Una grandiosa festa in musica, un libro e una mostra fotografica per festeggiare il novantesimo compleanno del Maestro Ennio Morricone all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma.
E il concerto di stasera, giovedì 27 settembre in Sala Santa Cecilia (alle ore 20.30) che si preannuncia un evento irrinunciabile omaggio al Maestro romano, Premio Oscar e compositore italiano vivente più noto al mondo, Accademico dell’Accademia dal 1996, è già sold out da giorni.
Nel ricco e non troppo consueto programma della serata, Morricone salirà ancora una volta sul podio di Santa Cecilia per dirigere alcune delle sue più celebri pagine musicali fra cinema e musica assoluta.
Sarà l’occasione per riascoltare il dittico La Creazione, La Torre di Babele da La Bibbia, originariamente composto per l’omonimo film di John Houston, ma mai utilizzata nella pellicola e spesso eseguita nei suoi concerti, poi La leggenda del pianista sull’oceano colonna sonora portante dell’omonimo film del 1998 di Tornatore a partire da un monologo teatrale di Alessandro Baricco e tassello della collaborazione con il regista siciliano per concludere con la grandiosità di Mission, composta per la pellicola di Roland Joffé del 1986 che resta uno dei punti di riferimento nella carriera del Maestro romano.
Ma sarà anche l’occasione per riascoltare Sicilo e altri frammenti del 2006, esempio di musica “assoluta” secondo Morricone, del tutto svincolata dalle immagini e dalla storia e destinata solo alle sale da concerto.
Ma la serata sarà un susseguirsi di omaggi a Morricone, celebrato in tutto il mondo e legato indissolubilmente alla cinematografia di Sergio Leone (ma non solo), Premio Oscar (alla carriera e per The Hateful Eight) che ha saputo attraversare i decenni senza cedimenti di vivacità artistica, passando alla musica per il cinema alla televisione alla musica assoluta e diventando anche un punto di riferimento per le generazioni successive. Nel programma, gli omaggi musicali scritti appositamente per Morricone da amici e pluripremiati colleghi, i due premi Oscar Nicola Piovani (anche sul podio) che gli dedica MillEnnio, lavoro in due movimenti ricco di citazioni fra l’oceanica produzione di Morricone, e Dario Marinelli (autore anche della colonna sonora di Espiazione) che gli dedica il delicato tributo Piccola serenata per il novantesimo compleanno di un giovane compositore, ma anche da Salvatore Sciarrino, uno dei più noti compositori contemporanei da sempre dedito alla strada della musica di ricerca con In dono a Morricone (aria d’auguri).
Sul podio, anche Carlo Rizzari, in un programma ricco di omaggi che include anche Fuga Ricercata a 6 voci (trascrizione di Anton Webern) di Bach, punto di riferimento di Morricone e Frammento di Goffredo Petrassi (che del compositore romano è stato maestro di composizione) e che si apre sulle note di Greeting Prelude di Igor Stravinskij, del 1955 dedicato all’ottantesimo compleanno di Pierre Monteux, direttore d’orchestra che aveva diretto Petrouchka e Le sacre du printemps.
La festa per i 90 anni di Ennio Morricone passa anche attraverso la pubblicazione di un bel volume illustrato che raccoglie testimonianze, saluti e auguri da parte di alcuni fra i suoi colleghi e amici, una mostra allestita al MUSA (ingresso libero, fino all’8 ottobre) che ospita una ricca selezione dei costumi originali realizzati dalla Sartoria Tirelli (fra cui La leggenda del pianista sull’Oceano, Giù la testa, Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto) e una ricca esposizione fotografica nel foyer della sala Santa Cecilia per ripercorrere i 20 anni di Ennio Morricone sul podio con l’Orchestra e il Coro dell’Accademia. Info su www.santacecilia.it.