IN SUA MOVENZA È FERMO6 maggio
(ore 10 / 11 / 12)
Fondazione Teatro della Toscana
in collaborazione con La Compagnia delle Seggiole
da un’idea di Riccardo Ventrella
testi e regia Giovanni Micoli
con (in ordine di apparizione) Massimo Manconi / la guida; Luca Cartocci / Alessandro Lanari, l’impresario; Natalia Strozzi / la soprano Barbieri Nini; Fabio Baronti / Antonio Meucci, l’inventore; Sabrina Tinalli / la sarta di Eleonora Duse; Marcello Allegrini / Cesare Canovetti, il capo macchinista
Oltre 300 repliche e più di 20.000 spettatori per la storica visita spettacolo al Teatro della Pergola: la Compagnia delle Seggiole continua a svelare storia, personaggi e segreti del più antico teatro all’italiana.
In sua movenza è fermo è l’inedita formula di visita spettacolo che dopo tanti anni di repliche continua ad affascinare gli spettatori confermando l’ormai tradizionale appuntamento una domenica al mese con la storia della Pergola. Oltre diecimila presenze per oltre 300 repliche sono i numeri che hanno fino ad oggi premiato un progetto che è diventato un modello per molti altri spazi museali e luoghi storici segnati dalla cifra stilistica della Compagnia delle Seggiole che li racconta e li attraversa insieme ai protagonisti che ne hanno tracciato la storia.
La grande magia di un teatro non abita solo sul palcoscenico, nell’istante esatto in cui uno spettacolo si dà per il pubblico. Come un corpo biologico, il teatro vive in ogni momento soprattutto nei suoi spazi ‘segreti’ e inaccessibili agli spettatori: nei laboratori, nei pressi della macchina scenica, nei sotterranei e nei depositi. Là dove ancora risuonano le voci dei tanti che hanno dedicato la loro vita a questa bruciante passione. Senza apparire sulle locandine, senza lasciar traccia di sé nei libri di storia.
Prezzi
Intero 15€
Ridotto 12€ – over 60, under 26, soci UniCoop Firenze, abbonati Teatro della Toscana
Biglietteria
Teatro della Pergola
Via della Pergola 30, Firenze
055.0763333 – biglietteria@teatrodellapergola.com.
Dal lunedì al sabato: 9.30 / 18.30
Circuito regionale Boxoffice e online su www.boxol.it/TeatroDellaPergola/it/advertise/in-sua-movenza-e-fermo/140698
17 – 20 maggio
(ore 20:45, domenica ore 15:45)
Pierre Cardin
Federico Marignetti e Thibault Servière
DORIAN GRAY
La bellezza non ha pietà
autore testi e musiche Daniele Martini
direttore artistico e scenografie Rodrigo Basilicati
arrangiamenti e suono Daniele Falangone
video designer Sara Caliumi
light designer Paolo Bonapace
costumi Pierre Cardin
regia e allestimenti Wayne Fowkes e Emanuele Gamba
Dopo l’anteprima nazionale al Teatro Sistina di Roma il 1° febbraio scorso, arriva a Firenze con quattro repliche dal 17 al 20 maggio al Teatro della Pergola il tour italiano di Dorian Gray. La bellezza non ha pietà. Con Federico Marignetti e Thibault Servière, autore testi e musiche Daniele Martini, regia e allestimenti Wayne Fowkes e Emanuele Gamba.
Un’opera di teatro musicale, ispirata al celebre romanzo di Oscar Wilde Il Ritratto di Dorian Gray, prodotta da Pierre Cardin, nel 70esimo anno della carriera di uomo che continua a influire come pochi altri, e da così lungo tempo, nel settore della moda e dello spettacolo in tutto il mondo.
Un traguardo festeggiato in tanti Paesi e ora in Italia, con la precisa finalità di affidare a giovani talenti italiani la creatività e l’interpretazione di un lavoro teatrale che porti in scena il tema della bellezza e della sua immortalità agli occhi del tempo.
