Da Rossini ai cartoons, dall’opera al circo. Alla ricerca del sublime stravolgendo, ancora una volta, canoni e stereotipi. È la nuova stagione dell’Orchestra Senzaspine, composta da musicisti under 35 e guidata dai giovani maestri Tommaso Ussardi e Matteo Parmeggiani. Sono 5 i titoli dell’abbonamento 2018/19 che si articolerà, per la prima volta, su due palcoscenici: il Teatro Duse ed il Teatro Auditorium Manzoni di Bologna, più un evento speciale fuori abbonamento, in collaborazione con la compagnia MagdaClan Circo.
Si parte il 12, 13 (ore 20.30) e 14 ottobre (ore 16) con il debutto al Duse della nuova produzione lirica: ‘Il barbiere di Siviglia’, diretta dal M° Tommaso Ussardi, per la regia di Giovanni Dispenza che porterà in scena un Figaro hipster anticonformista, brillante problem solver, dotato di uno spiccato fiuto per gli affari, anima stessa di una Siviglia luminosa e variopinta. L’opera, tra le più famose e rappresentate al mondo, è stata scelta per celebrare i 150 anni dalla morte di Gioachino Rossini. Come per l’’Elisir d’amore’, anche questo allestimento sarà aperto alla cittadinanza che, a settembre al Mercato Sonato, potrà partecipare ai laboratori per la realizzazione di costumi e scenografie. La produzione si avvale della collaborazione del Teatro Comunale di Bologna e vedrà la partecipazione di Accademia Corale ‘Vittore Veneziani’ di Ferrara, Komos Coro Gay di Bologna e di alcuni centri di formazione attivi sul territorio.
Ancora un tributo all’anno rossiniano il 26 novembre (ore 20.30) all’Auditorium Manzoni, con il M° Matteo Parmeggiani che dirigerà la ‘Petite messe solennelle’, opera sacra dal carattere avveniristico, considerata il testamento spirituale del compositore pesarese. Sul palco, i solisti Sandra Pastrana (soprano), Critisina Melis (contralto), Alessandro Liberatore (tenore), Federico Benetti (basso) ed il Coro del Teatro Comunale di Bologna che torna ad eseguire la versione per orchestra, la stessa che 149 anni fa, nel 1869, debuttò proprio sul palco di Largo Respighi. Il concerto sarà l’occasione per ascoltare una scrittura riflessiva, solenne e maestosa, espressione di un Rossini intimo, lontano dagli accenti buffi e gioiosi della sua produzione operistica più nota. L’evento è in collaborazione il Teatro Comunale di Bologna e Stage Door.
Il 27 e 28 dicembre, (ore 20.30) come da tradizione, torna al Duse lo spumeggiante appuntamento di fine anno con ‘Bollicine’, tra giri di valzer, polke e quadriglie. Nella consueta atmosfera da gran gala, saranno eseguiti alcuni dei brani più celebri e amati della tradizione viennese fino all’intramontabile repertorio italiano. Non mancheranno le più belle pagine firmate dalla famiglia Strauss ed il gran finale con La marcia di Radetzky, in un crescendo di emozioni in musica, per brindare al 2019 insieme agli orchestrali.
Si prosegue il 12 marzo (ore 20.30) al Manzoni con ‘Romantika’ che vedrà sul palco l’eccezionale presenza del grande pianista Olaf John Laneri. All’indiscusso virtuosismo di Laneri, vincitore tra l’altro della 50esima edizione del concorso ‘Busoni’, è affidata l’esecuzione del Concerto n. 2 per pianoforte di Sergej Vasilevic Rachmaninov, tra le più amate e celebri pagine della letteratura pianistica. Nella seconda parte del programma, la sinfonia n. 4 di Pyotr Ilyich Tchaikovsky, apoteosi di quel romanticismo russo che, nella foschia della steppa, lotta con il destino, alla ricerca della felicità. Sul podio del concerto, che segna una nuova collaborazione di assoluto prestigio dopo quelle con solisti come Enrico Dindo, Anna Tifu e Domenico Nordio, salirà il M° Tommaso Ussardi.
Altro debutto, il 15 e 16 aprile (ore 20.30) al Teatro Duse, per ‘Cartoons’, nuovo ‘concerto-spettacolo’ interamente dedicato ai brani di musica classica che hanno accompagnato i capolavori dell’animazione dagli anni Quaranta ai giorni nostri. Sulle note che faranno rivivere eroi ed eroine dei cartoni, l’orchestra non farà mancare colpi di scena e momenti scherzosi di interazione con il pubblico. Ad alternarsi sul podio di un concerto che emozionerà grandi e piccini e metterà d’accordo più generazioni, saranno entrambi i direttori Senzaspine.
Evento speciale, fuori abbonamento, quello che andrà in scena il 5 e 6 febbraio (ore 20.30) al Teatro Duse. L’appuntamento è con ‘MasNada’, opera nata dalla collaborazione tra i Senzaspine e la compagnia MagdaClan circo. Lo spettacolo, per la regia di Alessandro Maida, con Tommaso Ussardi nella duplice veste di compositore e direttore d’orchestra, intreccia in modo inedito il linguaggio della musica sinfonica con quello del nuovo circo. Classico e contemporaneo, spartiti e acrobazie si fonderanno nel sogno allucinato del compositore protagonista della storia, mentre le note prenderanno vita assumendo sembianze e movenze degli artisti circensi. Il progetto, realizzato con il sostegno di Mibact e di Siae nell’ambito del bando ‘S’illumina’, prevede anche un reciproco percorso formativo rivolto ai musicisti e ai circensi che saranno chiamati ad indossare gli uni i panni degli altri, creando una sorta di alter ego linguistico, specchio fra le arti.
