di Giovanni Testori
con Valter Malosti, Lara Guidetti
violoncello Lamberto Curton
musiche originali Carlo Boccadoro
suono, live electronics G.u.p. Alcaro
elaborazioni video Gabriele Ottino
regia Valter Malosti
compagnia Sanpapiè e Unione Musicale, Torinodanza e Festival deSidera
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Maddalene è una singolare raccolta poetica dedicata alla Maddalena, penetrante e istrionica, “come un sunto, strozzatissimo, di storia dell’arte”, secondo la definizione di Testori: da Duccio a Masaccio, da Giotto a Cézanne, da Beato Angelico a Caravaggio, da Raffaello a Rubens, da Botticelli a Tiziano, da Grünewald a Bacon. Lo spettacolo nasce con un forte desiderio di trasversalità e vede in scena una voce di attore (Valter Malosti), un corpo di danzatrice (la coreografa e performer Lara Guidetti) uno strumento (il violoncello di Lamberto Curton), il tutto tenuto insieme dalla nervosa partitura originale composta da Carlo Boccadoro, increspata ritmicamente e attraversata dal suono e dai live electronics di G.u.p. Alcaro. Il lavoro video, legato alle immagini dei capi d’opera della storia dell’arte che interpretano la Maddalena, è curato, con sguardo contemporaneo, da Gabriele Ottino.
I luoghi
Lo spettacolo è presentato in due luoghi eccezionali: Villa Cusani Tittoni Traversi una villa di delizie della Brianza, situata a Desio e progettata dal Piermarini.
La chiesa di San Giorgio ad Almenno (Bergamo). Risale all’XI-XII secolo e insieme alla Rotonda di San Tomè costituisce un raro e purissimo esempio di architettura romanica dell’area bergamasca.
Dalle note di regia di Valter Malosti
Il tema della figura della Maddalena è da sempre al centro dell’interesse di Testori, e su di essa costruirà un libro d’arte, assai pregiato (Maddalena) l‘editore Franco Maria Ricci, stampato in 5000 esemplari numerati nel marzo 1989. Testori produsse in forma di poesia le schede sulle singole opere: schede-versicoli come lui le chiamò, “nate non da un premeditato disegno, bensì da un insopportabile nausea per il modo (a me) consueto di stenderle”, e che afferma di scrivere come sdraiato nel letto con la Magdala, o Maddalena (forse anche immedesimandosi con lei nel suo tormentato cammino spirituale e corporale), quasi a sentirne il fiato “e… di legar tutte le maldestrissime capacità espressive di cui dispongo, di far che l’una concupisse e, magari, fregasse l’altra, per arrivare finalmente all’insostenibile casino che i miei pochi, ma pazientissimi lettori, o ascoltatori (delle azioni, intendo, teatrali) mi conoscono.”
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giovedì 21 giugno 2018, ore 21.30Desio (Monza e Brianza), Villa Cusani Tittoni Traversiingresso 10 euro info e prenotazioni: teatropedonale@gmail.com venerdì 22 giugno 2018, ore 21 Almenno San Salvatore (Bergamo), Chiesa di San Giorgio ingresso 10 euro info e prenotazioni: info@teatrodesidera.it
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tutta la programmazione del festival e il libretto della rassegna scaricabile in pdf da www.teatrodesidera.it
mail: info@teatrodesidera.it
phone: +39 347 17 95 045