Saranno Manfred Honeck e Lisa Batiashvili i protagonisti d’eccezione del nuovo appuntamento della stagione sinfonica dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia (giovedì 8 febbraio alle 19.30, venerdì 9 alle 20.30, sabato 10 alle 18, in Sala Santa Cecilia) con un programma popolare sì, ma all’insegna del virtuosismo che accosta Mozart a Prokof’ev a Beethoven.
Sul podio torna Honeck, dal 2008 Direttore musicale della Pittsburgh Symphony Orchestra, m apprezzatissimo in tutto il mondo, già protagonista pochi mesi fa con una bellissima esecuzione della Settima di Beethoven, e direttore di riferimento del repertorio tedesco, stavolta con la Pastorale, la Sinfonia n.6 del Maestro di Bonn, tutta celebrazione musicale del rapporto fra uomo e natura.
Altrettanto amata dal pubblico è la limpidezza Sinfonia n. 35, la Haffner di Mozart, leggiadra e cristallina che sarà interpretata dall’effervescente musicalità di Honeck, solido direttore musicale, austriaco, che proprio in questi giorni è stato insignito del prestigioso Grammy Award per la “migliore esecuzione orchestrale” insieme alla Pittsburgh Symphony Orchestra.
Seconda parte del concento con la classe e il talento di Lisa Batiashvili, la violinista georgiana, ’artista in residence’ della stagione 2017/2018 che dopo lo strepitoso successo dell’emozionante Concerto per violino di Čajkovskij con l’Orchestra diretta da Antonio Pappano, tornerà per il secondo appuntamento in programma con entra chicca del virtuosismo, il pirotecnico Concerto per violino n. 2 di Prokof’ev (del 1935) che si apre proprio con le note del solista senza accompagnamento.
L’ultima commissione occidentale del compositore russo è anche stata recentemente incisa dalla Batiashvili, già Premio Sibelius nel 1995, per la Deutsche Grammophon nell’album Visions of Prokof’ev.
Il prossimo appuntamento la violinista, molo amata a Roma, sarà il 9 maggio nella Stagione da Camera accanto all’Ensemble di Santa Cecilia e all’oboista francese, nonché suo marito, François Leleux con il Concerto per violino e oboe BWV 1060 di Bach. Biglietti da 20 a 52 euro, info su www.santacecilia.it.
Intanto lunedì 12 (ore 20.30, Sala Santa Cecilia), arriva per la Stagione da Camera, il trio delle meraviglie con Argerich-Maisky-Jansen per uno dei concerti di punta della stagione e poi le Sinfonie di Bernstein dirette da Pappano.