Una vera ‘chicca’ è quella proposta dalla programmazione della Stagione da Camera dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia che mercoledì 24 gennaio (ore 20.30, Auditorium Parco della Musica, Sala Sinopoli) vedrà il pianista milanese Maurizio Baglini alle prese con la trascrizione per pianoforte della Nona Sinfonia di Beethoven elaborata da Liszt a metà dell’Ottocento. Il compositore pubblicò la versione definitiva, per un solo pianoforte dopo anni di intenso lavoro e continue revisioni, finalizzate a rendere con la massima fedeltà la complessità dell’originale beethoveniano. Il risultato è un’opera di grande virtuosismo che unisce le difficoltà della musica di Beethoven a quelle della tecnica trascendentale di Liszt.
La trascendentale “Nona” di Beethoven-Liszt è considerata uno dei cavalli di battaglia di Baglini, che dopo averla eseguita per la prima volta undici anni fa al parigino Museo d’Orsay per Radio France, l’ha interpretata dal vivo più di 50 volte in tutto il mondo – da Milano a Tel Aviv, da Monaco a Rio de Janeiro – ottenendo un’entusiastica risposta del pubblico e splendide recensioni.
Il pianista è anche tra i più apprezzati interpreti della musica di Robert Schumann e proprio in questi giorni esce per l’etichetta Decca l’atteso terzo cd dell’integrale per pianoforte del compositore, con Kreisleriana, Davidsbündlertänze e Kinderszenen.
Nella versione della Nona proposta a Santa Cecilia è prevista, nel finale, la partecipazione di Solisti e del Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Solisti il soprano Patrizia Roberti, il mezzosoprano Simonetta Pelacchi, il tenore Anselmo Fabiani, il basso Andrea D’Amelio.
Il concerto sarà trasmesso in diretta da Radio3
Il pianista Maurizio Baglini vanta una brillante carriera come solista, camerista, didatta e direttore artistico. Come solista si esibisce in sedi quali l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il Teatro alla Scala di Milano, la Salle Gaveau di Parigi, il Kennedy Center di Washington ed è ospite di prestigiosi festival, tra cui La Roque d’Anthéron, Yokohama Piano Festival, Australian Chamber Music Festival, “Benedetti Michelangeli” di Bergamo e Brescia. Accolta con favore dalla critica specializzata, la sua produzione discografica per Decca/Universal comprende musiche di Schumann, Liszt, Brahms, Schubert, Domenico Scarlatti e Mussorgsky. Dal 2008 promuove il progetto “Inno alla gioia”, che lo porta a suonare in tutto il mondo la “Nona Sinfonia” di Beethoven/Liszt, con oltre cinquanta esecuzioni dal vivo, tra cui: Milano, Cremona, Parigi, Monaco, Tel Aviv, Rio de Janeiro, Beirut. Suo anche il progetto “Web Piano”, che abbina l’interpretazione dal vivo di grandi capolavori pianistici alle proiezioni dell’artista multimediale Giuseppe Andrea L’Abbate. Come camerista suona stabilmente con la violoncellista Silvia Chiesa e ha collaborato con colleghi quali Massimo Quarta, Cinzia Forte, Roberto Prosseda e il Quartetto della Scala. Fondatore e direttore artistico dell’Amiata Piano Festival, è consulente artistico per la danza e la musica del Teatro “Verdi” di Pordenone e Ambasciatore culturale della Regione Friuli Venezia Giulia. Tiene masterclass a Fondi (LT) e per l’Accademia Stauffer di Cremona. Suona un grancoda Fazioli.
Appassionato podista, ha corso le maratone di Parigi, Pisa, Vienna, Berlino, Amsterdam e New York.
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Stagione da Camera
Auditorium Parco della Musica – Sala Sinopoli
Mercoledì 24 gennaio ore 20.30
Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Maurizio Baglini pianoforte
Patrizia Roberti soprano
Simonetta Pelacchi mezzosoprano
Anselmo Fabiani Tenore
Andrea D’Amelio basso
Beethoven /Liszt Sinfonia n. 9, trascrizione per pianoforte
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Biglietti da 18 a 38 Euro
I biglietti possono essere acquistati anche presso:
Botteghino Auditorium Parco della Musica
Viale Pietro De Coubertin Infoline: tel. 068082058
Prevendita telefonica con carta di credito:
Call Center TicketOne Tel. 892.101