Dorian Gray. La bellezza non ha pietà, prodotto da Monsieur Cardin insieme al nipote Rodrigo Basilicati, ingegnere e designer che ne firma anche la direzione artistica e le scenografie, è stata ideata e scritta per testi e musiche dall’autore e compositore Daniele Martini, mentre la regia è di Emanuele Gamba, che negli anni ha inanellato collaborazioni con Dario Fo, Bob Wilson, Micha Van Hoecke, Jonathan Miller, fino a firmare la regia di apprezzatissimi spettacoli di culto come Across The Universe e Spring Awakening. Dorian Gray è interpretato da Federico Marignetti, che si è già fatto notare da giovanissimo proprio come protagonista di Spring Awakening (Melchior Gabor) e del Romeo & Giulietta di David Zard (Romeo dal 2014 al 2016). Federico, unico personaggio dello spettacolo, è affiancato in scena da un danzatore contemporaneo Thibault Servière, francese, che rappresenta l’anima nascosta di Dorian.
“Nel corso della mia carriera ho sempre avuto un occhio di riguardo per i giovani talenti – racconta Monsieur Cardin. Ho scoperto e offerto a tantissimi artisti la possibilità di esprimersi, di sprigionare sino in fondo la loro creatività nei miei spazi culturali, senza mai condizionarli: perché il rispetto per il talento esige anzitutto che sia lasciato libero. Ai molti giovani, che ancor oggi vengono a chiedermi dei consigli, dico sempre che devono avere il coraggio di osare, se del caso anche di provocare: senza paure e senza mai copiare! Un vero artista non può limitarsi a sognare ma deve adoperarsi quotidianamente per tradurre i sogni in realtà, senza scendere a patti con nessuno. A differenza di quanto ha fatto Dorian Gray”.
Dorian Gray. La bellezza non ha pietà è stato presentato ufficialmente per la prima volta nel 2016 in anteprima mondiale al Teatro La Fenice di Venezia, con un primo allestimento diretto da Wayne Fowkes, per poi intraprendere un tour internazionale fra Parigi, Barcellona, Astana in Kazakistan e Atene, conquistando in ogni occasione il pubblico, affascinato da una messa in scena originale e sofisticata dell’immortale romanzo di Oscar Wilde.
L’opera italiana, sottotitolata in inglese, seduce lo spettatore in un racconto psicologico e spirituale sui temi romanzati da Wilde, tra intensi monologhi teatrali e arie musicali di vario stile che va dall’orchestrale al rock contemporaneo. Il protagonista e la fisicità della sua anima sono immersi in videoproiezioni e disegni di luce che formano geometrie oniriche proiettate su più livelli di profondità. Lo spettatore entra quindi in un rapporto intimo ed emotivo con il protagonista, fino a condividere empaticamente la sua stessa vicenda umana, sempre attuale anche nella società contemporanea.
“Siamo circondati da migliaia di Dorian Gray – spiega in proposito l’autore Martini – che non hanno lo specchio ma il selfie stick. Si guardano e si fotografano in attesa che si confermi la loro esistenza. Almeno una volta nella vita tutti siamo stati Dorian Gray, Lord Henry Wotton, Basil Hallword, a volte addirittura il ritratto che giudica con occhio severo e fa da specchio all’anima. Alla luce di questo ho scelto volutamente di mettere in scena un solo personaggio che racchiudesse tutti questi. Federico Marignetti ha colto una sfida attoriale e musicale molto complessa”.
“Ho voluto mettere in scena una simbologia ricca e densa – racconta il regista Emanuele Gamba – che si è ispirata alle suggestioni di Wilde e a quelle del mondo della moda nel ruolo dei tessuti e dei colori. Si è voluto stimolare lo spettatore a una condivisione sensoriale e onirica delle domande esistenziali più profonde del protagonista”.
“Dorian Gray per me è una sfida bella e intensa sia a livello fisico che psicologico – commenta Federico Marignetti. Un’ora e trenta sempre in scena senza sosta sono una bella opportunità di crescita e sicuramente anche un grande divertimento”.
“Dorian Gray è uno spettacolo tutto italiano generato da uno staff di professionisti giovani – spiega il produttore Rodrigo Basilicati. Questo perché vogliamo dare visibilità alla creatività italiana esportata nel mondo e come produttori abbiamo voluto le cornici più autorevoli, che si sentissero onorate di celebrare questa caratteristica unica che mio zio nella sua carriera non ha mai dimenticato”.
Biglietti
Platea Gold 55€
Platea Poltrone e Palco Centrale 49.50€
Palchi I e II ordine parapetto 38.50€
Palchi I e II ordine dietro + Palchi III ordine parapetto 33€
Palchi III ordine dietro + Galleria 26.40€
Galleria visibilità limitata 22€
Biglietteria
Teatro della Pergola
Via della Pergola 30, Firenze
055.0763333 biglietteria@teatrodellapergola.com.
