobre al 26 novembre e con l’augurio di una prossima tournée estera a bissare il successo della storica edizione, Gianluca Guidi propone l’allestimento originale che riprende tutta la sua leggerezza in un’operazione quasi filologica con le coreografie Gino Landi, la presenza di Enzo Garinei che interpreta la voce di Dio, le scene originali di Giulio Coltellacci ricostruite da Lele Moreschi e i costumi di Coltellacci ricostruiti sulle precedenti edizioni da Francesca Grossi.
E le meravigliose musiche di Armando Trovajoli eseguite dal vivo, evento rarissimo ai tempi d’oggi, con 16 musicisti in buca diretti dal Maestro Maurizio Abeni, già assistente del Maestro Trovajoli, di cui ricorrono i cento anni dalla nascita.
“Il dovere di un regista sarebbe quello di non tradire gli autori dove la materia sia consolidata e di comprovato successo. Aggiungi un posto a tavola è uno spettacolo che appartiene quasi per usucapione alla mia famiglia – spiega Gianluca Guidi tra il serio e il faceto che cura la ripresa teatrale della storica regia – Sono tanti i temi di una storia che finiscono per tornare nel bene o nel male. Le musiche del maestro Trovajoli sono sempre di grande attualità i testi sono grandi. Aggiungi un posto a tavola è veramente un capolavoro rutto italiano”.
“Ringrazio il Brancaccio per la ripresa della commedia che ho tradotto in tutte e lingue anche se la versione italiana resta la più bella. È necessario conservare i ricordi delle persone che abbiamo amato non in nostalgia, ma trasformandolo in ammirazione e gioia” ricorda Jaja Fiastri, autrice della commedia insieme a Garinei&Giovannini.
Accanto a Gianluca Guidi che torna nel ruolo di Don Silvestro, volti popolari del musical e del teatro.
Emy Bergamo, che detiene un suo personale record come protagonista di tre commedie di Garinei& Giovannini dopo Rugantino e Se il tempo fosse un gambero, interpreta Consolazione, donna di facili costumi. “È un personaggio che viene attualizzato pur rispettando totalmente drammaturgia perché mi dietro il mio bagaglio di emozioni” dichiara l’attrice.
Vittorio Simeoli, raccoglie l’eredità di Carlo Croccolo e Marco Simeoli, nel ruolo del sindaco Crispino, Francesca Nunzi interpreta Ortensia, la moglie del sindaco, la brillante Beatrice Arnera, Clementina, che fa perdere la testa a Don Silvestro, il giovane Piero Di Blasio interpreta Toto. Intorno a loro un cast di giovani 17 attori scelti e selezioni fra moltissime audizioni.
Insomma, i numeri perché la nuova edizione di Aggiungi un posto a tavola ci sono tutti. In scena dal Teatro Brancaccio di Roma dal 17 ottobre al 26 novembre dopo l’anteprima nazionale del 12 novembre. Info su www.teatrobrancaccio.it.