Gio 7 dicembre, h. 20.00
Sab 9 dicembre, h. 15.30 e 20.00
Dom 10 dicembre, h. 15.30
Musica di Pëtr Il’ič Čajkovskij
Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino
direttore Giuseppe La Malfa
regia e coreografia: Diego Tortelli
Drammaturgia musicale: Francesco Sacco
Costumi: Santi Rinciari
Luci: Carlo Cerri
Sarà l’attualizzazione de La Bella Addormentata firmata dal coreografo Diego Tortelli, nuova produzione della compagnia Balletto di Toscana Junior, a rappresentare l’eccellenza dei nuovi talenti della danza al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, il 7, 9 e 10 dicembre (7/12, h. 20.00, 9/12, h. 15.30 e 20.00 e 10/12, h. 12.30).
I danzatori della compagnia Balletto di Toscana Junior sono danzatori dai 16 ai 24 anni che presentano produzioni originali nei maggiori e più importanti teatri d’Italia, a conferma delle capacità formative di quella che è una fra le migliori scuole di danza con oltre 30 anni di esperienza a Firenze. Gli spettacoli del Balletto di Toscana Junior sono stati acclamati dalla critica nazionale: la rivista Danza e Danza ha assegnato alla compagnia negli anni ben tre Premi della Critica per le produzioni e uno per il progetto.
Cristina Bozzolini, una delle prime ballerine stabili del Maggio Musicale Fiorentino negli anni ‘70, partner al fianco di étoiles del balletto di fama mondiale, quali Nureyev e Baryshnikov, è il direttore artistico della compagnia e, oltre a rappresentare un importante progetto di formazione,si avvale anche di grandi professionisti per le coreografie, quali Diego Tortelli, bresciano di origine, scaligero di formazione, danzatore e fra i migliori coreografi del momento. Diego Tortelli sperimenta una versione contemporanea della favola di Perrault in una danza metropolitana dove si rappresenta il contrasto della società attuale fra reale e ideale: «Viviamo in una società frenetica in cui l’ossessiva ricerca della perfezione ci allontana sempre di più da noi stessi. È questa la prospettiva attualizzata di questa mia versione de La bella addormentata, ambientata nelle strade frenetiche di una metropoli qualsiasi, dove tutti sono sempre di corsa alla ricerca disperata di realizzare il loro sogno perfetto»
DIEGO TORTELLI Si forma come danzatore in Italia presso l’Accademia Nazionale di Danza di Roma e poi al Teatro Alla Scala di Milano. Ha iniziato il suo percorso professionale in Italia come freelance, all’età di 18 anni nelle città di Torino con il Balletto dell’Esperia sotto la direzione di Paolo Mohovic e di Milano con il Teatro alla Scala e la DanceHaus/Susanna Beltrami.
I suoi impegni lo hanno portato poi a Valencia, Spagna, dove ha fatto parte del Ballet de Teatres de la Generalidad, interpretando lavori di Ohad Naharin, Nacho Duato, Gustavo Ramirez Sansano, Jiří Kylián, Angelin Preljocaj, Thierry Malandain, Asun Noales, Goyo Montero, Carolyn Carlson, Ramon Oller.
Dopo quattro stagioni a Valencia viene invitato a Chicago dal coreografo e direttore artistico Gustavo Ramirez Sansano ad unirsi alla sua compagnia Luna Negra Chicago, dove ha ballato per 2 stagioni.
Nel 2012 ha lasciato Chicago per unirsi al Ballet National de Marseille, sotto la direzione di Frederic Flamand.
Nel 2015 riprende il suo percorso freelance collaborando con Frederic Flamand per il riallestimento di Orphee et Eurydice presso il Teatro Massimo di Palermo dove è stato anche impegnato come maître du ballet. In questi ultimi anni ha lavorato come guest per l’Opera di Munich e come danzatore/assistente per BOD sotto la direzione artistica di Richard Siegal.
Di recente ha ultimato un progetto in Olanda con Korzo Theater e con La Veronal/Marcos Morau di Barcellona.
Inoltre, il suo lavoro come coreografo e assistente lo ha portato a realizzare progetti e proprie creazioni, come l’opera Recapitulo per i ballerini di Luna Negra presentata presso il Museo Contemporaneo MCA di Chicago. Il suo progetto Descamino de Dos ha ricevuto il primo premio nel concorso coreografico di Burgos, New York. Il pezzo fa oggi parte del repertorio di compagnie internazionali come la Companía Nacional de Danza di Madrid e la Compagnia Introdans in Olanda. Sempre nel 2015 ha presentato We are all sanpaku collaborazione con due musicisti, Emanuele Maniscalco e Qarin Wikström, per il festival di musica italiana Jazz on the Road. Nel 2016 crea Carmen Suite per Eko Dance Project/Pompea Santoro, Vox Multitudinis per il Teatro Massimo di Palermo, e Vitreae Vultus per DanceHaus/Susanna Beltrami nell’ambito della sezione Vetrina Italia Domani del festival MilanOltre.
Nel 2017 è stato eletto come giovane coreografo dal festival di danza Palcoscenico Danza a Torino, dove ha presentato Cursus per Ekodanceproject.
Attualmente è impegnato con la creazione di una versione contemporanea di Bella Addormentata per il Balletto di Toscana diretto da Cristina Bozzolini ed è stato segnalato dalla rivista Dance Europe come “miglior interpretazione maschile di stile contemporaneo”.
Biglietti da € 5 a € 50Info e prevendite: http://www.operadifirenze.it/e