La Sinfonia n. 1 “Oceans” di Bosso e la Sinfonia n. 9 “Dal nuovo mondo” di Dvořák: questo il programma tutto dedicato ai Nuovi Mondi che segna il ritorno di Ezio Bosso, già compositore, direttore, pianista impegnato in una intensa attività concertistica, sul podio dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Il secondo appuntamento dell’Accademia inserito nella rassegna Roma Summer Fest, realizzati in collaborazione con Fondazione Musica per Roma, in programma giovedì 12 luglio alle ore 21 nella Cavea dell’Auditorium Parco della Musica, sarà preceduto da un’occasione speciale con l’apertura al pubblico delle prove nella giornata di mercoledì 11 luglio (ore 10-13 e 14.30-17.30).
Esattamente come lo scorso anno, potranno assistere alle prove aperte del concerto coloro che hanno acquistato il biglietto del concerto del 12 luglio: occasione unica per vivere il momento della creazione della serata e che rispecchia l’impegno divulgativo di Bosso sempre presente nella sua attività.
Il ritorno di Bosso sul podio dell’Orchestra dell’Accademia lo scorso anno aveva segnato la ripresa della sua attività di direzione (a distanza di sette anni) con un programma che includeva anche Beethoven e Bach, ma stavolta Bosso, Direttore Principale e Artistico della Stradivari Festival Chamber Orchestra e già Direttore Stabile Residente del Teatro Giuseppe Verdi di Trieste, punta sui Nuovi Mondi.
Il concerto in Cavea coincide con la prima mondiale della nuova trascrizione di Bosso di “Oceans”: dai 5 movimenti originari, ciascuna dedicata a un oceano il compositore ha estrapolato tre movimenti in cui spicca il violoncello solista, nella prima stesura già violoncello concertante, di Luigi Piovano, Primo violoncello dell’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia. Immagine che concretizza la metafora dell’uomo solo che confronta con la vastità dell’oceano, Oceans diventa un suggestivo viaggio anche interiore che si confronterà con la Sinfonia n. 9 “Dal nuovo mondo di Dvořák intrisa di “impressioni e saluti dal nuovo mondo”. L’ultima e la più celebre delle sinfonie di Dvořák, composta nel 1892 e diretta l’anno successivo da Anton Seidl alla Carnegie Hall di New York segna la consacrazione del soggiorno statunitense del compositore invitato ad assumere la direzione artistica del Conservatorio di New York nel triennio dal 1892 al 1895. Biglietti da 20 a 45 euro. Prossimi appuntamenti estivi con i Carmina Burana di Orff (il 18 luglio), Khatia Buniatishvili con il Concerto per pianoforte n. 1 di Čajkovskij la Sinfonia n.1 Il Titano di Mahler. Info santacecilia.it.