Il Padova Pride Village, il festival LGBT più grande del Nord Italia in corso fino al 15 settembre alla Fiera di Padova, inaugura i propri appuntamenti dedicati al teatro ospitando mercoledì 11 luglio Arturo Brachetti, il più grande attore-trasformista del mondo, considerato univocamente il world Master of quick change, il grande Maestro del trasformismo internazionale.
L’uomo dai mille volti, capace di trasformarsi in mille personaggi così velocemente da essere stato registrato nel Guinness World Records, porterà in scena “Arturo Racconta Brachetti”, una serata speciale fatta di confidenze, ricordi e viaggi fantastici.
Fregoli, Parigi e le luci della Tour Eiffel, Ugo Tognazzi, le ombre cinesi, la macchina da cucire della mamma, il Paradis Latin, e le mille fantasie di un ragazzo che voleva diventare regista o papa, prendono vita in un’intervista frizzante al confine tra vita privata e palcoscenico. Sarà come entrare nel dietro le quinte della vita di Arturo Brachetti, parlando dei suoi debutti, dei viaggi intorno al mondo, della vita quotidiana, delle “mille arti” in cui eccelle e altro ancora.
Arturo Brachetti “appare” in Italia, a Torino, città magica per eccellenza, nel 1957 ma la sua carriera comincia a Parigi, dove, come unico trasformista al mondo, reinventa e riporta in auge l’arte dimenticata di Fregoli, diventando per anni l’attrazione di punta del Paradis Latin: Arturo ha solo 20 anni. Da qui in poi la sua carriera è inarrestabile, in un crescendo continuo che lo ha affermato come uno dei pochi artisti italiani di livello internazionale, con una solida notorietà al di fuori del nostro paese
Oggi è considerato il più grande attore-trasformista del mondo, con una “galleria” di oltre 400 personaggi, di cui è capace di interpretarne 100 in una sola serata. In scena porta la sua vasta esperienza artistica: quick change illusionismo, sand art, mimo, ombre cinesi, laser… il suo repertorio è in continua evoluzione. Trai i numerosi riconoscimenti ricevuti nella sua carriera figurano il premio Molière (FR) e il Laurence Olivier Award (UK). Nel 2014 viene insignito del titolo di Commendatore dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano con una nomina motu proprio. Fa parte dell’Inner Magic Circle, sorta di club ristretto a cui appartengono esclusivamente i 300 illusionisti più importanti di tutti i tempi, viventi e non. È stato, inoltre, insignito del Mandrake d’or alla carriera, l’equivalente del premio Oscar degli illusionisti.
Nell’evoluzione della sua carriera “il ciuffo più famoso d’Italia” ha toccato il mondo dello spettacolo a 360°, cimentandosi sopra al palcoscenico, ma anche davanti ad una telecamera e, negli ultimi anni sempre più di frequente, dietro le quinte. In Italia e all’estero ha diretto spettacoli e concerti oltre a commedie e musical di successo. Tra tutti spicca il rapporto “storico” e speciale con Aldo, Giovanni e Giacomo, di cui è il regista teatrale sin dagli esordi con I Corti, fino a oggi. Inoltre, in occasione dei suoi 60 anni, ha assunto la direzione artistica del torinese Le Musichall, un teatro a lungo chiuso divenuto oggi “il teatro delle varietà” dedicato all’intrattenimento di qualità. Dopo il successo in Francia e Canada del varietà di illusionismo contemporaneo Comedy Majik Cho, dopo le due stagioni come giudice della trasmissione The Best in prima serata su TF1, dopo i 200.000 spettatori di Brachetti che sorpresa! e la regia dello spettacolo per i 25 anni di carriera di Aldo, Giovanni e Giacomo, Brachetti è recentemente tornato in scena con un nuovo one man show, un vero e proprio assolo del grande performer: Solo.
Ingresso 10€ dalle 19.30 alle 23.30. Ingresso gratuito dalle 23.30 alle 2.00
Per informazioni
www.padovapridevillage.it