Mentre proseguono (fino al 6 luglio) le repliche di Iphigenia in Aulide di Lenz Fondazione all’Oratorio di San Quirino, il Festival diretto da Maria Federica Maestri e Francesco Pititto accoglie una creazione ad hoc dell’affermato artista inglese in residenza creativa a Lenz Teatro e uno spettacolo di e con Claudia Castellucci e Chiara Guidi, storiche esponenti della ricerca teatrale italiana.
«Cosa faccio qui? è la prima di molte domande che due ‘luogotenenti’ arroccate su un podio, si scambiano. Sono domande elementari, di discorsi ancora più poveri, ma se vi si badasse, come è qui il caso, si aprirebbero crepacci sulla superficie sicura della loro quotidianità»: Claudia Castellucci e Chiara Guidi introducono Il regno profondo. Perché sei qui?, lettura drammatica che presenteranno a Lenz Teatro, in occasione della ventitreesima edizione del Festival Natura Dèi Teatri, martedì 3 luglio alle ore 21. «L’abitudine delle cose quotidiane» continuano le cofondatrici della Societas, una delle realtà di punta della ricerca scenica degli ultimi decenni «entra all’improvviso nel turbine del dubbio radicale, e la logica stringente cui le due figure si sottopongono è captata da un’ironia che pretende onestà. Le due figure sono ‘luogotenenti’ perché presidiano un luogo su cui sono arroccate, simbolo di fermezza circa il compito di difendere la logica del loro ragionare. L’unico motore, su cui tutto ruota, è la generazione continua di domande insaziate da provvisorie risposte, comprese quelle fornite dalla religione, che pure è la scienza del definitivo. Il carattere scettico e vedovile del dialogo rifluisce in un mare comico che lascia perplessi». Perché sei qui? è la terza parte del ciclo Il regno profondo di Claudia Castellucci, dopo La vita delle vite e Dialogo degli schiavi.
Mercoledì 4 e giovedì 5 luglio (ogni sera due repliche, alle ore 20 e alle ore 21) Tim Spooner, affermato artista inglese in residenza creativa internazionale a Lenz Teatro, in dialogo con il recente allestimento dei Direttori Artistici Maria Federica Maestri e Francesco Pititto al Complesso Monumentale della Pilotta di Parma presenterà in prima assoluta lo spettacolo Il Grande Teatro del Mondo | Momentary Plush: «Un animale si muove lentamente, avvicinandosi. Il suo guscio di plastica è ammaccato dappertutto, piccoli segni dei momenti precedenti. Questo lavoro guarda ad un avanzamento verso un particolare momento, che carica il tempo zoppicante che lo circonda». Tim Spooner agisce nei campi della performance, del collage, della pittura e della scultura. Utilizza materiali e oggetti che rivelano inaspettate proprietà, al fine di aprire prospettive al di là della percezione quotidiana, umana. Fondamentalmente interessato all’imprevedibilità, la sua opera è un esercizio di bilanciamento tra controllo e mancanza di esso, nella manipolazione dei materiali con cui lavora. Dal 2010 si dedica costantemente alla creazione di lavori dal vivo basati sulla rivelazione della vita nella materia.
Il Festival Internazionale di Performing Arts Natura Dèi Teatri prosegue fino al 6 luglio, con le repliche di Iphigenia in Aulide di Lenz Fondazione all’Oratorio di San Quirino e con altri storici esponenti della ricerca teatrale italiana.
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Per informazioni: Lenz Teatro, Via Pasubio 3/e, Parma, tel. 0521 270141, 335 6096220, info@lenzfondazione.it – www.lenzfondazione.it.
Il Festival Natura Dèi Teatri è un progetto di Lenz Fondazione realizzato con il sostegno di: MiBACT Ministero dei Beni delle Attività Culturali e del Turismo, Regione Emilia-Romagna, Comune di Parma, AUSL Parma – DAI SM-DP | Ser.T., Fondazione Monteparma, Fondazione Cariparma, Chiesi Farmaceutici, e in collaborazione con Complesso Monumentale della Pilotta, Università di Parma, Instituto Cervantes, Conservatorio di Musica A. Boito, Associazione Ars Canto, partner tecnici Aurora Domus, Koppel A.W.