Diretto dal regista spagnolo Jaume Collet-Serra, al suo quarto film con Liam Neeson dopo “Unknown-Senza Identità”, “Non-stop” e “Run all night-Una notte per sopravvivere”.
Liam Neeson è Michael McCauley, un pendolare, che prende da 10 anni ogni mattina lo stesso treno, ex poliziotto e ora venditore di assicurazioni, che però improvvisamente viene licenziato.
Proprio dopo aver perso il lavoro incontra, sul suo solito treno, una donna, interpretata da Vera Farmiga, vista in “Tra le nuvole” e “The departed”. La donna dopo aver parlato un po’ con lui, gli propone una sorta di “sfida”. Michael deve scoprire l’identità di un passeggero non abituale su quel treno e gli deve attaccare un localizzatore addosso, se lo farà gli verranno dati 100 000 dollari. Michael incuriosito si mette alla ricerca di questo passeggero, ma presto si accorgerà che non si tratta di un “gioco” ma di un complotto, che metterà a repentaglio la vita di tutti i passeggeri su quel treno.
I canoni sono quelli classici dell’action-thriller, con un finale che vuole essere inaspettato, ma che in realtà è scontato. È un film, comunque, avvincente e ben riuscito, sicuramente il migliore del regista.