LUCREZIO DE SETA TRIO
“Brubeck was right!”
Lucrezio de Seta batteria
Ettore Carucci pianoforte
Lorenzo Feliciati basso elettrico
Il concerto sarà preceduto alle ore 20.30 dalla presentazione del libro
“Gente di Jazz” – interviste e personaggi dentro un festival jazz ” di Gerlando Gatto (edizioni KappaVu/Euritmica, Udine, 2017)
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Alla Casa del Jazz, martedì 5 dicembre, il concerto del trio di Lucrezio De Seta composto da Lucrezio de Seta, batteria, Ettore Carucci, pianoforte, Lorenzo Feliciati, basso elettrico che presenteranno “Brubeck was right!”. Alle 20:30, prima del concerto, si terrà la presentazione del libro “Gente di Jazz – interviste e personaggi dentro un festival jazz” (edizioni KappaVu/Euritmica, Udine, 2017) con la prefazione di Paolo Fresu e la postfazione del filosofo Fabio Turchini – foto di Luca d’Agostino. I edizione – II ristampa. Con l’autore dialogheranno Ada Montellanico, Marco Giorgi e Luciano Linzi.
L’opera contiene una serie di interviste ad importanti artisti della scena jazzistica italiana ed internazionale che, in epoche anche molto diverse, sono intervenuti al Festival Internazionale “Udin&Jazz”, tra i quali Stefano Bollani, Michel Petrucciani, Danilo Rea, McCoy Tyner, Gonzalo Rubalcaba, Enrico Pieranunzi, Enrico Rava, Antonio Onorato, Maurizio Giammarco, Giancarlo Schiaffini, Cedar Walton, Joe Zawinul, Franco D’Andrea, Mino Cinelu, Paolo Fresu, Martial Solal e molti altri.
‘Brubeck was right!’ è una chiara citazione al celebre pianista e leader che porto al successo, fra gli altri, ‘Take Five’ e ‘Blue Rondo à la Turk’ e che, a cavallo fra gli anni ’50 e ’60, utilizzò in modo sistematico le ritmiche dispari nell’idioma jazzistico. Questo ci dice il titolo Brubeck was right!, con il punto esclamativo, congruo con il contenuto del bel disco che state per ascoltare.. Ma vi dirò: ora che lo sapete, non ci pensate più di tanto. Aprite l’involucro, fate partire la musica e non vi perdete la gioia dell’inconsape-volezza. Non cercate affannosamente una rispondenza tra le intenzioni e le note che ascolterete volare nell’aria, lasciatevi trascinare dalle infinite soluzioni ritmiche, timbriche, melodiche di questo trio che sa bene come si cambia registro tra pezzi adrenalinici e ballad intense, che si rincorrono in una scaletta a dir poco accattivante dinamica, sorprendente. Il Jazz è creatività, energia, feeling. E’ novità continua, anche quando si suonano pezzi stranoti. Il progetto di Lucrezio de Seta, quello non dichiarato ma alla base di tutto, è suonare, suonare il Jazz, ed esprimersi attraverso Il Jazz. Passando per brani originali intensi ed eleganti come Confusion e Ghost, firmati da Carucci, o godendosi On Green Dolphin Street che rinasce in una versione ritmica alternata sorprendente. O A Night in Tunisia, resa magistralmente con un tempo in 7/4 e che la batteria di de Seta ridisegna completamente pur lasciandoci la soddisfazione di seguirne il tema geniale. Dopo aver ascoltato, apparirà molto chiaro il significato del titolo, e di quel punto esclamativo: e avrete sperimentato un elettrizzante percorso a ritroso, dalla musica al progetto che è ad essa sotteso.
Lucrezio de Seta – Batterista, Compositore, Produttore,classe 1970, dal 1986 a oggi ha collaborato in studio e/o dal vivo con e per numerosi Artisti dal Pop al Jazz, tra cui spiccano i nomi di: PFM Premiata Forneria Marconi, Tom Harrell, Omar Sosa, Brandon Fields, Mitchell Forman, Bob Berg, Donovan, Stefano Di Battista, Fabrizio Bosso, Michael Rosen, Roy Paci, Michael Landau, Paula Morelenbaum, Katherine Jenkins, Linley Marthe, Tony Scott, Fontella Bass, Deitra Farr, Tinkara, Tina Arena, Tollak, Phillip Ingram, Anggun, Linda Kiràly, Alex Britti, Chrissy Hynde, Tony Formichella, Ornella Vanoni, Selma Hernandes, Celso Fonseca, Eddy Palermo, Paolo Damiani, Nicole Johaenntegen, Rodolfo Maltese, Massimo Moriconi. Ha all’attivo partecipazioni in occasione di molti festival internazionali, fra cui: Abu Dhabi Jazz Festival, Vienna Jazz Festival, Olympia Paris, European Bass Day (Germany, Great Britain, Italy), Villa Celimontana Jazz, Neapolis Live Festival, Jazz Image, Jeux de la Francophonie Paris, Monza Rock Festival, Liri Blues Festival, Amsterbass ’07, European Bass Day, Drummers United, Selinunte Jazz Festival, Roma Jazz Festival. Come leader pubblica nel 2015 il suo primo CD solista, realizzato in quartetto con Gianni Denitto (s), Ettore Carucci (p), Leonardo De Rose (cb) e lo special guest Michele Rabbia (perc), intitolato Movin’On (Headache Production) e supportato in Tour dalla collaborazione con Daniele Tittarelli (s), Paolo Recchia (s), Andrea Rea (p) e Francesco Lento (tr). Segue nel 2017 il secondo lavoro in Trio intitolato Brubeck was right!, registrato con Ettore Carucci al pianoforte e Francesco Puglisi al contrabbasso sempre per Headache Production.
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Casa del Jazz
Viale di Porta Ardeatina, 55 – Roma
Info: 06/704731- info.cdj@palaexpo.it- www.casajazz.it
Ingresso 10 euro