Martedì 5 dicembre al Teatro Goldoni di Venezia va in scena Act_I Tazio SEXTING, primo atto di Death in/of Venice 2.0, nuovo progetto del regista veneziano Mattia Berto tratto da Morte a Venezia di Thomas Mann.
Nato dall’incontro di Mattia Berto con Arianna Novaga, studiosa di comunicazione e dei rapporti tra fotografia e teatro, il progetto Death in/of Venice 2.0 prevede la costruzione di un ciclo di performance liberamente ispirate ai vari personaggi del racconto di Thomas Mann, che alla fine condivideranno gli spazi e i tempi di un unico grande spettacolo-evento itinerante, in scena a fine 2018.
“L’attualità del testo di Mann, – spiega Mattia Berto – che descrive una città colpita da un’epidemia di colera mentre la quotidianità dei protagonisti scorre inesorabile, è quanto mai riconducibile alla Venezia di oggi, contaminata da una forma di ‘pestilenza’ sotto gli occhi di tutti.
L’immaterialità dell’incontro narrata da Mann diventa per noi conoscenza virtuale, fittizia, che oggi passa attraverso le App di incontri, dove sempre più di frequente si fa Sexting”. Ecco quindi che sulla scena il giovane attore Gianluca Bozzale, neo diplomato all’Accademia teatrale veneta, veste i panni di un Tazio contemporaneo, diciottenne spregiudicato che attraverso le App per gli incontri flirta, usando parole e fotografie, con il suo corteggiatore von Aschenbach.
Grazie alla collaborazione del Teatro Stabile del Veneto, che ha ospitato in residenza al Teatro Goldoni di Venezia il gruppo di lavoro, si è concretizzato un primo studio che va in scena appunto il 5 dicembre. Un’anticipazione per il pubblico veneziano prima di partire per la Corsica, dove la performance sarà ospitata al Festival Teatro Europa 18/35 Le théâtre m’appartient, diretto dal regista Orlando Forioso.
Act_I Tazio SEXTING sarà replicato al Teatro Goldoni alle ore 19, 20 e 21 con una partecipazione massima di 30 spettatori per ogni replica. Prenotazione obbligatoria a marketing@teatrostabileveneto.it oppure scrivendo un messaggio alla pagina FB Teatro Goldoni (Venezia). A chi si prenota verranno inviate via email le istruzioni per partecipare alla performance. Il progetto prosegue anche in rete sul profilo facebook @taziofedro e su Instagram con l’hashtag #eyesoftazio. Tazio risponde alle mail all’indirizzo taziofedro99@gmail.com.