Per il Giorno della Memoria, al Teatro Verdi, giovedì mattina, uno spettacolo per ricordare alcuni dei protagonisti della resistenza civile in Toscana.IL SILENZIO DEGLI EROI SEMPLICI, OVVERO LA STORIA DI GIORGIO NISSIM, DON ARTURO PAOLI, GINO BARTALI E TANTI ALTRI.Testo, musica e regia sono di Piero Nissim; introdurrà Alfredo De Gerolamo.
Nel fitto carnet di iniziative che il Comune di Pisa, insieme a molte realtà culturali e sociali, propone per il Giorno della memoria raccogliendolo sotto il titolo di “Pisa non dimentica”, giovedì 25 gennaio alle ore 10, al Teatro Verdi, fuori abbonamento nella Stagione di Prosa, è in programma IL SILENZIO DEGLI EROI SEMPLICI. La storia di Giorgio Nissim, Don Arturo Paoli, Gino Bartali e di altri protagonisti della Resistenza Civile in Toscana, testo, musica e regia di Piero Nissim, un matinée pensato per le scuole e per gli studenti universitari, ma aperto anche a tutti, in collaborazione con il Programma Culturaèeducazione dell’Assessorato alle Politiche Educative.
Il silenzio degli eroi semplici guarda a quegli uomini generosi che, nel 1943, a Lucca, a Pisa, a Firenze e in altre zone della Toscana, agendo nella clandestinità e a rischio costante della propria vita, con la loro azione di Resistenza civile riuscirono a salvare centinaia di perseguitati dal nazifascismo. Li guidava Giorgio Nissim, ebreo pisano in quegli anni sfollato a Lucca. Con lui, in una organizzazione “improvvisata” quanto efficente, c’erano tanti altri “eroi semplici”, silenziosi e dallo spirito solidale: Don Arturo Paoli del Convento degli Oblati di Lucca (poi missionario in America Latina), Gino Bartali, il grande campione che durante gli allenamenti faceva il “postino” e recapitava i documenti falsi in giro per la Toscana. C’era Nando Martini (futuro Sindaco di Lucca dopo la guerra) e la sua famiglia e tanti altri, uomini e donne, persone semplici e coraggiose, che non si fecero mai vanto del loro altruismo.
Piero Nissim, figlio di Giorgio, ha voluto portare in teatro questa storia esemplare e finora poco nota, contribuendo a ritessere una pagina importante della nostra storia contemporanea.
Lo spettacolo, che sarà introdotto dall’Assessore Marilù Chiofalo, che porterà anche i saluti del Sindaco, e da Alfredo De Girolamo, è interpretato da Matteo Micheli (Giorgio Nissim), Costantino Buttitta (Don Arturo Paoli), Riccardo Sati (Gino Bartali e Ufficiale tedesco), Daniela Bertini nei ruoli femminili (la giovane Renata Martini, Myriam Plotkin, Johanna Greve che si salvò grazie a Giorgio Nissim, una Suora di Clausura di Assisi che conobbe Gino Bartali, campione di ciclismo, sotto una diversa veste); poeta/cantante lo stesso Piero Nissim; percussionista il fantasista livornese David Domilici; soprano Maria Bruno, docente di canto lirico al Passaglia di Lucca; narratore il prof. Marco Rossi, noto cardiologo ma anche appassionato di teatro sui temi della legalità e dell’impegno civile. Il silenzio degli eroi semplici ha il patrocinio di Regione Toscana Consiglio Regionale, Comune di Pisa, ANPI di Pisa, UCEI, Comunità Ebraica di Pisa, Fondazione Arpa, la collaborazione di Laboratorio Brunier, Il Gabbiano, Lo Zoccolo Duro, Edistudio di Brunetto Casini e le sponsorizzazioni di PAIM Cooperativa Sociale Pisa Onlus, Fondazione Arpa, Acque spa, Vasco Scarpellini srl.
I biglietti costano 8 euro; i posti rimasti disponibili a prenotazione scuole conclusa sono in vendita al Botteghino del Teatro Verdi giovedì 25 gennaio prima dello spettacolo.
Per maggiori informazioni tel 050 941 111 www.teatrodipisa.pi.it