Sabato 9 dicembre 2017 alle ore 21 la Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo di Adria (RO) e domenica 10 dicembre la Chiesa Santi Felice e Fortunato di Limena (PD) ospiteranno due concerti che i Solisti Veneti, diretti da Claudio Scimone con la partecipazione del tenore Aldo Caputo, dedicheranno alla festività del Santo Natale. In programma musiche di Telemann, Haendel, Vivaldi, Franck, Bach, Schubert, Brahms, Torelli e Adam. Gli appuntamenti, realizzati con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, sono ad ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti.
Sabato 9 dicembre 2017 alle ore 21 presso la Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo di Adria (RO), e domenica 10 dicembre presso la Chiesa Santi Felice e Fortunato di Limena (PD), I Solisti Veneti, diretti da Claudio Scimone con la partecipazione del tenore Aldo Caputo, daranno vita a due concerti dedicati alla ricorrenza del Santo Natale. Gli appuntamenti, realizzati con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, sono ad ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti.
Dopo le note del Christus Vincit che, ad Adria, accompagneranno il pubblico all’interno della serata, entrambi i concerti renderanno omaggio, in occasione del 250.mo anniversario della scomparsa, al grande compositore e organista tedesco Georg Philipp Telemann (1681-1767), con l’esecuzione dell’Ouverture des nations anciens et modernes.
L’atmosfera natalizia verrà rievocata dal tenore Aldo Caputo che, dapprima accompagnato dagli archi rileggerà la celeberrima melodia natalizia Adeste Fideles, per poi interpretare alcune delle pagine più affascinanti del repertorio settecentesco e ottocentesco, arricchite con una suggestiva incursione nelle atmosfere musicali del XX secolo. Si inizia dunque dal recitativo Comfort ye my people e dall’aria Every valley shall be exalted tratte dall’Oratorio Messiah, capolavoro di freschezza inventiva di Georg Friedrich Haendel (1865-1759) per celebrare l’avvento di Cristo. La luminosità barocca si attenuerà e cederà il passo alle delicate e intime tinte del Panis Angelicus di César Franck (1822-1890), composto nel 1872 e tratto dall’inno di Tommaso d’Aquino Sacris Solemniis, a cui verrà affiancata la cullante ninna nanna Wiegenlied di Johannes Brahms (1833-1897). Prima di giungere alla conclusione del concerto con il Cantique de Noël per tenore e orchestra di Adolphe-Charles Adam (1803-1856), troverà spazio l’Ave Maria Franz Schubert (1797-1828), meditazione intorno al sacro e alla figura della Vergine, che da sempre ha ispirato i più grandi compositori della storia. Nel corso del concerto a Limena vi sarà spazio per un secondo omaggio musicale con l’esecuzione della canzone rinascimentale Innsbruck ich muss dir lassen di Heinrich Isaac (1450-1517), di cui ricorrono i cinquecento anni dalla morte.
A puntellare ed impreziosire la serata, I Solisti Veneti, guidati dal Maestro Scimone, eseguiranno altre importanti pagine del repertorio barocco, dal Concerto in fa min. op. 8 n. 4 “L’Inverno” per violino e archi di Antonio Vivaldi (1678-1741) in cui l’inesauribile vena musicale del Prete Rosso ricrea magistralmente le gelide atmosfere invernali contrapponendole al caldo tepore di un riparo, alla Sinfonia dalla Cantata n. 169 “Gott soll allein mein Herze haben” per oboe e archi di Johann Sebastian Bach (1685-1750) , fino al Concerto per tromba e archi del compositore e virtuoso del violino Giuseppe Torelli (1658-1709) e, ad Adria, la Terza Sonata per archi in do maggiore Gioacchino Rossini (1792-1868).
L’ingresso è libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.