Direttore Riccardo Chailly
Maestro del Coro Bruno Casoni
Soprano Tamara Wilson
Mezzosoprano Ekaterina Gubanova
Tenore René Barbera
Basso Ferruccio Furlanetto
Partner del Teatro alla Scala per la Tournée ad Amburgo
——–
Riccardo Chailly dirige la Messa da Requiem a Pavia, Amburgo e Parigi
Il Direttore Musicale guida Coro e Orchestra scaligeri e i solisti Tamara Wilson, René Barbera, Ekaterina Gubanova e Ferruccio Furlanetto in quattro concerti.
Esordio il 22 maggio al Festival di Musica Sacra di Pavia, poi due date nella nuova Elbphilharmonie di Amburgo il 24 e 25 e conclusione il 7 giugno alla Philharmonie di Parigi
———-
Dal 22 maggio al 7 giugno il Direttore Musicale Riccardo Chailly guida Coro e Orchestra del Teatro alla Scala nell’esecuzione della Messa da Requiem di Giuseppe Verdi in un’importante tournée che inizierà nel Duomo di Pavia martedì 22 maggio (ore 20.45) nell’ambito del Festival di Musica Sacra per proseguire nella nuova e avveniristica Elbphilharmonie di Amburgo progettata da Herzog e de Meuron nelle date di giovedì 24 maggio e venerdì 25 maggio (ore 20), per concludersi alla Philharmonie di Parigi giovedì 7 giugno 2018 (ore 20.30).
Tra le voci soliste, è al debutto con i complessi scaligeri il soprano americano Tamara Wilson, una nuova voce già acclamata negli Stati Uniti. Il mezzosoprano Ekaterina Gubanova è apparsa in teatri quali la Scala, il Metropolitan e il Covent Garden. Tenore è René Barbera dopo il successo come Ernesto nel Don Pasquale diretto sempre dal Maestro Chailly alla Scala, mentre il basso è il leggendario Ferruccio Furlanetto.
“La Messa da Requiem di Giuseppe Verdi, nata a Milano in memoria di Alessandro Manzoni – ha dichiarato il Sovrintendente del Teatro alla Scala Alexander Pereira – è un brano strettamente legato all’identità del nostro Teatro. Un capolavoro di enorme valore musicale e impatto emotivo che coinvolge Orchestra e Coro ed è storicamente legato all’impronta del Direttore Musicale. Proporlo come elemento di spicco di un nuovo Festival di Musica Sacra e portarlo in due delle sale più moderne e prestigiose d’Europa con Riccardo Chailly assume quindi un significato particolare. Desidero ringraziare Brembo che ci sostiene nei due concerti nella splendida sala di Amburgo proseguendo una collaborazione che unisce a livello internazionale due eccellenze italiane”.
Il Presidente di Brembo Alberto Bombassei commenta: “Brembo, che da sempre sostiene l’arte e la cultura in Italia e all’estero, è particolarmente lieta di essere a fianco del Teatro alla Scala e del Maestro Riccardo Chailly anche per le due esecuzioni del Requiem di Verdi che si terranno ad Amburgo. Dopo il successo della tournée in Cina del 2016, siamo orgogliosi che la grande musica italiana e l’industria d’eccellenza possano, ancora una volta, unire le proprie forze. E siamo certi che il pubblico tedesco saprà emozionarsi per un evento non solo unico, ma anche straordinariamente rappresentativo dell’arte musicale del nostro Paese”.
Il Festival di Musica Sacra di Pavia, la cui prima edizione si svolge dal 19 al 27 maggio, nasce dal proposito di promuovere un vasto repertorio di musica sacra spesso sacrificato nella programmazione. Il Festival è organizzato dalla Fondazione Banca del Monte di Lombardia con il Patrocinio della Regione Lombardia e in collaborazione con il Teatro alla Scala e il Teatro Fraschini e prevede la partecipazione di artisti da tutta Europa. Il Requiem verdiano sarà eseguito nel Duomo di Pavia.
La Elbphilharmonie di Amburgo, progettata da Herzog e de Meuron e inaugurata l’11 gennaio 2017, è a oggi una delle sale da concerto più grandi e più avanzate acusticamente al mondo: la struttura, unione di una parte in vetro posta sopra un magazzino preesistente in mattoni, ospita infatti tre sale da concerto da 2.100, 550 e 170 posti, destinate a molteplici fini, dalla musica sinfonica alle attività educative.
Progettata dall’architetto Jean Nouvel, la Philharmonie di Parigi è stata aperta ufficialmente al pubblico il 15 gennaio 2015 e si inserisce all’interno del complesso della Cité de la musique. Il pioneristico auditorium offre alla città di Parigi un nuovo spazio dedicato alla musica sinfonica, ma ospita anche performance di jazz, world music e danza.