Giovedì 7 dicembre il MIC – Museo Interattivo del Cinema, per il sesto anno, all’interno di Prima Diffusa, organizzata dal Comune di Milano, propone la proiezione in diretta dal Teatro alla Scala della Prima scaligera.
Inoltre, in attesa di questo grande evento, dal 5 all’8 dicembre, sempre al MIC, si terrà una rassegna filmica incentrata sulla Rivoluzione Francese.
Aprirà dunque la stagione 2017-2018 del Teatro alla Scala Andrea Chénier, in occasione del centocinquantenario della nascita di Umberto Giordano, grandissimo capolavoro che fu battezzato nel 1896 e che non viene riproposto dal 1985. Per la prima volta il Maestro Riccardo Chailly incontrerà Mario Martone, regista in grado di mettere in scena – tanto sullo schermo quanto sul palcoscenico – grandiosi affreschi storici. Nei panni di Carlo Gérard torna alla Scala Luca Salsi, uno dei più emozionanti baritoni dei nostri anni.
Giovedì 7 dicembre alle ore 18 sul grande schermo del MIC il pubblico potrà assistere a questo meraviglioso spettacolo ma, in attesa della prima, la Fondazione Cineteca Italiana coglie questa preziosa occasione per organizzare una mini personale del regista Clemente Fracassi che ha girato l’unica versione cinematografica distribuita solo in Francia di Andrea Chénier (1955), dove nei panni di Gérard potremo vedere un notevole Raf Vallone al fianco di Antonella Lualdi nei panni della contesa Madeleine. Sempre di Fracassi saranno in programma Sensualità (1952), nella versione restaurata dalla Cineteca, e Romanticismo (1951), entrambe pellicole molto rare provenienti dalla Cineteca Griffith di Genova, a cui si intreccerà un omaggio in tre film alla Rivoluzione Francese, tema centrale dell’opera Andrea Chénier, con 3 grandi film girati da 3 maestri del cinema: La nobildonna e il duca (2001) di Eric Rohmer, cronaca della vita di Grace Elliot, amante del principe di Galles, il futuro re Giorgio IV e del principe Filippo, duca di Orléans; la Marie Antoinette (2006) di Sofia Coppola dove Kirsten Dunst grazie alla regia, agli straordinari costumi e a una colonna sonora perfettamente equilibrata darà una visione inedita, personalissima e moderna della regina più “incompresa” della storia di Francia e, infine, il barocco Danton (1982) di Andrzej Wajda dove Gérard Depardieu aderisce alla perfezione alla figura controversa di uno dei più celebri artefici della Rivoluzione Francese.
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SCHEDE DEI FILM E CALENDARIO
Martedì 5 dicembre
h 14.45 La nobildonna e il duca
Eric Rohmer, Francia, 2001, 128’. Con Léonard Cobiant, François Marthouret.
Il libro diario della nobildonna Grace Elliott, amante del principe di Galles, il futuro re Giorgio IV e del principe Filippo, duca di Orléans, una cronaca delle sue giornate e della sua vita a partire dal 1790.
h 17.00 Sensualità
Clemente Fracassi, Italia, 1952, b/n, 96’. Con Marcello Mastroianni, Amedeo Nazzari.
Franca ama Riccardo ma per reagire all’indifferenza dell’uomo sposa il di lui fratello, Carlo. Soltanto allora Riccardo si accorge dell’amore che prova per la donna ma ancora la respinge per non far torto a Carlo. Esasperata Franca lo uccide con una fucilata e cade a sua volta sotto i colpi del marito.
Film restaurato da Fondazione Cineteca Italiana.
Mercoledì 6 dicembre
h 15.00 Romanticismo
Clemente Fracassi, Italia, 1951, b/n, 102’. Con Clara Calamai.
Nel 1854, un nobile lombardo mostra simpatia per gli austriaci, ma è in realtà affiliato alla “Giovane Italia”.
Sua moglie, fervente patriota, all’oscuro dello stratagemma, prende a disprezzare il marito e si butta tra le braccia di un traditore polacco che denuncia il nobile. I due sposi si rappacificano, mentre il marito viene arrestato.
h 17.00 Andrè Chenier
Clemente Fracassi; Italia, 1955, b/n, 110’. Con Michel Auclair, Antonella Lualdi e Raf Vallone.
Andrea Chénier, poeta e uomo politico, s’innamora di un’aristocratica fanciulla concupita anche dal servo Gérard. Scoppia la rivoluzione francese, Chénier e Gérard sono tra i capi, ma il primo è un moderato, per di più amante di una nobildonna. Gérard lo porta davanti al comitato di Salute Pubblica per farlo condannare.
Giovedì 7 dicembre
h 18.00 Prima della Scala – Andrea Chénier
Libretto di Luigi Illica, musica di Umberto Giordano. Direttore Riccardo Chailly, Regia di Mario Martone.
Ingresso libero fino a esaurimento posti, prenotazione obbligatoria al numero 0287242114.
Venerdì 8 dicembre
h 15.00 Andrè Chenier
Clemente Fracassi; Italia, 1955, b/n, 110’. Replica
h 17.00 Marie Antoinette
Sofia Coppola, USA/Giappone/Francia, 2006, 123’. Con Kirsten Dunst, Jason Schwartzman.
Promessa sposa di Re Luigi XVI, l’ingenua Maria Antonietta all’età di soli 14 anni viene gettata nel turbine dell’opulenta corte francese e costretta ad una vita fatta di scandali e congiure di palazzo. La giovane regina, sola, senza una guida, disorientata in quel mondo tanto pericoloso, riesce alla fine a trovare il modo di ribellarsi all’atmosfera di Versailles, passando così alla storia come la regina francese più incompresa.
h 19.15 Danton
Andrzej Wajda, Francia, 1982, 136’. Con Gérard Depardieu, Angela Winkler.
Caduta di Danton, uno degli artefici della Rivoluzione francese. La sua rivalità con Robespierre
lo portò alla ghigliottina. Dopo Danton ci fu il Terrore.
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Modalità d’ingresso al MIC – Museo Interattivo del Cinema
Biglietto intero € 6,50; ridotto con Cinetessera € 5
Per la Prima del Teatro alla Scala presso il MIC ingresso libero fino esaurimento posti con prenotazione obbligatoria allo 0287242114.