Lunedì 9 aprile, alle 18, nel Foyer del Teatro dell’Opera di Roma sarà presentato l’ultimo libro di argomento verdiano di Alberto Mattioli, giornalista, critico musicale de “La stampa” di Torino, ben noto agli appassionati d’opera per i suoi libri e per la rubrica su “Classic Voice”.
Con l’autore parleranno il sovrintendente del Teatro dell’Opera Carlo Fuortes, il direttore artistico Alessio Vlad, Roberto D’Agostino e Giancarlo De Cataldo, entrambi scrittori e assidui frequentatori del Teatro dell’Opera di Roma.
“Il libro è un viaggio tra le opere del grande compositore, dove si ritrovano atmosfere, situazioni e istituzioni che sono, nel bene e nel male, tipicamente italiane. Verdi – sostiene Mattioli – è stato anche qualcosa di più: insieme a pochi altri grandi compatrioti (Machiavelli, Leopardi, Fellini) ha saputo descrivere gli italiani non per come credono di essere, ma per come sono veramente. Le opere del genio di Busseto sono i modelli dei nostri (tanti) vizi e delle nostre (poche) virtù”.
L’ingresso è gratuito