“La quinta stagione Senzaspine – commenta il M° Matteo Parmeggiani – coniuga l’approccio informale, che da sempre ci distingue, con l’altissimo livello qualitativo che abbiamo raggiunto in questi anni. La stagione è il frutto di un lavoro che trova incoraggiamento e conferma nelle crescenti collaborazioni con le più importanti realtà musicali del territorio, come il Teatro Comunale di Bologna, e con i solisti di chiara fama che ci onorano della loro fiducia. Il nostro ringraziamento va al Teatro Duse e al Teatro Auditorium Manzoni, che sono al nostro fianco nella sfida volta a raddoppiare i palcoscenici, per ampliare sempre di più la passione del pubblico per la musica classica”.
“Per questa nuova stagione l’energia Senzaspine si sprigionerà sul palcoscenico di due prestigiosi teatri, – spiega il M° Tommaso Ussardi – una scelta che rispecchia l’intento di valorizzare le due anime della nostra orchestra: quella squisitamente sinfonica per un puro ascolto ad occhi chiusi che si potrà godere pienamente al Manzoni e quella travolgente dei concerti più spettacolari che si potranno vivere, per il quinto anno consecutivo al Duse. Ad accompagnare la stagione torneranno le attività al Mercato Sonato dedicate alla musica classica, come la rassegna ‘Classica da Mercato’, la Scuola di Musica Senzaspine per i bambini e ragazzi, il Coro degli Stonati, i laboratori di alfabetizzazione musicale per tutte le età, il Coro delle Voci Bianche Senzaspine. Occasioni quotidiane – conclude Ussardi – per scoprire il ‘sublime sotto casa’, un primo assaggio urbano di bellezza che il pubblico potrà poi gustare pienamente a teatro”.
Con la nuova stagione, ripartirà anche ‘Classica Senzaspine’, programma radiofonico condotto da Ussardi e Parmeggiani che andrà in onda da ottobre su Radio Città del Capo, media partner dell’orchestra e del Mercato Sonato, e su tutte le emittenti di OpeNetwork.
La stagione 2018/19 dell’Orchestra Senzaspine è stata presentata il 3 luglio 2018 al Mercato Sonato di Bologna, sede dell’associazione, dai due direttori d’orchestra Tommaso Ussardi e Matteo Parmeggiani, alla presenza dell’assessore alla Cultura del Comune di Bologna Matteo Lepore, del Responsabile del Servizio Cultura e Giovani della Regione Emilia-Romagna Gianni Cottafavi, del Direttore dell’Area Artistica del Teatro Comunale di Bologna M° Mauro Gabrieli e del Direttore organizzativo del Teatro Duse Gabriele Scrima.
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ORCHESTRA SENZASPINE
L’Orchestra Senzaspine, associazione che conta oltre 450 musicisti under 35, è nata nel 2013 dall’idea di due amici, i giovani direttori Tommaso Ussardi e Matteo Parmeggiani, attualmente presidente e vicepresidente dell’associazione. La missione è duplice e ambiziosa: da un lato riconsegnare la musica classica all’amore del grande pubblico, dall’altro offrire ai giovani orchestrali concrete opportunità professionali e la possibilità di confrontarsi con il repertorio sinfonico più impegnativo e affascinante. Il tutto secondo un approccio ‘pop’, semplice e coinvolgente, che proietta nel futuro l’eleganza della tradizione, e facendo leva anche sulla formula del “concerto-spettacolo”, nell’intento di sfatare i falsi miti che accompagnano la musica classica.
A cinque anni della loro fondazione, i Senzaspine hanno stravolto stereotipi e rivoluzionato la percezione comune della musica classica. Ad oggi, in formazione variabile, hanno all’attivo oltre 400 eventi musicali ed hanno collaborato con solisti di fama internazionale, tra cui Enrico Dindo, Domenico Nordio, Anna Tifu e Laura Marzadori, primo violino di spalla dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano. Dal 2015, l’Orchestra Senzaspine, grazie al bando del Comune di Bologna Incredibol!, ha una sede ufficiale: il Mercato Sonato, l’ex mercato rionale, teatro di un intervento di rigenerazione urbana e culturale unico nel suo genere in Europa. Il Mercato Sonato ha inaugurato la prima stagione nel 2016, instaurando una fitta rete di collaborazioni e partenariati con numerose realtà culturali e del Terzo settore. Nel 2017, con il lancio della seconda stagione, è nata la Scuola di Musica Senzaspine per diffondere, in maniera accessibile, lo studio della musica classica tra i più piccoli. I Senzaspine promuovono concretamente l’incontro e la collaborazione tra le diverse discipline artistiche e la commistione tra i generi musicali. Numerose le attività formative e laboratoriali dedicate a tutte le fasce di età. Tra le iniziative volte ad avvicinare i neofiti alla musica classica spiccano il flash mob ‘Conduct us’, il ‘Coro degli stonati’ e la formula del ‘Social Concert’. Nel 2017 l’associazione ha inoltre lanciato la prima edizione di ClassXfactor, concorso nazionale per giovani solisti classici. L’attività dell’Associazione Senzaspine si avvale del sostegno di MiBACT, Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, Quartiere San Donato-San Vitale, Arci Bologna e di alcuni partner privati. I progetti dell’associazione hanno ricevuto importanti riconoscimenti nazionali nell’ambito di ‘Culturability_2015’ promosso dalla Fondazione Unipolis, ‘Funder35_2017’ promosso dall’ACRI, ‘S’illumina_2017’ promosso dalla Siae. L’Orchestra Senzaspine è inoltre partner del progetto internazionale ‘Silent city’ nell’ambito del programma ufficiale di Matera capitale europea della Cultura 2019.