“La vita può essere soltanto vissuta”: è la conclusione finale di Oscar Wilde, dopo che per tutta la vita aveva invece cercato di raccontarla attraverso i suoi scritti. Con l´uscita del film The Happy Prince, in cui l’attore e regista Rupert Everett interpreta lo scrittore irlandese negli ultimi suoi giorni, reduce da un periodo di grandi successi e ora caduto in disgrazia, vi portiamo a Dublino, dove si conservano numerose tracce della sua presenza.
Lo scrittore vide la luce nel 1854 al n 21 di Westland Row, dove un’iscrizione in gaelico segnala la sua casa natale. L’edificio appartiene al Trinity College e attualmente ospita l’Oscar Wilde Centre. Ma la sua residenza più conosciuta si trova in Merrion Square, una bellissima piazza georgiana circondata da splendidi edifici – tra i quali quelli della National Gallery e di Leinster House -, affacciati su prati immacolati e magnifiche aiuole fiorite. Le numerose targhe che si vedono sugli eleganti edifici ricordano le personalità illustri che vi hanno abitato negli ultimi due secoli. Qui, al n 1 della piazza, edificio che ora ospita l’American University Dublin, Wilde abitò con la sua famiglia dal 1855 al 1878.
Proprio di fronte, dall’altro lato della piazza, una fermata obbligatoria è quella davanti alla multicolore statua di Oscar Wilde, raffigurato su una roccia con il solito smoking e la tipica espressione ironica e scanzonata. Realizzata dallo scultore inglese Danny Osborne per conto del gruppo industriale della Guinness, è una delle statue parlanti diffuse in città: attivabili con uno smarphone, raccontano con la voce di famosi attori le storie di illustri dublinesi. La popolarità del monumento è tanta: se vorrete farvi una foto ricordo davanti, dovrete mettervi in fila con pazienza e ricordare, come diceva Wilde, che “essere naturale è la più difficile delle pose”.
Un’altra meta da non perdere è il Trinity College, dove Wilde studiò molto brillantemente dal 1871 al 1874, anno in cui una borsa di studio gli aprì le porte dell’Università di Oxford. Il Trinity College è non solo l’Università più prestigiosa d’Irlanda, ma anche un’oasi di bellezza e tranquillità nel cuore pulsante della metropoli contemporanea. Fondata da Elisabetta I nel 1592, il suo campus è un suggestivo capolavoro architettonico, splendidamente conservato. Ma il suo più grande tesoro è rappresentato dalla Old Library, una delle più importanti biblioteche d’Europa. La sua Long Room, una sala lunga 65 metri che ospita circa 200.000 volumi fra i più antichi del Trinity College, conserva il prezioso Book of Kells, uno straordinario evangelario miniato, redatto attorno all’anno 800 nel monastero dell’isola di Iona in Scozia.
Tra queste austere e nobili volte che hanno visto passare e ripassare Oscar Wilde, possiamo fare nostre ancora una volta le sue parole: “L’amore, la bellezza, lo stile…ho dei gusti molto semplici. Mi piace il meglio di tutto”. Anche a noi…