Si terrà a Milano, dal 18 al 25 marzo, la 28ma edizione del Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina, l’unico in Italia dedicato alle cinematografie e alle culture di Africa, Asia e America Latina.
A rappresentare la variegata e composita proposta culturale del Festival nell’immagine ufficiale, torna ancora una volta la “Zebra prismatica”, quest’anno in versione “high-tech” e accompagnata dal claim WWW What a Wonderful World.
Da ormai tre anni il Festival si propone infatti di raccontare agli spettatori gli aspetti più moderni dei tre continenti, in particolare dell’Africa dove l’arrivo di internet ad altà velocità ha dato una forte spinta propulsiva all’economia ma ha anche contribuito a vivacizzare la scena artistica e culturale.
Proprio in questa direzione vanno i due principali eventi extra cinematografici proposti quest’anno dal festival:
WWW! What a Wonderful World! – Impatto sociale e culturale del web in Africa
Tavola Rotonda promossa da COE e FCAAAL, in collaborazione con Fondazione EDU e Meet the Media Guru dedicata ai temi dell’innovazione.
Il 19 marzo 2018 allo Spazio Oberdan si parlerà di impatto sociale e culturale del web in Africa con due interessanti “case histories” di start up innovative nell’ambito dell’ITC.
A seguire l’anteprima nazionale del film Liyana di Aaron e Amanda Kopp. Dallo storytelling alla più sofisticata animazione digitale, l’immaginazione di un gruppo di bambini dello Swaziland, guidati dalla celebre cantastorie Gcina Mhlope, dà vita ad una storia che rispecchia i loro ricordi più oscuri ma anche i sogni più belli. Il viaggio della loro eroina immaginaria è animato in 3D dal visual artist di origini nigeriane Shofela Coker. I film è una meditazione sul potere della narrazione dalle sue forme più classiche fino alle nuove tecniche digitali più sofisticate, un’ode allo spirito creativo.
La proiezione è presentata in collaborazione con il Giffoni Film Festival.
AfricaAfrica, exploring the Now of African design and photography
Mostra fotografica a Palazzo Litta Cultura (15 marzo – 2 aprile 2018)
Con l’ambizione di presentare il meglio della fotografia africana contemporanea, la mostra AfricaAfrica è il seguito ideale delle precedenti esposizioni Africa 3.0 e Where Future Beats organizzate dal FCAAAL con il Lagos Photo Festival e presentate al Festival Center nel 2016 e 2017.
Quest’anno la mostra AfricaAfrica sarà ospitata nel nuovo spazio per la cultura e l’arte contemporanea milanese, il Palazzo Litta Cultura, ed è organizzata e promossa da MoscaPartners e MIA Photo Fair Projects, con curatela di Maria Pia Bernardoni di Lagos Photo Festival, in collaborazione con Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina.
Anche quest’anno l’attenzione sarà sui fotografi africani contemporanei con la selezione di opere che esplorano il potenziale comunicativo del mezzo fotografico attraverso un linguaggio moderno: venticinque creativi, attraverso quaranta prodotti di design dell’ultimo biennio (2015-2017) e cinquantacinque opere fotografiche, esprimono il loro inedito punto di vista restituendo l’immagine di un’Africa dinamica, innovativa e vitale.
Tra gli artisti selezionati Joana Choumali, fotografa ivoriana di fama internazionale, che sarà ospite del Festival e a cui sarà dedicato un focus con opere inedite al Festival Center (Casello Ovest Porta Venezia 17-25 marzo)..
La 28ma edizione aprirà ufficialmente domenica 18 marzo, ore 20.30, all’Auditorium San Fedele e proporrà 60 film – selezionati tra oltre 500 film visionati – per 7 giorni di programmazione.
Queste le principali sezioni:
Concorso Lungometraggi Finestre sul Mondo, proporrà 10 film (fiction e documentari), in un’accurata selezione delle ultime produzioni provenienti dai tre continenti che privilegia le opere dei giovani registi.
Concorso Cortometraggi Africani ospita i migliori brevi film (fiction e documentari) realizzati da registi provenienti da tutta l’Africa e dalla diaspora. La sezione ha l’obiettivo di promuovere i giovani registi africani ai loro primi passi nel cinema e di mostrare le nuove tendenze e le sperimentazioni del cinema africano.
Concorso Extr’A dedicato ai film di registi italiani a confronto con altre culture con l’intento di raccontare un’Italia che si fa interprete della diversità culturale. Sono selezionati in questa sezione i film di registi italiani girati nei tre continenti o i film che hanno come soggetto le tematiche dell’immigrazione.
Sezione Flash raccoglie i film/evento del Festival: anteprime di rilievo che presentano le opere recenti di registi affermati, film acclamati dalla critica o premiati nei maggiori festival internazionali, il meglio del cinema contemporaneo che racconta e interpreta l’attualità di Africa, Asia e America Latina.
E tutti ridono… la sezione delle commedie più divertenti dai tre continenti.
I film in competizione concorrono all’assegnazione di un montepremi di circa 20.000 euro. Alcuni premi paralleli sono destinati all’acquisizione dei diritti per la distribuzione di cortometraggi.Alcuni dei lungometraggi del festival saranno presi in distribuzione dal COE per il circuito non commerciale italiano e in particolare per il settore dell’educazione.
La proposta extra-cinematografica del Festival anche nel 2018 comprende il ricco programma del Festival Center, al Casello Ovest di Porta Venezia, lo spazio di incontro tra il pubblico e gli ospiti del festival con iniziative multidisciplinari da e su Africa, Asia e America Latina.
Il 28 FCAAAL sarà anche l’occasione per la seconda edizione del Festival OFF, in collaborazione con Porta Venezia Social District, un palinsesto di attività nel quartiere di Porta Venezia, il cuore pulsante in centro città del Festival.
Il 28° Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina è stato, inoltre, inserito nel palinsesto dedicato all’Anno Europeo del Patrimonio Culturale 2018, promosso dal MiBACT e dalle istituzioni dell’Unione Europea.
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Per ogni ulteriore informazione
COE – Centro Orientamento Educativo, tel. 02 6696258
www.festivalcinemaafricano.org; www.coeweb.org
email: festival@coeweb.org
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Il Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina è organizzato dall’Associazione Centro Orientamento Educativo – COE. Il Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina è socio fondatore di Milano Film Network (MFN), la rete che unisce l’esperienza e le risorse dei sette festival di cinema milanesi.