Si intitola “TERRESTRI D’ESTATE” ed è il nuovo progetto curato da La Piccionaia nell’ambito di “L’estate a Vicenza“: un festival itinerante che si svilupperà dal 17 al 21 luglio tra il Giardino del Teatro Astra, Piazza delle Erbe e altri luoghi della città con una maratona di eventi e iniziative in equilibrio tra contenuti – promozione delle arti, nuove generazioni, temi sociali, valorizzazione territoriale – e forme innovative di partecipazione. Un programma suddiviso in 6 sezioni – teatro, docu-film, immagini, laboratori, itinerari, spizzichi & bocconi – per un festival di teatro urbano dedicato, come sottolineano gli organizzatori, a tutte le età.
“L’estate a Vicenza” è un progetto del Comune di Vicenza realizzato con il sostegno di AIM Gruppo e in collaborazione con Theama Teatro, Stivalaccio, Ensemble e La Piccionaia.
Un totale di 6 giorni per 4 spettacoli, 5 itinerari, 4 proiezioni, 4 mostre, 3 laboratori, 1 forum e 1 incontro. Un progetto che il Centro di Produzione Teatrale vicentino ha costruito in collaborazione con una rete di soggetti territoriali attivi nella promozione culturale, sociale e ambientale: Illustri, Cooperativa Insieme, EQuiStiamo/Vaghe Stelle, Progetto Giovani Vicenza, Il Mosaico, Villaggio SOS/Pane Quotidiano, RiverLand, De Bernardini, Azienda Agricola Corte Bertesina, A.Gen.Do/Fuori di Zucca, Bottega Unicomondo, Cooperativa Edeco e Liceo Artistico Boscardin.
Inaugurano la sezione “Teatro” nel giardino dell’Astra due compagnie di punta della scena contemporanea nazionale, Chiara Lagani di Fanny & Alexander con “I libri di Oz” e il Teatro delle Albe con “Thioro. Un cappuccetto rosso senegalese”, dedicati rispettivamente all’incredibile mondo nato dalla penna di Franz Baum e a una reinvenzione dal respiro africano di una delle più celebri fiabe della tradizione europea. Ci sarà poi Valentina Dal Mas, già Premio Scenario Infanzia 2017, che presenterà in versione urbana il suo nuovo lavoro di teatro-danza “Figli del Big Bang”, e un evento speciale targato Piccionaia: la presentazione dello studio di “Non abbastanza vicino”, nuova produzione diretta da Carlo Presotto sulla narrazione del conflitto contemporaneo.
Arte, storia, paesaggio, natura e territorio si incroceranno poi nella sezione “Itinerari”. A cominciare dal nuovissimo Silent Play fluviale sul Retrone “La Porta d’acqua”, passando per “Le voci della Basilica” e “Silent Fireflies”. Sarà invece curata dal gruppo di ricerca territoriale Vaghe Stelle l’“Esplorazione urbana” alla scoperta delle nuove geografie del lavoro e dell’abitare, mentre sarà tutto dedicato ai più piccoli il “Pedibus” condotto da Matteo Balbo, sulle tracce dell’esperienza e delle intuizioni ancora oggi rivoluzionarie di Sergio Pastorello e Bepi Malfermoni.
Per la sezione “Docu-film”, ancora uno sguardo sul teatro e sulle arti performative con la proiezione di due lavori del regista Giulio Boato, “Theatron. Romeo Castellucci” e “Jan Fabre. Beyond the artist”, dedicati a due grandi protagonisti della scena internazionale, e del film del Teatro delle Albe “Ubu Buur”, che documenta l’esperienza della compagnia in Senegal. Saranno invece il territorio e la sua esplorazione i protagonisti del documentario di Andrea Colbacchini “C’è gente strana che quando piove non va nei boschi”.
Ad inaugurare il festival, martedì 17 luglio in Piazza delle Erbe, sarà invece la sezione “Immagini”, che attraverso un dialogo ideale tra teatro e arti visive indagherà il mondo dell’illustrazione, in particolare in relazione all’infanzia. Agata Keran, Ale Giorgini, Camilla Sala ed Elia Zardo si confronteranno sul tema durante il forum “Educare alla bellezza”, a cui seguirà il vernissage della mostra internazionale di illustrazione /e.mò.ti.con/ ospitata dallo storico negozio di giocattoli De Bernardini e nata da un bando de La Piccionaia per illustratori under35 sul tema delle emozioni dei bambini. A completare la sezione, /e.mò.ti.con/off con i progetti degli studenti del Liceo Boscardin e dei giovani del Progetto Integrazione Rifugiati della Cooperativa Edeco di Padova, la mostra fotografica di Vaghe Stelle “Territori su due piedi” e l’incontro con Giacomo Verde, uno tra i pionieri della sperimentazione tra teatro e video-arte in Italia.
E ancora, laboratori ludico-creativi per bambini e un workshop di teatro fisico e drammaturgia con Valentina Dal Mas. E un brindisi all’estate con Happy Barco, il bar della Cooperativa Insieme nel Giardino del Teatro Astra.
Il programma dettagliato è scaricabile dal sito www.teatroastra.it
Informazioni, prenotazioni e prevendite: Ufficio Teatro Astra, Contrà Barche 55 – Vicenza; telefono 0444 323725, info@teatroastra.it, www.teatroastra.it