Da giovedì 7 giugno 2018 Fondazione Cineteca Italiana presso Cinema Spazio Oberdan di Milano presenta VALENTINA CORTESE. LA DIVA, un omaggio alla protagonista assoluta del mondo del cinema e del teatro internazionali, con il nuovo film DIVA! di Francesco Patierno , selezionato fuori concorso all’ultima Mostra del Cinema di Venezia, che racconta la straordinaria vita privata e professionale di una diva autentica, simbolo di carisma ed eleganza, Valentina Cortese.
In occasione della proiezione del film, Fondazione Cineteca Italiana propone una rassegna in 10 lungometraggi con le sue più belle interpretazioni, e una mostra fotografica con oltre 30 scatti dei più grandi fotografi italiani e americani che hanno immortalato la diva col foulard.
Nelle sale dal 7 giugno, DIVA! di Francesco Patierno (2017) è una favola hollywoodiana ambientata tra una Milano d’altri tempi, Torino, Roma, Cinecittà, Hollywood, fino al palcoscenico del Piccolo Teatro; è la storia di grandi amori e grandi amicizie con personaggi del cinema e del teatro come Giorgio Strehler, Federico Fellini, François Truffaut.
Dopo aver partecipato alla 74a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia nella selezione ufficiale fuori concorso con plauso di pubblico e critica, e dopo aver conquistato lo Starlight Cinema International Award e il Nastro D’Argento come migliore documentario 2018, DIVA!, diretto dal regista Francesco Patierno, arriva nelle sale italiane coprodotto da Casta Diva Pictures e D.O. Production di Daniele Orazi, produttori associati Viva Productions e Fenix Entertainment, con il contributo di SKY Arte e distribuito da Officine UBU.
Per omaggiare la grande diva, Patierno ha scelto otto grandi attrici italiane: Anna Foglietta, Isabella Ferrari, Silvia D’Amico, Anita Caprioli, Carolina Crescentini, Greta Scarano, Carlotta Natoli, Barbora Bobulova. Vestite di nero e con le labbra color cremisi, tutte quante hanno dato voce ai pensieri e ricordi dell’attrice, soffermandosi sui fatti incredibili della sua vita, tratti dall’autobiografia Quanti sono i domani passati, pubblicata in occasione dei 90 anni della diva. Unico attore nel cast è Michele Riondino, che dà volto e voce a Giorgio Strehler.
Ha dichiarato il regista Francesco Patierno: “Ho scoperto la storia appassionante e sconosciuta di una donna che ha vissuto novanta anni della sua vita tra incontri e amicizie straordinarie, grandi amori, e momenti di vita di eccezionale intensità. Il punto esclamativo del titolo in questo caso è davvero necessario, l’artista e la donna che ci viene raccontata è infatti un mito del teatro e del cinema di tutto il mondo. Ma c’è qualcosa che mi ha intrigato più di tutto: il mistero di una donna che dietro un’apparente e fuorviante immagine di vanitosa leggerezza, ha nascosto un segreto che e stato il buco nero della sua esistenza, cui probabilmente si deve la scelta di usare la maschera dell’attrice per difendere il mondo segreto e irraggiungibile del privato”.
Il regista Francesco Patierno sarà presente in sala per presentare il film giovedì 7 giugno 2018 alle ore 21.15.
Oltre al film Diva! è in programma al Cinema Spazio Oberdan dall’8 al 19 giugno una personale in dieci film interpretati da Valentina Cortese, selezionati dalla nutritissima filmografia della grande attrice milanese. La rassegna vuole offrire una testimonianza della versatilità e dell’importanza di un’artista che ha saputo lasciare segni indelebili della sua arte oltre che nel teatro anche nel cinema, lavorando per grandi registi italiani (Federico Fellini, Michelangelo Antonioni, Ettore Giannini, Marcello Pagliero, Alessandro Blasetti) e stranieri (François Truffaut, Joseph L. Mankiewicz, Robert Wise, William Dieterle, Robert Aldrich).
Inoltre, dal 7 al 25 giugno presso lo Spazio Cinema Oberdan di Milano andrà in scena la mostra Valentina Cortese. La diva progetto di Elisabetta Invernici e Antonio Zanoletti realizzata da Edizioni EVI dedicata a una protagonista assoluta del mondo del cinema e del teatro internazionali.
