Ottavo anno di gestione, nono cartellone artistico. In questi anni l’Ambra Jovinelli è cresciuto in maniera straordinaria imponendosi sulla scena teatrale romana con una propria identità artistica che negli anni va sempre più definendosi. Partito in punta di piedi e sempre rispettoso della propria tradizione, l’Ambra Jovinelli è riuscito a costruirsi una nuova identità artistica, pur mantenendo forti legami con il proprio passato. Se storicamente l’Ambra Jovinelli è sempre stato un teatro destinato principalmente alla programmazione comica, oggi l’Ambra Jovinelli è un teatro con una programmazione centrata principalmente sulla grande commedia colta e popolare. Senza tradire l’originale vocazione al comico in tutte le sue possibili declinazioni, il nuovo Jovinelli spinge l’acceleratore sul concetto di “popolarità della cultura”. Ciò che maggiormente contraddistingue il nostro lavoro di programmazione è la ricerca di spettacoli che attraverso la forza di elementi popolari portino in scena un messaggio culturale forte e raffinato. Talvolta sorridendo con l’amaro in bocca, talvolta riflettendo con leggerezza, a volte ridendo di gusto. Un lavoro e una proposta culturale complessa da realizzare, perché se è più facile provocare il pianto che il riso, è ancora più difficile portare le persone a ridere con intelligenza e a riflettere con leggerezza.
In termini numerici la crescita dell’Ambra Jovinelli è stata esponenziale: dagli zero abbonati della prima stagione (2010-2011) siamo giunti agli oltre 5000 di quest’anno. Nella sola stagione di quest’anno l’Ambra Jovinelli ha registrato 97000 presenze (dati siae) con un numero altissimo di sold out.
Sold out che hanno riguardato non solo singole serate ma quasi tutti gli spettacoli in stagione, motivo per il quale quest’anno apriremo una nuova replica, anticipando la prima rappresentazione al mercoledì.
L’Ambra Jovinelli, partito come teatro di mera ospitalità, in questi anni ha costruito e consolidato collaborazioni importanti non solo con molte Compagnie teatrali ma anche con gli stessi artisti, tanto da diventare una officina creativa, il luogo di concepimento di molti spettacoli di grande successo degli ultimi anni. E proprio grazie al consolidamento della relazione con una Compagnia che ha conquistato il nostro pubblico nella scorsa stagione per l’interpretazione dello spettacolo Le prénom, quest’anno l’Ambra Jovinelli presenta la sua prima vera produzione, interamente dedicata al pubblico più affezionato: un cast di attori straordinari porterà in scena Le Regole per Vivere, una commedia esilarante diretta da Antonio Zavatteri.
Il cartellone di quest’anno presenta tre caratteristiche principali: un forte orientamento alla grande commedia e in particolare a quella contemporanea; un’attenzione speciale a lavori teatrali che nascono a partire da una scrittura scenica, in alcuni casi frutto di rielaborazioni letterarie, in altri dell’immediatezza poetica di un artista; infine l’importante presenza dell’elemento femminile: testi scritti da donne e per le donne, registe e attrici saranno al centro della nuova stagione. Questo elemento è emerso nella programmazione senza una precisa volontà ma semplicemente lavorando a un cartellone che puntasse alla qualità e in sintonia con l’identità artistica del teatro. Segno che i tempi cambiano e che le donne hanno conquistato spazio e attenzione nell’ambito di un sistema fino a oggi dominato principalmente da figure maschili. Come direttore donna, tra le poche in Italia, non posso che essere felice di aver raccolto questo cambiamento.
