Una produzione esclusiva per Orestiadi 2018
11 agosto 2018 ore 19
LA CITTA’ INVISIBILE, IL CRETTO
omaggio alle vittime del Terremoto a cinquant’anni dall’evento
un progetto di Alfio Scuderi ispirato all’opera di Italo Calvino
performance di memorie e narrazioni itineranti dentro il labirinto
con la partecipazione straordinaria di
LEO GULLOTTA e CLAUDIO GIOE’
Le città invisibili:
Clarice: Gaia Insenga
Zora: Silvia Ajelli
Eusapia: Carlotta Viscovo
Leonia: Stefania Blandeburgo
Bersabea: Giuditta Perriera
Eudossia: Nadia Spicuglia
Olinda: Miriam Palma
Coreografie: Giavanna Velardi e Giuseppe Muscarello
Pensiamo al labirinto del Cretto di Gibellina come ad un luogo contenitore, un continente di tutte le città possibili e invisibili, agli spettatori come a dei viaggiatori in esplorazione nelle città del nuovo continente e alle attrici come alle singole città. Saranno le parole invisibili di ciascuna attrice a dar vita alle diverse città possibili. E gli spettatori, una volta esplorato fisicamente, con l’ascolto e l’immaginazione, il nuovo continente delle città possibili e invisibili, potranno scoprire forse di aver già incontrato o visitato in qualche modo alcune di queste città possibili: perché le città sono sempre un insieme di tante cose, di ricordi, di desideri, di segni, e sono certamente un luogo di scambio di parole e di memorie.
Ci sarà un insolito Virgilio, conoscitore del continente delle città invisibili e possibili, ad accogliere il pubblico e a introdurlo al viaggio: Leo Gullotta. Mentre al termine del cammino ci sarà un viaggiatore d’eccezione del nuovo continente a congedare il pubblico: Claudio Gioè.