Oltre 30 scatti dei più grandi fotografi italiani e americani raccontano la storia pubblica e privata di Valentina Cortese, simbolo di carisma e di eleganza. Una carriera lunga 70 anni trascorsa calcando le scene di set e teatri al fianco dei più grandi registi con un piglio e una professionalità che la rendono unica agli occhi dei contemporanei. Visionaria e al tempo stesso dotata di quella concretezza artigianale indispensabile in ogni lavoro artistico, Valentina Cortese testimonia con la sua vita di donna e di attrice l’autorevolezza e la dignità di chi ha saputo farsi rispettare nel privato e nel pubblico, battendosi in prima persona per l’emancipazione femminile.
Le immagini in mostra, tratte dal volume “Valentina Cortese. 100 ritratti” a cura di Elisabetta Invernici e Antonio Zanoletti, edito da SKIRA, sono a colori e in bianco e nero con la sorpresa di tre ritratti inediti scattati da Giovanni Gastel nell’estate del 2013, che costituiscono l’ultima immagine ufficiale della diva.
Per l’intera durata della mostra sarà possibile consultare nel foyer del teatro il volume “Valentina Cortese. 100 ritratti” a cura di Elisabetta Invernici e Antonio Zanoletti edito da SKIRA e godere della visione del docufilm: “Valentina Cortese. Uno stile inimitabile” edito da Edizione EVI.
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CALENDARIO PROIEZIONI
Cinema Spazio Oberdan Milano
DIVA!
07.06 ore 21.15 / 08.06 ore 17.15 / 09.06 ore 19.30 / 10.06 ore 17.15 / 11.06 ore 21.15 / 13.06 ore 19.30 / 14.06 ore 19.15 / 16.06 ore 15.00 / 17.06 ore 21.15
R.: Francesco Patierno. Fot.: Michele D’Attanasio. Mont.: Maria Fantastica Valmori. Int.: Barbora Bobulova, Anita Caprioli, Carolina Crescentini, Isabella Ferrari, Anna Foglietta, Silvia D’Amico, Carlotta Natoli, Greta Scarano, Michele Riondino. Italia, 2017, 75’.
Otto grandi attrici più un affermato attore ripercorrono la vita di Valentina Cortese, interpretando le sue stesse parole tratte dall’autobiografia Quanti sono i domani passati, pubblicata in occasione dei 90 anni della diva. Un viaggio attraverso i suoi ricordi privati e le sue interpretazioni, un’analisi pensata per lasciare un segno indelebile del suo stile, del cinema e del costume delle varie epoche che ha attraversato.
Alla proiezione del 7 giugno il regista Francesco Patierno sarà presente in sala.
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IL CINEMA DI VALENTINA CORTESE
Venerdì 8 giugno ore 15
Le amiche
R.: M. Antonioni. Sc.: M. Antonioni, Suso Cecchi D’Amico, Alba De Cespedes, dal racconto Tra donne sole (in La bella estate) di Cesare Pavese. Int: Valentina Cortese, Eleonora Rossi Drago, Madeleine Fischer, Yvonne Forneaux, Gabriele Ferzetti, Franco Fabrizi. Italia, 1955, b/n, 90’.
La storia di un gruppo di donne, con qualche uomo di mezzo, dell’alta borghesia torinese. Intrighi amorosi, futili rivalità, chiacchiere e colpi bassi: fino all’esito tragico.
Sabato 9 giugno ore 15
La contessa scalza
R. e sc.: Joseph L. Mankiewicz. Int.: Valentina Cortese, Ava Gardner, Humphrey Bogart, Edmond O’Brien, Marius Goring. Stati Uniti/Italia, 1954, 130’, v.o. inglese sott. it.
Maria Vargas è una giovane ballerina spagnola che si esibisce in un cabaret di terz’ordine a Madrid. Un ricco produttore americano e un regista la convincono a firmare un lungo contratto e la conducono a Hollywood. Maria ha un carattere difficile, sensibile, istintivo: sente subito una viva simpatia per il regista, uomo serio ed onesto, che prima la persuade a seguire la carriera cinematografica, poi sa portarla in breve tempo al successo. In pochi mesi Maria diviene un’attrice di fama internazionale, che i produttori si contendono; ma né la celebrità, né la ricchezza la rendono felice. L’attrice ha avuto un’infanzia dolorosa, dominata da sentimenti e passioni contradditorie, che non può controllare. Si innamora di un ricco sudamericano ma quando il suo amante la maltratta, Maria l’abbandona e, lasciata Hollywood, si reca sulla Costa Azzurra. Qui conosce un nobile italiano, che s’innamora di lei e sa conquistarne il cuore…
Domenica 10 giugno ore 15
Gli uomini sono nemici
R.: Ettore Giannini, Henri Calef. Sc.: Pierre Very, Claude Heymann, Jacques Companéez. Int.: Valentina Cortese, Viviane Romance, Clément Duhour, Gina Falckenberg. Francia/Italia, 1947, 108’.
