Attuale Direttore Musicale della Royal Concertgebouw Orchestra di Amsterdam e consulente artistico della Mahler Chamber Orchestra, Daniele Gatti è uno dei direttori più ricercati sulla scena musicale internazionale. Il suo atteso ritorno sul podio dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia – della quale è stato Direttore musicale dal 1992 al 1997 – è all’insegna di un programma interamente dedicato a Schumann, ideale proseguimento di un ‘progetto’ del quale Gatti ha già diretto con grande successo, nelle scorse stagioni, proprio a Santa Cecilia due Sinfonie dello stesso Schumann (la n.1 e la n.3) e l’oratorio Il Paradiso e la Peri.
Il programma del concerto odierno completa questo quadro con la Sinfonia n. 2 e la n. 4 (Auditorium Parco della Musica, Sala Santa Cecilia giovedì 1 febbraio ore 19.30, repliche venerdì 2 ore 20.30 e sabato 3 ore 18). Se la Seconda Sinfonia è ancora molto legata al modello beethoveniano, la Sinfonia n.4 esprime più compiutamente il percorso compositivo di Schumann ed è organizzata in un flusso continuo, che nei quattro movimenti che si susseguono ripropone l’idea iniziale variandola ininterrotamente. Intermezzo tra le due Sinfonie sarà il Nachtlied per Coro e Orchestra, autentico esempio di romanticismo musicale in cui la musica dà corpo al testo del poeta Friedrich Hebbel – dal quale Schumann trasse più volte ispirazione – che ripercorre simbolicamente il passaggio dalla vita alla morte attraverso la metafora della notte.
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DANIELE GATTI
Si è diplomato in composizione e direzione d’orchestra al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. È Direttore principale della Royal Concertgebouw Orchestra (RCO) di Amsterdam dal settembre 2016 e Consulente artistico della Mahler Chamber Orchestra. Ha ricoperto ruoli di prestigio presso importanti realtà musicali come l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, la Royal Philharmonic Orchestra, l’Orchestre national de France, la Royal Opera House di Londra, il Teatro Comunale di Bologna, l’Opernhaus di Zurigo. I Berliner Philharmoniker, i Wiener Philharmoniker, la Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks e l’Orchestra Filarmonica della Scala sono solo alcune delle rinomate istituzioni sinfoniche con cui collabora regolarmente.
Tra le numerose e rilevanti nuove produzioni che ha diretto si ricordano il Falstaff con la regia di Robert Carsen (a Londra, a Milano e ad Amsterdam); il Parsifal con la regia di Stefan Herheim, con cui ha inaugurato l’edizione 2008 del Festival di Bayreuth (uno dei pochi direttori d’orchestra italiani a essere invitato al festival wagneriano); il Parsifal con la regia di François Girard alla Metropolitan Opera di New York; quattro opere al Festival di Salisburgo (Elektra, La bohème, Die Meistersinger von Nürnberg, Il trovatore).
A coronamento delle celebrazioni per l’anno verdiano, nel 2013 ha inaugurato con La traviata la stagione del Teatro alla Scala, dove ha anche diretto il Don Carlo per l’apertura della stagione nel 2008, e titoli quali Lohengrin, Lulu, Die Meistersinger von Nürnberg, Falstaff e Wozzeck.
Tra i più recenti impegni si segnalano Pelléas et Mélisande al Maggio Musicale Fiorentino, Tristan und Isolde al Théâtre des Champs-Élysées di Parigi e l’inaugurazione della stagione del Teatro dell’Opera di Roma con lo stesso titolo wagneriano.
Nel 2016 ha avuto inizio un ciclo triennale di concerti dal titolo “RCO meets Europe”, che coinvolge i 28 paesi dell’Unione Europea e comprende il progetto “Side by Side”, grazie al quale alcuni musicisti delle orchestre giovanili locali partecipano all’esecuzione del primo brano in programma, accanto ai professori della Royal Concertgebouw Orchestra e sotto la direzione di Gatti, rendendo cosí possibile uno scambio umano e musicale di natura straordinaria. L’appuntamento italiano è stato all’Auditorium del Lingotto di Torino.
Nel giugno 2017 ha diretto la RCO in una produzione lirica, per la prima volta dopo la sua nomina a Direttore principale: Salome alla Nationale Opera di Amsterdam.
Nella stagione 2017/2018 dirige i Berliner Philharmoniker alla Philharmonie di Berlino, l’Orchestra e il Coro del Teatro alla Scala a Milano con la Seconda Sinfonia di Mahler, dirige la Royal Concertgebouw Orchestra in Europa, Corea del Sud, Giappone e alla Carnegie Hall di New York, appuntamenti che si aggiungono a quelli in cartellone ad Amsterdam. Inaugura, inoltre, la stagione del Teatro dell’Opera di Roma con La damnation de Faust, è in tournée con la Mahler Chamber Orchestra, ritorna all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma e sale sul podio della Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks a Monaco e della Philharmonia Orchestra di Londra.
Daniele Gatti è stato insignito, quale Miglior direttore per il 2015, del Premio Franco Abbiati della critica musicale italiana e nel 2016 ha ricevuto l’onorificenza di Chevalier de la Légion d’honneur della Repubblica Francese, per la sua attività di Direttore musicale dell’Orchestre national de France.
Per Sony Classical ricordiamo le incisioni con l’Orchestre national de France dedicate a Debussy e Stravinskij e il DVD del Parsifal andato in scena alla Metropolitan Opera di New York. Per l’etichetta RCO Live ha recentemente inciso la Symphonie fantastique di Berlioz.
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Stagione Sinfonica
Auditorium Parco della Musica – Sala Santa Cecilia
giovedì 1 febbraio ore 19.30 – venerdì 2 ore 20.30 – sabato 3 ore 18
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Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Daniele Gatti direttore
Schumann Sinfonia n. 2
Canto Notturno
Sinfonia n. 4
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Biglietti da 19 a 52 Euro
I biglietti possono essere acquistati anche presso:
Botteghino Auditorium Parco della Musica
Viale Pietro De Coubertin Infoline: tel. 068082058
Prevendita telefonica con carta di credito:
Call Center TicketOne Tel. 892.101