È La Traviata dei record di Valentino-Giammetti con la regia di Sofia Coppola a chiudere la stagione 2016/2017 del Teatro dell’Opera di Roma con 5 repliche del (dal 29 ottobre al 4 novembre).
Il sontuoso e tradizionale allestimento, che ha segnato l’esordio alla regia lirica di Sofia Coppola (figlia del grande Francis Ford) ha debuttato con clamore e strepitoso successo nel 2016 davanti a un parterre di celebrities. La fortuna di questa Traviata, comprodotta dall’Opera di Roma e dalla Fondazione Valentino Garavani e Giancarlo Giammetti, era scritta però fin dall’inizio quando, ancora prima del debutto era diventato lo spettacolo di maggior incasso, con 1 milione e 200mila euro, della storia del teatro romano.
Un motivo c’è: “Non ho voluto una “Traviata” moderna e ridicola come se ne fanno molte oggi, ma una “Traviata” classica e splendida” dice Valentino annunciando come la più celebre della trilogia popolare di Verdi sia stata ripensata da Valentino – Giammetti all’insegna del glamour, atemporale, proprio come lo stile.
Violetta Valery viene raccontata attraverso scelte che esaltano “la freschezza e la fragilità di una donna giovanissima” sottolinea Giancarlo Giammetti in un allestimento elegantissimo sulle scene (disegnate dallo scenografo di Hollywood Nathan Crowley), Violetta vestirà i quattro abiti haute couture (tra cui un celeberrimo rosso Valentino ), disegnati personalmente dall’imperatore della moda in poco meno di due ore.
Gli abiti di Flora e e del Coro sono realizzati dalla maison Valentino, Maria Grazia Chiuri (da qualche mese diventata la donna a guidare la maison Dior) e Pierpaolo Piccioli: abiti splendidi e con un tocco di haute couture.
La regia poco solenne e ossequiosa della tradizione di Sofia Coppola, sarà ripresa da Marina Bianchi, sul podio si alterneranno Stefano Ranzani e Carlo Donadio (nelle replica del 3 novembre).
Torna la coppia del fortunatissimo debutto dello scorso anno nei ruoli principali: Francesca Dotto sarà Violetta, inguainata nei magnifici abiti Valentino cui si alternerà (il 3 novembre, Valentina Varriale (di “Fabbrica” Young Artist Program), Arturo Chacón–Cruz sarà Alfredo Germont che nella recita del 3 sarà interpretato da Matteo Desole. Ancora nel cast Sebastian Catana è Giorgio Germont, Chiara Pieretti è Annina, Roberto Accurso il Barone Douphol, Andrea Porta è il Marchese D’Obigny, Graziano Dallavalle è il Dottor Grenvil e Pietro Picone è Gastone.
In scena anche il Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma impegnato con le coreografie di Stéphane Phavorin e il Coro guidato dal Maestro Roberto Gabbiani.
Dopo la “prima” di domenica 29 (ore 20), La traviata replica martedì 31 ottobre (ore 20), poi a novembre giovedì 2 (ore 20), venerdì 3 (ore 20) e sabato 4 (ore 18). Info operaroma.it