Irene vive a Roma mantenuta da un ricco ingegnere che costruisce fortificazioni per conto dei nazisti. In un attentato da parte di partigiani l’ingegnere muore e lei rimane sepolta per alcune ore assieme al capo dei partigiani, Mario, che appena libero fugge senza lasciare tracce di sé. In seguito anche Irene è costretta a fuggire perché sospettata dai tedeschi. Varie vicende la portano a Lisbona, dove è internata come profuga. Misteriosamente Mario va a liberarla, ma lei tenta di ucciderlo perché vede in lui la causa dei suoi guai. Disarmata e abbandonata, per vendicarsi va al comando tedesco chiedendo di diventare collaborazionista.
Martedì 12 giugno ore 15
Roma città libera
R.: Marcello Pagliero. Sc..: E. Flaiano, S. Cecchi d’Amico, C. Zavattini, L.Filippo D’amico, M. Pagliero. Int.: V. De Sica, Andrea Checchi, Valentina Cortese, Marisa Merlini. Italia, 1948, b/n, 81’.
La Roma appena liberata dagli americani raccontata con tono leggero e venature poetiche attraverso la storia di tre personaggi assai diversi fra loro: la donna è una semplice impiegata, i due uomini un ladro e un intellettuale.
Mercoledì 13 giugno ore 15
Ho paura di lui
R.: Robert Wise. Sc.: Erik Moll, Frank Partos. Int.: Valentina Cortese, Richard Basehart, William Lundigan, Fay Baker, Gordon Gebert, Steven Geray. Stati Uniti, 1951, 93’, v.o. inglese sott.it.
Karin, una giovane vedova polacca, in un campo di concentramento nazista conosce Victoria, un’altra giovane vedova. Le due diventano amiche e Victoria le confida che è riuscita a salvare il suo bambino mandandolo in America da una vecchia zia. Quando Victoria muore di stenti, Karin ruba i suoi documenti e si sostituisce a lei. Una volta fuori dal lager, si mette in contatto con i parenti di Victoria e scopre che la vecchia zia è morta e il bambino, unico erede di un’incredibile fortuna, è stato affidato ad un parente, Alan Spencer. Karin si imbarca per l’America e lì viene accolta da Alan che ben presto si mostra innamorato di lei e le chiede di sposarlo. Poco tempo dopo le nozze però, Karin/Victoria comincia a sentirsi sempre meno tranquilla: ha l’impressione che il marito non l’ami e che, insieme alla tata del bambino, trami contro di loro.
Giovedì 14 giugno ore 15
Giulietta degli spiriti
R.: Federico Fellini. Sc.: F. Fellini, Ennio Flaiano, Tullio Pinelli. Int.: Giulietta Masina, Mario Pisu, Sandra Milo, José-Luis de Villalonga, Valentina Cortese, Caterina Boratto. Italia/Francia, 1965, col., 129’.
Giulietta, signora dell’alta borghesia sposata con Giorgio, fa la scultrice e coltiva interessi metafisici e religiosi. Un giorno, organizza una festa nella sua villa di Fregene, nel corso della quale si svolge una seduta spiritica che fa riapparire in lei antichi fantasmi legati alla sua rigida educazione cattolica.
Venerdì 15 giugno ore 15
La cena delle beffe
R.: A. Blasetti, tratto dall’omonimo dramma di Sam Benelli. Sc.: A. Blasetti, Renato Castellani. Int.: Valentina Cortese, Clara Calamai, Amedeo Nazzari, Osvaldo Valenti, Alfredo Varelli. Italia, 1941, b/n, 86’.
