Aggiungi un posto a tavola, Shakespeare in love, La piccola bottega degli orrori, Priscilla: il Teatro Brancaccio si conferma il tempio del musical di Roma anche nella nuova stagione 2018/2019.
“Il numero 7 rappresenta un ciclo compiuto e dinamico e sette è il numero della creazione – esordisce Alessandro Longobardi, direttore artistico del Teatro Brancaccio che presenta la stagione 2018/2019, la settima che porta la sua firma (eguagliando il record di Gigi Proiettti) mantenendosi come “esempio di modello produttivo privo contributi pubblici”.
Torna a grande richiesta, dal 22 novembre e per tutto il periodo natalizio, la ripresa di Aggiungi un posto a tavola musical cult di Garinei e Giovannini e le musiche di Armando Trovajoli che lo scorso anno ha registrato il sold out con la settima edizione diretta da Gianluca Guidi in scena insieme a Emy Bergamo, Marco Simeoli, Beatrice Arnera, Piero Di Blasio, Francesca Nunzi e lo stesso Enzo Garinei nel ruolo di Dio.
Il più atteso degli spettacoli del cartellone è Shakespeare in love, di Marc Norman & Tom Stoppard, adattato per il teatro da Lee Hall con musiche scritte da Paddy Cunneen.
La produzione italiana, che debutta il 31 ottobre, vanta 19 attori che si muovono su una piattaforma girevole, selezionati in 8 giorni di workshop, la regia curata da Giampiero Solari e Bruno Fornasari: Lucia Lavia sarà Viola nel ruolo che valsa a Gwyneth Paltrow l’Oscar, Marco De Gaudio interpreterà Will Shakespeare.
“Più che uno spettacolo Shakespeare in Love è un vero e proprio progetto – spiega Fornasari – che mostra come il mondo di Shakespeare fosse incredibilmente simile al nostro dalla ricerca di produttori alla necessità di portare il pubblico a teatro con una scrittura che aveva una scrittura in grado di essere tanto universale, quanto complessa”.
Sarà ancora un musical ad aprire la stagione il 3 ottobre: l’onore spetta a La piccola bottega degli orrori diretto da Davide Nebbia, alla prima regia di un musical importante, uno spettacolo divertente con le musiche di Alan Menken.
Grande attesa dal 7 marzo per la nuova produzione di Priscilla, la regina del deserto diretta da Simon Phillips e per l’Italia da Matteo Gastaldo per uno spettacolo all’insegna della musica, delle coreografie spettacolari, delle paillettes, ma il regista sarà anche impegnato nella ripresa di Geronimo Stilton e nella prima dei Super Pigiamini.
La stagione però è destinata ad arricchirsi con una serie di spettacoli che saranno svelati tra qualche mese come l’ultimo progetto di Maurizio Colombi che dopo i successi di Rapunzel e La regina di ghiaccio (la Turandot in versione musical con Lorella Cuccarini) è pronto a proporre la nuova personale visione di una celeberrima fiaba per famiglie il cui titolo resta per il momento top secret.
Se è il musical a fare la parte del leone, il cartellone del Brancaccio si arricchisce anche del ritorno di Paolo Ruffini con la Compagnia Mayor von Frinzius in UP & DOWN, un happening con attori disabili (in scena il 6 e il 26 novembre), di due spettacoli di stand up comedy, con la data unica di Giorgio Montanini (11 febbraio) e di Edoardo Ferrario con il suo Diamoci un tono (il 21 ottobre), del nuovo spettacolo di Beppe Grillo, Insomnia, che prosegue il tuo tour (dal 18 al 20 febbraio), di Angelo Pintus con Destinati all’estinzione (dal 12 al 17 febbraio), del concerto di Iva Zanicchi che presenta Una vita da zingara (data unica il 7 novembre).
Sesto anno di programmazione per il Brancaccino Teatro Ragazzi con una programmazione dedicata ai bambini di età compresa fra i 2 e i 10 anni d’età e con un a linea artistica dedicata al linguaggio poetico con tanta musica dal vivo. Arriva al quinto anno di attività, l’Accademia Professionale STAP BRANCACCIO che prenderà il via il 29 ottobre. Info e dettaglio, www.teatrobrancaccio.it