Dal lunedì al sabato: 9.30 / 18.30
Circuito regionale Boxoffice e online su http://www.ticketone.it/teatro-della-pergola-biglietti.html?affiliate=ITT&doc=venuePage&fun=venue&action=overview&venueGroupId=17194
22 maggio, ore 17
Presentazione del volume
L’ATTORE IN PRIMO PIANO. NASCITA DELLA RECITAZIONE CINEMATOGRAFICA
di Cristina Jandelli (Marsilio)
relatori Alessandro Bernardi, Renzo Guardenti, Mariapaola Pierini
Prende il via la sesta edizione di ‘Libri a Teatro’, coordinata da Siro Ferrone e Renzo Guardenti, ulteriore esito della solida collaborazione tra la Fondazione Teatro della Toscana e l’Università degli Studi di Firenze.
Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili
23 maggio, ore 20:45 | Saloncino ‘Paolo Poli’
E-production
Marco Cavalcoli
SANTA RITA AND THE SPIDERS FROM MARS
Reading tra David Bowie e Paolo Poli
a cura di Marco Cavalcoli
tecnica Paolo Panella
traduzioni Giampiero Segneri
si ringraziano Anna Antonelli, Andrea Farri, Silvia Lamia
distribuzione Mismaonda
in collaborazione con Società per Attori e Garofano Verde
“Non ho mai voluto apparire come me stesso in scena, mai fino a poco tempo fa. Tratteggiavo figure di personaggi e volevo riprodurli in scena. L’esperienza diretta non può mai bastare, Flaubert non provò i dolori del parto, né i dolori dell’arsenico, eppure era giusto e vero quando disse «sono io la signora Bovary»”.
Marco Cavalcoli
Santa Rita and the Spiders from Mars vede l’attore multiplo Marco Cavalcoli alle prese, quasi in un’ipotetica sede radiofonica, con le partiture verbali di due artisti inclini perfettamente, nelle loro rispettive ribalte del teatro e della musica, all’alterazione della propria silhouette, allo sconfinamento di sembianze, alle allusioni maschili-femminili.
Rodolfo di Giammarco
Biglietti
Intero 12€
Ridotto | over60, under26, UniCoop Firenze
10€
Ridotto | abbonati Teatro della Toscana
8€
Biglietteria
Teatro della Pergola
Via della Pergola 30, Firenze
055.0763333 biglietteria@teatrodellapergola.com.
Dal lunedì al sabato: 9.30 / 18.30
Circuito regionale Boxoffice e online.
25 maggio, ore 17
Fondazione Teatro della Toscana
The Open Program of the Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards
INCONTRO CANTATO
Un’occasione di formazione alla cittadinanza attiva attraverso le arti performative, un modo significativo di incontrarsi e di stare insieme. L’Open Program diretto da Mario Biagini (Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards) invita la città di Firenze a un Incontro cantato al Teatro della Pergola.
Nel proprio lavoro teatrale l’Open Program sta da tempo investigando modi di incontro diversi dalla relazione attore/spettatore. Si esplorano le possibilità di una creazione artistica fluida, partecipativa, aperta a chiunque, senza distinzioni di età o di provenienza, basata su semplici elementi di canto e danza: una forma d’arte forse dimenticata, in cui ogni partecipante diventa co-autore responsabile e consapevole della qualità dell’incontro.
L’Incontro cantato è a entrata libera e tutti possono prenderne parte, senza limiti di età o di provenienza. I partecipanti sono invitati (non tenuti) a unirsi ai canti del repertorio dell’Open Program, principalmente appartenenti alla tradizione afro-americana del Sud degli Stati Uniti, alle danze o a sostenere quello che succede con la propria semplice, ma importante presenza. Non si tratta di uno spettacolo né di un coro tradizionale, piuttosto di un tentativo di riscoprire un modo dimenticato di stare assieme, senza paura degli altri né vergogna, suggerito dai canti stessi, i loro ritmi e le loro melodie.
È un’opportunità unica per scoprire un approccio che l’Open Program porta con sé nei suoi viaggi nei 5 continenti e che si arricchisce continuamente grazie a tutte le persone incontrate in diversi Paesi e culture. Il desiderio di Mario Biagini e dei suoi colleghi è aprire una finestra su questo mondo e invitarci a esplorarlo.
Ingresso libero