Tra Neri Chiaramontesi e Giannetto Melespini si trascina da anni una catena di dileggi atroci e di spietati scherni. Per vendicarsi di un ultimo smacco subito da Neri, Giannetto attira, con il motivo di una cena di pace, Neri in casa di un suo amico ed aizzandolo nel suo amor proprio lo induce a fare una bravata in una taverna malfamata. Nella bettola Giannetto ha fatto spargere la voce che il Chiaramontesi è uscito di ragione, onde al suo giungere tutti gli balzano addosso per impedirgli di nuocere. La notizia della pazzia si è sparsa per la città e Giannetto si reca da Ginevra, cortigiana preferita di Neri, sicuro di non avere sorprese. In un sotterraneo dove è stato condotto saldamente legato, il Chiaramontesi è esposto al ludibrio pubblico, ma con l’aiuto di una fanciulla mossa a compassione del suo stato, riesce a farsi liberare. Appena libero non pensa che a vendicarsi di Giannetto e aspetta la notte sicuro di trovarlo presso Ginevra. Ma questi che prevedeva la mossa del nemico, ha fatto in modo di far trovare nell’alcova il diletto fratello di Neri che verrà trucidato. All’atroce rivelazione Neri impazzisce veramente.
Domenica 17 giugno ore 15
Effetto notte
R.: François Truffaut. Sc.: F. Truffaut, Jean-Louis Richard, Suzanne Schiffman. Int.: Jean-Pierre Léaud, Jacqueline Bisset, Valentina Cortese, Alexandra Stewart, Jean-Pierre Aumont, Nathalie Baye, F. Truffaut.
Francia, 1973, col., 115’.
Un film che racconta la lavorazione di un film, dal primo giorno delle riprese all’ultimo. I dubbi e le riflessioni del regista, le bizze degli attori, i rapporti più o meni difficili fra i membri della troupe.
Lunedì 18 giugno ore 15
Magic Fire
R.: William Dieterle. Sc.: Bertita Harding, Ewald André Dupont, David T. Chantler. Int.: Valentina Cortese, Ivonne De Carlo, Carlos Thompson, Rita Gam, Peter Cushing. Stati Uniti, 1955, 120’.
Richard Wagner inizia a vent’anni la carriera come direttore d’orchestra nel teatro di Magdeburgo, ma la vita sregolata e la sua irrequietezza lo portano a vagare per tutta l’Europa. A Parigi, a causa dei debiti, viene arrestato e messo in prigione. Il successo dell’Olandese volante gli procura il favore del re di Sassonia che gli offre la carica di sovrintendente del teatro reale di Dresda. Ma ben presto Wagner, che subisce il fascino delle nuove idee di libertà, partecipa a una sommossa ed è costretto a lasciare la Sassonia.
Martedì 19 giugno ore 15
Quando muore una stella
R.: Robert Aldrich. Sc.: Hugo Butler, Jean Rouverol. Int.: Valentina Cortese, Kim Novak, Peter Finch, Ernest Borgnine, Milton Selzer, Rossella Falk. Stati Uniti, 1968, 125’, v.o. inglesi sott.it.
Bart Langner, un press-agent, decide di produrre un film su Lylah Clare, famosa stella di Hollywood morta in un banale incidente. Egli si vale della collaborazione della giovane Elsa Brinkmann, promettente attrice, che assomiglia moltissimo all’artista scomparsa, sperando di ottenere anche la partecipazione del regista Lewis Zarken, vedovo di Lylah. Questi, colpito dalla somiglianza e dal carattere della ragazza, accetta. Nella lenta e difficile ricostruzione del personaggio si arriva all’ultima scena, ma Elsa si rifiuta di girare la parte affidatale. Zarkan allora cambia finale e trasferisce la scena in un circo: Elsa sale sul trapezio, ma, mentre sta per eseguire un esercizio pronta a simulare la caduta mortale, perde l’equilibrio e finisce sulla rete rompendosi il collo. Nonostante l’incidente, Zarken continua a girare, riprendendo perfino l’ultimo respiro dell’interprete. Ciò contribuirà a dare al film uno strepitoso successo.
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Modalità d’ingresso alla mostra
Ingresso libero
Orari mostra
Lun – ven dalle 16.30 alle 21 I Sab e dom dalle 14.30 alle 21
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Modalità d’ingresso al Cinema Spazio Oberdan
Piazza Oberdan Milano
Biglietto intero € 7,50
Ridotto con *Cinetessera € 6
Gratuito per ragazzi dai 16 ai 19 anni
*Cinetessera annuale € 10