Anche per la stagione 2018|2019 il Teatro Ambra Jovinelli propone un cartellone variegato, ricco di sorprese e di spettacoli di altissimo livello. Grandi protagonisti del teatro e del cinema, molti dei quali fanno parte da tempo della grande famiglia artistica dell’Ambra Jovinelli, si alterneranno sul palco dando vita a personaggi indimenticabili e regalando al pubblico risate ed emozioni. Dal 26 al 28 ottobre un grande ritorno con uno spettacolo evento fuori abbonamento: Giuseppe Fiorello tornerà ad emozionare il pubblico con lo spettacolo campione di incassi Penso che un sogno così…, scritto dallo stesso Giuseppe Fiorello e da Vittorio Moroni e ispirato a Domenico Modugno e al padre del protagonista, per la regia di Giampiero Solari. Giuseppe Fiorello ci conduce, a partire dalle celebri canzoni di Modugno, in un viaggio attraverso la sua infanzia, la Sicilia e l’Italia di quegli anni, le facce, le persone, vicende buffe, altre dolorose, altre nostalgiche. La stagione si apre dal 31 ottobre all’11 novembre con Geppi Cucciari, comica eclettica e vivacissima, che porterà in scena Perfetta scritto e diretto da Mattia Torre, drammaturgo tra i più talentuosi in Italia, autore televisivo e cinematografico di grande successo, già molto apprezzato dal pubblico dell’Ambra Jovinelli per i suoi spettacoli Migliore, Qui e ora e 456. Perfetta racconta con leggerezza e umorismo un mese di vita di una donna attraverso le quattro fasi del ciclo femminile. Dal 14 al 25 novembre Leo Gullotta sarà l’inimitabile protagonista di Pensaci, Giacomino!, commedia capolavoro di Luigi Pirandello, che mette a nudo una società becera e ciarliera, dove il gioco della calunnia, del dissacro e del bigottismo è sempre pronto ad esibirsi. Gullotta si confronta ancora una volta con il grande autore siciliano del quale in questi anni ha portato in scena con enorme successo numerose opere, sempre con la regia di Fabio Grossi. Dal 28 novembre al 9 dicembre Filippo Timi, artista poliedrico e spiazzante, interpreta Un cuore di vetro in inverno, il suo nuovo testo fortemente poetico, scritto nel suo personalissimo e inconfondibile stile. Come in un romanzo cortese, racconta la storia di un cavaliere che deve lasciare il proprio amore ad aspettarlo, andare in battaglia e affrontare il drago delle sue paure. Il 10 dicembre l’Ambra Jovinelli ospiterà un evento molto speciale: Eleganzissima, recital scritto e interpretato da Drusilla Foer, carismatica icona di stile, che racconta, in un’alternanza di humour sagace e di malinconia commovente, aneddoti tratti dalla sua vita straordinaria, vissuta fra l’Italia, Cuba, l’America e l’Europa, e costellata di incontri e grandi amicizie con persone fuori dal comune e personaggi famosi, fra il reale e il verosimile. Dal 12 al 23 dicembre Miss Marple – la più famosa detective di Agatha Christie, per la prima volta messa in scena in Italia in un allestimento teatrale – sale sul palcoscenico dell’Esquilino. E lo fa con la simpatia di Maria Amelia Monti che diretta da Pierpaolo Sepe, dà vita a un personaggio contagioso, in un’interpretazione che creerà dipendenza. Il Natale all’Ambra si festeggia dal 26 dicembre al 7 gennaio con la simpatia di Angela Finocchiaro che, diretta da Cristina Pezzoli, si mette alla prova in Ho perso il filo, un testo di Walter Fontana, per raccontarci con la sua stralunata comicità e ironia un’avventura straordinaria, emozionante e divertente al tempo stesso: quella di un’eroina pasticciona e anticonvenzionale che parte per un viaggio, si perde, tentenna ma poi combatte fino all’ultimo il suo spaventoso Minotauro. Un cast di stelle porterà in scena dal 9 al 27 gennaio Bella Figura, l’ultima opera dell’acclamata scrittrice francese, autrice di commedie di grandissimo successo come Art e Il Dio della carneficina, Yasmina Reza: Anna Foglietta, Paolo Calabresi, Anna Ferzetti, David Sebasti e con Simona Marchini, diretti da Roberto Andò, daranno vita ai dialoghi acuti e pieni di umorismo che compongono questa pièce che ruota intorno al tema dell’adulterio in un gioco teatrale alla vaudville. La Pièce Bella figura è stata presentata per la prima volta alla Schaubühne con la regia di Thomas Ostermeier. Isa Danieli e Giuliana De Sio, due grandi signore del teatro, interpreteranno dal 30 gennaio al 10 febbraio, dirette da Pierpaolo Sepe, Rosaria e Addolorata, le due sorelle protagoniste dello spettacolo Le Signorine di Gianni Clementi: un testo confezionato per una grande prova d’attrici che ne esaltino l’incalzante comicità. Dal 13 al 24 febbraio Giuseppe Battiston interpreta Churchill, e indaga, grazie alla penna sagace di Carlo Gabardini, la personalità di uno dei più grandi leader politici di tutti tempi, noto, oltre che per aver vinto una guerra mondiale, per il suo brutto carattere, per la sua pungente ironia e i suoi irresistibili aforismi. La regia dello spettacolo è affidata a Paola Rota. Dal 27 febbraio al 10 marzo Ennio Fantastichini e Iaia Forte sono gli straordinari interpreti di Tempi nuovi l’inedita commedia brillante scritta e diretta da Cristina Comencini che mette in scena un nucleo familiare investito dai cambiamenti veloci e sorprendenti della nostra epoca. Un terremoto che sconvolge comicamente la vita dei quattro personaggi e li pone di fronte alle contraddizioni, alle difficoltà di un tempo in cui tutto ci appare troppo veloce per essere capito. Il Misantropo, il capolavoro di Molière sempre in equilibrio tra commedia e tragedia, torna a teatro con la regia di Nora Venturini dal 13 al 24 marzo nell’interpretazione di Giulio Scarpati e Valeria Solarino per raccontarci la storia di uomo innamorato, onesto e sincero in lotta contro la corruzione e l’ipocrisia della società. Dal 26 al 31 marzo lo straordinario Elio Germano è il protagonista di La mia battaglia, evento fuori abbonamento, testo decisamente fuori dagli schemi del quale è autore insieme a Chiara Lagani, pluripremiata artista e drammaturga: un attore, o forse un comico, ipnotizzatore non dichiarato, durante uno spettacolo di intrattenimento manipola gli spettatori fino a giungere al termine del suo show a una imprevedibile e sorprendente svolta che lascerà tutto il pubblico di stucco. Dopo il Grande Successo di “Delitto|Castigo” dal 3 al 14 aprile Sergio Rubini interpreta e ne è autore insieme a Carla Cavalluzzi della riscrittura di un altro capolavoro della letteratura, l’ultimo grande romanzo gotico: Dracula di Bram Stoker, un horror in una stagione di commedie. Dracula è prima di tutto un viaggio notturno verso l’ignoto. Un viaggio che fin dalla sua preparazione si presenta avvolto nel mistero perché oscura è la destinazione. Dal 3 al 5 maggio torna la comicità di Antonio Ornano con Non c’è mai pace tra gli ulivi scritto da Antonio Ornano, Carlo Turati, Simone Repetto e Matteo Monforte e diretto da Davide Balbi. Ornano parla e scherza a partire da una domanda che ci riguarda tutti: perchè non ho mai un momento di tranquillità? La stagione si chiude dall’8 al 19 maggio con uno spettacolo del quale siamo particolarmente orgogliosi poiché si tratta della prima produzione dell’Ambra Jovinelli: Alessia Giuliani, Alberto Giusta, Davide Lorino, Orietta Notari, Aldo Ottobrino e Gisella Szaniszlò e diretti da Antonio Zavatteri portano in scena Le Regole per Vivere, della drammaturga Sam Holcroft nella traduzione di Fausto Paravidino. Una delle commedie più clamorosamente comiche andate in scena a Londra negli ultimi anni che attraverso un originale gioco teatrale mette gli spettatori in una condizione di partecipazione attiva per raccontare il pranzo di Natale di una famiglia particolarmente sgangherata.
Ci auguriamo che la nuova programmazione dell’Ambra Jovinelli raccolga lo stesso incredibile successo di questi anni. Un successo che è frutto di un grande lavoro di squadra e di un incessante impegno nell’andare incontro ai gusti e alle esigenze del nostro pubblico. Proprio per soddisfare le richieste degli spettatori abbiamo lavorato a un restyling dello spazio creando La buvette: il caffè del Teatro, una piccola oasi nella quale stare insieme gustando prodotti di qualità immersi in un’atmosfera piacevole e familiare. Il nostro più grande desiderio è continuare a lavorare affinché l’Ambra Jovinelli sia sempre un luogo dove artisti e pubblico possano sentirsi a casa.
Fabrizia Pompilio
direttore artistico del Teatro Ambra Jovinelli
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Abbonamenti
Anche per la stagione teatrale 2018 | 2019 – visto il grande successo dello scorso anno – proporremo numerose e diversificate formule di abbonamento. Inoltre, come sempre, dopo l’estate, il ventaglio di proposte verrà ampliato grazie all’utilizzo delle formule d’abbonamento a posto libero, per chiudersi a dicembre con l’ormai classica Merry Jovinelli, la nostra fortunatissima idea regalo natalizia, sempre molto richiesta.
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Biglietti:
Prezzi per il venerdì, sabato e domenica
Interi: Poltronissima € 35 – Poltrona € 28 – I galleria A € 24 – I galleria laterale € 20 – II galleria € 19
Ridotto Over 65 e Under 26: Poltronissima € 30 – Poltrona € 25 – I galleria A € 19 – I galleria laterale € 16 – II galleria € 14
Prezzi per martedì, mercoledì, giovedì e sabato pomeriggio
Interi : Poltronissima € 33 – Poltrona € 26 – I galleria A € 22 – I galleria laterale € 18 – II galleria € 17
Ridotto Over 65 e Under 26: Poltronissima € 27 – Poltrona € 22 – I galleria A € 17 – I galleria B € 14 – II galleria € 12
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Contatti
Botteghino 06 83082620 – 06 83082884
Giugno dal lunedì al sabato ore 10.00-19.00
Luglio: dal lunedì al venerdì ore 10.00 – 19.00
Dal 4 agosto al 2 settembre: chiusura estiva
Dal 3 settembre: dal lunedì al sabato ore 10.00-19.00
Orario invernale: dal martedì al sabato ore 10.00 – 19.00 e la domenica ore 11.00-16.00 – lunedì chiuso